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Caro Sindaco, mi è pervenuta la richiesta di pagamento della tassa rifiuti per l'anno 2017.

Non avrei nessun problema a pagare al Comune quanto dovuto, per come ho sempre fatto, ma da qualche mese ho cambiato domicilio ed ora abito in c/da Chiaie ovvero "l'isola che non c'è", si , non c'è per i servizi del Comune di Amantea, praticamente non esiste.

Non c'è illuminazione, la strada è senza manutenzione e principalmente senza un servizio di raccolta della spazzatura giornaliero, come nelle altre vie di Amantea.

Ogni sabato (quasi ogni sabato sigh.) vengono raccolti i rifiuti e peraltro in modo indifferenziato.

E allora mi chiedo, perche pagare per un servizio che non c'è?

Visto che sono costretto, quasi giornalmente , a recarmi a mie spese, presso l'isola ecologica per conferire i rifiuti in modo DIFFERENZIATO?

E non mi convince la risposta che avrebbe dato un funzionario ad un altro cittadino " dell'isola che non c'è " ovvero che si "paga per lo smaltimento", perche se fosse così per tutti, non ci sarebbe problema, ma in questo caso mi sembra di essere un cittadino diverso, infatti nelle altre zone i rifiuti vengono raccolti quotidianamente e " porta a porta ".

Le norme comunali, le leggi vigenti, non prevedono (ancora) cittadini di serie A e B.

Allora cortesemente ti chiedo, provvedi , tramite gli uffici da te diretti , ad organizzare un servizio di raccolta DIFFERENZIATA dei rifiuti per Via Chiaie, ed io onorerò il mio dovere civico pagando l'importo richiesto, altrimenti puoi già da ora passare la pratica all'ufficio contenzioso.

Non pagherò per un servizio che non c'è.

Se poi hai la possibilità, viste la mia vista debole, qualche lampione , anche di seconda mano, sarebbe gradito.

Durante la campagna elettorale molti dei candidati della tua lista sono girati per questa contrada, prova a chiedere Loro di impegnarsi a mantenere gli impegni presi.

Fiducioso in un tuo pronto intervento pressi gli uffici preposti, ti invio cordiali saluti " dall'isola che da anni non c'è " e che spero , grazie al tuo intervento , possa diventare, finalmente, una via che esiste per il Comune di Amantea.

Rosario Cupelli

P.S. Scrivo in sostituzione di altri, infatti una volta c'era un movimento stellare che era nato proprio per aiutare i cittadini, purtroppo è diventato un partito , ed ora ha dimenticato il " Tour dei quartieri" , iniziativa nata proprio per cercare di risolvere i problemi dei residenti, e si limita a manifestazioni di facciata, politiche gridate e a tour elettorali , alla ricerca di facili consensi, come gli altri partiti, uguale, uguale.

Ho assistito, al comizio del partito 5 stelle a Lamezia, avente ad oggetto " proposta di legge regiona le sulla riorganizzazione sanitaria regionale", qui il testo http://www.dalilanesci.it/sanita-26-giugno-rivoluzione-m5s…/ Ritengo, INSODDISFACENTE questa iniziativa, INUTILE per i cittadini, INCOERENTE verso i principi del fu M5S.

Mi e' sembrato di assistere ad una passarella di vecchia politica, una presa in giro per i cittadini poco informati. E' stato uno show con due presentatori tipo Al Bano e Romina. {{Piccola parentesi, Romina, ovvero Menichino, consigliere comunale stellato di Amantea, nel suo Comune nulla dice sul ridimensionamento in atto del Poliambulatorio, ed ha anche firmato un documento redatto dal PD che ha aggravato la situazione. Inoltre e' silente sui grossi problemi dei due Ospedali che ricadono nel "territorio" di Sua competenza (cit. di un collaboratore stellare) ma sotto i riflettori sembrava la Giovanna D'Arco della sanità. Stranezze stellari}}.

Spiego:

- INCOERENTE:

In questa proposta si parla di istituire nuove AZIENDE Sanitarie, ricordo che il M5S era per la sanità PUBBLICA, contrario al concetto di "profitto" sulla salute dei cittadini. Appoggiava le idee di Gino Strada, prima di spendersi per i principi cari alla destra, grazie anche ai tanti fuorusciti come quelli presenti sul palco. Politiche di aziendalizzazione della sanità che hanno portato alla situazione attuale e che ora i nuovi politicanti del P5S ripropongono con i loro consulenti.

Ed infatti NULLA dicono, in questa proposta, sulla sanità privata. Chiedo: Come mai? Hanno qualche impedimento? Per non disturbare i proprietari delle Case di Cura?

Sia chiaro, niente in contrario sulla sanità privata, purché venga fatta con soldi NON pubblici. A fare l'imprenditore con i tanti soldi pubblici son buoni tutti. Il M5S era per eliminare questo SPRECO. Incoerentemente quindi NULLA hanno detto per migliorare l'offerta del servizio pubblico, nessuna proposta per migliorare le prestazioni verso i cittadini, per frenare lo sperpero di risorse pubbliche che si ripercuote sui servizi alle persone. Chiedo ma Giulia Grillo ha letto questa proposta?? Perché è in antitesi rispetto alle parole da Lei pronunciate dal palco.

- INUTILE, in quanto non esprime NESSUNA soluzione difforme dalla situazione attuale. Si tratta solo di una rimodulazione di ambiti territoriali, un ritorno al passato con Vibo e Crotone accorpati a Catanzaro, ma non c'è nessuna soluzione migliorativa dei bisogni dei cittadini.

Informo:

1) Attualmente esistono 5 aziende territoriali con competenza anche su alcuni piccoli ospedali (tipo Paola, Corigliano ecc.). Ed esistono 3 Aziende Ospedaliere, a Cosenza, Catanzaro e Reggio. Condivisibile l'idea della divisione delle competenze, di accorpare tutti gli ospedali in un'unica direzione e il "territorio" in un'altra. Ma oltre a ridefinire le competenze territoriali e ad accorpare strutture, COSA CAMBIA IN CONCRETO con questa proposta?? Nulla. Si istituiscono 6 Aziende Sanitarie invece di 8, si risparmiano 6 stipendi dirigenziali (l'università e' un capitolo a parte, ma anche in questo caso il P5S nella proposta non modifica l'esistente). Cosa propone il Partito 5 stelle per dare prestazioni sanitarie di qualità negli ospedali e in particolare in quelli piccoli come Cetraro oppure Castrovillari? Cosa propone per migliorare l'assistenza domiciliare? Per eliminare le liste d'attesa??? Niente. Non c'è nulla di POPOLARE in questa raccolta firme. Restiamo in attesa, chissà......

2) Si è in presenza di un copia e incolla. Infatti si parla di un'organizzazione burocratico-amministrativa, divisa in Direzione Generale, Dipartimentale, Unità operative semplici e complesse. UGUALE all'organizzazione ATTUALE. In cosa e' diversa ? In NIENTE.

I rappresentanti del nuovo Partito 5 stelle dovrebbero ritornare a parlare con i cittadini nelle strade, direttamente e non dal palco. Bastava parlare con i tanti e seri operatori sanitari, e non con politici, per avere proposte serie di riorganizzazione. Occorre parlare con chi giornalmente manda avanti il carrozzone sanità calabrese, con dedizione, serietà e spirito comunitario, per avere soluzioni serie ed INNOVATIVE.

3) Altro copia e incolla. Si parla in questa proposta di nominare un Direttore Medico Sanitario per ogni Presidio Ospedaliero. Anche in questo caso tutto UGUALE a quanto succede ORA. Come ben sa il consulente del deputato NESCI, il dr. Tullio Laino, che è stato direttore sanitario del presidio ospedaliero di Cetraro e Praia a Mare in sostituzione del noto, in ambito sanitario cosentino, dr. Vincenzo Cesareo, Dirigente sanitario di grande esperienza, nonché uomo politico di consolidata esperienza, ed a cui il Laino era molto legato, il suo più stretto collaboratore, per cui mi sembra strano che non abbia appreso queste cose.

4) Si parla di nomine, ma nulla viene detto sui criteri di nomina di tutti questi DIRETTORI generali, dipartimentali, sanitari, di unità complesse. Quali differenze di nomina rispetto a quelle attuali??? Non viene detto. Quella stupenda proposta del "Manager di Comunità" elaborata da attivisti veri, non "a convenienza" e senza chiedere palcoscenico in cambio, perché non viene usata???

Non si parla di competenze reali, di meritocrazia. Non si dice che questa macchina burocratica ha dei costi enormi e non giustificati. Che questo apparato verticistico e' lontano dalle esigenze dei cittadini. Che ha fallito come modello. Invece viene sciaguratamente ed ignorantemente riproposto.

- INSODDISFACENTE per i motivi sopra detti. Perché non risolve i problemi sanitari della popolazione. Perché non parla di come offrire prestazioni sanitarie efficienti ed efficaci per i cittadini, di come offrire prestazioni sanitarie di qualità e in tempi brevi, di come fermare la migrazione sanitaria verso altre regioni, di come impedire la chiusura di presidi territoriali, di frenare la riduzione dei posti letto pubblici che favorisce quelli dei finti privati.

Invece una idea rivoluzionaria quantomeno dal punto di vista economico e politico sarebbe stata quella di proporre ai CITTADINI e ad Oliverio, fautore della creazione di una sola Azienda Sanitaria Regionale, l'istituzione di DUE ENTI, uno Ospedaliero Regionale ed uno Territoriale Regionale (anche i termini hanno un peso in politica). Con diversa organizzazione interna, che non illustro per sintesi, ma disponibile a richiesta.

Proposta che rivoluzionerebbe realmente l'esistente e che è oggettivamente migliore, per esempio in termini di riduzione della spesa (almeno 8/9 milioni di euro annui) e che con una diversa organizzazione gestionale si avvicinerebbe maggiormente e più efficacemente ai bisogni degli utenti.

Per chi è capace di pensiero autonomo e critico, che sperava in un cambiamento, vedere su quel palco trionfare la retorica, mancavano solo "nani e ballerine", ascoltare e leggere simili prese in giro, e' veramente deludente oltre che vergognoso.

Quel palco teatrale ha dimostrato l'incompetenza e l'inadeguatezza dei rappresentanti politici del fu M5S calabrese, quantomeno in ambito sanitario. Ma i cittadini calabresi non sono scemi, "fanno i fessi", il che spiega i flop del P5S alle elezioni in Calabria.

Ghigno de Tacos

Pubblicato in Cosenza

In questi giorni si e' parlato di tributi legando la soluzione della questione alla mancanza del dirigente, (ho in passato già trattato questo tema ed ero indeciso se ripetere delle ovvietà).

Ritengo che solo qualche persona ingenua e sprovveduta, può pensare che sia questo il vero problema.

Il problema dell'elusione e dell'evasione dei tributi si risolve , solo ed esclusivamente, come ho già più volte scritto, se c'è la VOLONTÀ POLITICA dell'amministrazione, quella che è mancata anche nelle amministrazioni precedenti. Invece mi sembra che c'è stata e c'è tutt'ora la volontà opposta, i mancati introiti dei tributi, usati per correggere un bilancio altrimenti fallimentare.

Bisognerà aspettare che altri, vengano eletti, da una cittadinanza che finalmente decide di non essere più supina.

Il risolvere il problema dei mancati incassi delle tasse, costa in termini di consenso elettorale, perché si vanno a toccare interessi e clientele consolidate da TEMPO.

Per cui la Giunta, se veramente vuole, deve solo decidere il come e in quanto TEMPO. Prima però dovrebbe dimettere "l'unità di misura" per palese incapacità.

SE fosse così, MI OFFRO VOLONTARIO "a gratis" per sopperire alla mancanza di personale e per suggerire facili soluzioni.

La maggioranza e' solida, cementata dal Dio denaro e dalla Dea interesse, alla faccia di chi si illude che possa cadere, e che risolverà la situazione tributi e' solo una pia illusione, non c'è CONVENIENZA in termine di voti, meglio continuare a fare MUTUI che tutti i cittadini compreso i "servi sciocchi" e gli ignavi, pagheranno per 30 anni, grazie anche alla complicità di quelle diverse figure istituzionali preposte al controllo ma con problemi di "cervicale".

TACE, naturalmente, quella parte della minoranza, che direttamente o indirettamente, e' colpevole della situazione, in quanto ha mal governato in precedenza, ed oggi è funzionale alla maggioranza.

Mentre quella innocente (M5S)   scopre oggi la Zagordo e pone, in ritardo, delle domande. Venendo meno al dovere di controllo con tempestività.

Le domande sono già state poste da tempo, ma quando si tratta di qualcosa che sfiora la sezione della Cgil Aiello-Amantea, alla Menichino capita di distrarsi costantemente.

Le ribadisco: Perché la Zagordo e' stata inviata ad Amantea?

Perché non è stata stabilizzata ad Aiello?

Perché prima si fa stabilizzare e poi accetta l'incarico di dirigente?

Perche Lei dirigente e non altri dipendenti con maggiore anzianità di servizio??

Sembra una conseguenza, una condizione.

Poi subito si dimette, con una dichiarazione sui tributi che ha il sapore di uno scarico di responsabilità per il futuro, ed adducendo improvvise e generiche motivazioni.

Mi sovviene una canzone "chi ha avuto avuto...."

Faccio notare un’ evidente contraddizione da parte di chi rappresenta un Movimento che dice a livello nazionale "NOI non facciamo patti con chi ha rovinato il paese".

Leggere in un articolo " o si fa la commissione a cui io partecipo con la maggioranza OPPURE le dimissioni di Tempo" e' allucinante.

Cose da PD, anzi da DC., una Bindi "de noantri".

Come se la richiesta OVVIA, legittima, di nominare una persona capace, seria, con criteri oggettivi, possa essere scambiata con le dimissioni di chi ha mal governato.

La voglia di protagonismo fa si che dimentichi gli ideali, "OPPURE" una forma di narcisismo.

Le due richieste, le dimissioni di chi con il suo agire e' dannoso per la collettività, e l'esigenza di una nomina del dirigente trasparente, NON possono NE’ devono essere alternative, tantomeno negoziabili, ma sono entrambe necessarie, se si e' veramente un portavoce del M5S e non portavoce di una lista civica.              Rosario Cupelli libero cittadino.

Pubblicato in Primo Piano

Ma quello che è incredibile è che nel dire basta pone domande che resteranno sicuramente senza risposta e che possono avviare su percorsi di “altra natura” in particolare sul silenzio della minoranza.

Ecco la sua forte nota stampa sui Tributi:

“In questi giorni si e' parlato di tributi legando la soluzione della questione alla mancanza del dirigente, (scrivo in ritardo perché distratto dai mondiali di rugby, ma avevo in passato già trattato questo tema ed ero indeciso se ripetere delle ovvietà).

Ritengo che solo qualche persona ingenua e sprovveduta, può pensare che sia questo il vero problema.

Il problema dell'elusione e dell'evasione dei tributi si risolve , solo ed esclusivamente, come ho già più volte scritto, se c'è la VOLONTÀ POLITICA dell'amministrazione, quella che è mancata anche nelle amministrazioni precedenti.

Invece mi sembra che c'è stata e c'è tutt'ora la volontà opposta, i mancati introiti dei tributi, usati per correggere un bilancio altrimenti fallimentare. Bisognerà aspettare che altri vengano eletti da una cittadinanza che finalmente decide di non essere più supina.

Il risolvere il problema dei mancati incassi delle tasse, costa in termini di consenso elettorale, perché si vanno a toccare interessi e clientele consolidate da TEMPO. Per cui la Giunta, se veramente vuole, deve solo decidere il come e in quanto TEMPO. Prima però dovrebbe dimettere "l'unità di misura" per palese incapacità.

SE fosse così, MI OFFRO VOLONTARIO "a gratis" per sopperire alla mancanza di personale e per suggerire facili soluzioni.

La maggioranza e' solida, cementata dal Dio denaro e dalla Dea interesse, alla faccia di chi si illude che possa cadere, e che risolverà la situazione tributi e' solo una pia illusione, non c'è CONVENIENZA in termine di voti, meglio continuare a fare MUTUI che tutti i cittadini compreso i "servi sciocchi" e gli ignavi, pagheranno per 30 anni, grazie anche alla complicità di quelle diverse figure istituzionali preposte al controllo ma con problemi di "cervicale".

TACE, naturalmente, quella parte della minoranza, che direttamente o indirettamente, e' colpevole della situazione, in quanto ha mal governato in precedenza, ed oggi è funzionale alla maggioranza.

Mentre quella innocente (M5S) scopre oggi la Zagordo e pone, in ritardo, delle domande. Venendo meno al dovere di controllo con tempestività. Le domande sono già state poste da tempo, ma quando si tratta di qualcosa che sfiora la sezione della Cgil Aiello-Amantea, alla Menichino capita di distrarsi costantemente.

Le ribadisco: Perché la Zagordo e' stata inviata ad Amantea? Perché non è stata stabilizzata ad Aiello? Perché prima si fa stabilizzare e poi accetta l'incarico di dirigente? Perche Lei dirigente e non altri dipendenti con maggiore anzianità di servizio?? Sembra una conseguenza, una condizione. Poi subito si dimette, con una dichiarazione sui tributi che ha il sapore di uno scarico di responsabilità per il futuro, ed adducendo improvvise e generiche motivazioni. Mi sovviene una canzone "chi ha avuto avuto...."

Faccio notare un evidente contraddizione da parte di chi rappresenta un Movimento che dice a livello nazionale "NOI non facciamo patti con chi ha rovinato il paese". Leggere in un articolo " o si fa la commissione a cui io partecipo con la maggioranza OPPURE le dimissioni di Tempo" e' allucinante. Cose da PD, anzi da DC., una Bindi "de noantri". Come se la richiesta OVVIA, legittima, di nominare una persona capace, seria, con criteri oggettivi,possa essere scambiata con le dimissioni di chi a mal governato. La voglia di protagonismo fa si che dimentichi gli ideali, "OPPURE" una forma di narcisismo. Rosario Cupelli libero cittadino.

Ndr. A chiunque legge la presente nota. Il nostro sito web è, ovviamente, disponibile a socializzare eventuali risposte alla nota di Cupelli.

Pubblicato in Primo Piano

Nelle scorse settimane grazie agli articoli di coraggiosi giornalisti come Carchidi e Petrasso, l'opinione pubblica e' venuta a conoscenza, di presunti scambi politico elettorali che riguardano diversi uomini politici, fra i quali il sindaco di Cosenza e il sindaco di Rende, per come dichiarato da alcuni pentiti.

 

A questo punto, in qualsiasi altro paese al di là delle Alpi, la stessa opinione pubblica sarebbe insorta chiedendo chiarezza e atti conseguenti.

Premetto che le indagini sono ancora in corso e penso che difficilmente a Cosenza si arriverà ad un processo.

 

Ma il problema è MORALE ed ETICO.

Per cui i SOGGETTI con cariche istituzionali coinvolti in queste indagini, dovrebbero DIMETTERSI in attesa che la giustizia faccia il suo corso.

http://www.corrieredellacalabria.it/index.php/cronaca/item/37006-romanzo-criminale-il-pentito-

http://www.iacchite.it/manna-e-i-pentiti-chi-di-spada-ferisce/

 

Mi sarei aspettato, in particolare da tutti i cittadini liberi e dai Meet Up LOCALI, un'azione forte, nelle piazze, sotto i balconi municipali, per una battaglia d'onestà. Invece niente.

Non si e' preso esempio dal comportamento degli attivisti romani, che hanno assaltato il consiglio comunale della capitale, che hanno chiesto indagini veloci, oltre alle ovvie dimissioni e nuove elezioni a Roma. Oppure copiato l'attivismo e il coraggio dei Meet Up siciliani.

In particolare ho notato il silenzio del Meet Up di Rende, che pur ha un consigliere eletto nel consiglio comunale peraltro di professione giornalista. Un Meet Up muto ad iniziare dal suo organizer. Nulla nei confronti di Manna, Principe, Mirabelli, citati dalle indiscrezioni giornalistiche.

 

Perché questo silenzio?

Il Meet Up Rende ha nei suoi iscritti una parlamentare europea, ma anche da Lei nulla di rilevante riguardo un importante aspetto di moralità politica, che è alla base dei principi fondanti del M5S.

Si rincorrono diverse voci in riferimento alla domanda sopra posta,riguardanti vecchi rapporti lavorativi, passaggi di addetti stampa dalla vecchia alla nuova politica, parenti stretti candidati a consigliere.

Se così fosse, questo potrebbe gettare qualche dubbio sul silenzio degli attivisti rendesi. Già l'attività di opposizione, reale e concreta, sul territorio, in particolare a livello di proposte ed iniziative, del Meet Up Rende, lascia evidentemente molto a desiderare.

Ma se Sparta piange Atene non ride.

A Cosenza il sindaco Occhiuto e' al centro di diverse indagini, ma da parte dei cittadini non è percepibile un'azione determinata di protesta ma neanche una riconoscibile proposta alternativa. Ricordo a me stesso che tocca ai cittadini in prima persona, proporre e protestare, non delegando ad altri, giornalisti o parlamentari, che vanno sostenuti e stimolati.

LINK

http://www.iacchite.it/piazza-fera-anche-la-finanza-al-summit-occhiuto-clini/

Sarebbe quindi opportuno, onde dissipare qualsiasi sospetto, un'iniziativa forte e palese, nelle strade cittadine, denunciando i comportamenti, moralmente ed eticamente scorretti, venuti alla luce in seguito alle rivelazioni dei pentiti e sollecitare, premere, affinché le indagini in corso si concludano velocemente e non dimenticate.

Facile per chi dovrebbe avere armadi senza scheletri e fa parte di un movimento rivoluzionario, nato per cambiare lo status quo e non per uniformarsi all'esistente e appropriandosi dei vantaggi.

Atti concreti, visibili, non sterili dichiarazioni o interrogazioni da "gioco delle parti" da vecchia politica, da dove probabilmente molti prendono spunto per consolidata abitudine.

Ci vogliono coraggio, coerenza ed adesione convinta a certe idee per queste cose, e purtroppo non si trovano nei supermercati.

Rosario Cupelli libero cittadino

Pubblicato in Cosenza

Scrive Rosario Cupelli ( tra i pochi, ormai, rimasti a scrivere nel silenzio ridondante di una politica spenta e fors’anco inutile): “ La stagione estiva sta volgendo al termine, penso che ora si possa iniziare a parlare dei problemi emersi, i soliti, tanti, senza essere accusati di voler danneggiare il "turismo", ma solo al fine di analizzare le problematiche, proporre soluzioni, da attuare da ora per l'estate prossima.

Si può chiamare PROGRAMMAZIONE.

1) CARENZA D'ACQUA.

Come succede da diversi anni, d' estate, si verifica il problema della carenza d'acqua in alcune zone e in alcuni periodi. Per onesta', questo è un problema irrisolto da diverse amministrazioni, quindi io attribuirei le responsabilità a qualche politico di lungo corso che siede nel Consiglio Comunale, più che ad altro. L' acqua manca perché d'estate c'è un maggior afflusso di persone, cambiano le esigenze di utilizzo e quindi c'è un consumo maggiore (l'ovvio più ovvio). E' importante CHIEDERE la verifica della qualità dell'acqua che spesso sgorga piena di terriccio e di diversi colori. La sicurezza della POTABILITÀ prima di tutto. I cittadini potrebbero evitare di comprare acqua da bere in bottiglia. Cosi pagano due volte per la medesima esigenza, in tasse comunali e al supermercato.

Mi hanno insegnato che alla critica, deve sempre seguire la proposta, la soluzione. Eccone alcune, trovate sul Web, al link: http/vecchie come il cucco, 5 minuti di tempo perso e in parole semplici.it (non servono anni di riunione con falsi tecnici).

1) creazione di vasche comunali per la raccolta dell'acqua piovana, integrate dalla canalizzazione di qualche sorgente, ruscello, presente nel territorio. Si deve programmare anche il futuro visti i cambiamenti climatici in atto.

2) Impianti di desalinizzazione dell'acqua del mare.

Quest'acqua verrà usata per l'irrigazione, per le piscine, per il lavaggio, per tutti gli usi dove non è necessaria la potabilità.

Questo comporterebbe in breve tempo un vantaggio economico per i cittadini e per le casse comunali, in quanto costerebbe molto meno dell'acqua trattata ed acquistata dalla Sorical.

Dove trovare i soldi? Come tante altre città italiane hanno già fatto, rivolgendosi ALL'EUROPA, avendone le capacità. Ma al Comune di Amantea abbiamo un'esperta in finanziamenti europei, quindi hai voglia......

Andando invece all'acqua potabile, anche qui le solite e semplici soluzioni , ma che nessuno per motivi ELETTORALI E CLIENTELARI vuole affrontare. Nel 2013 avevo provato con altri, a spiegarlo all'assessore Tempo, in una riunione promossa dall'Auser, ma non ascoltava, vaneggiando contratti con aziende del nord, soluzioni computerizzate, pisci ca vulanu. Risultato: Il NULLA, solo parole, parole, ed autoesaltazione.

A) Risanamento della rete idrica, "vecchia" , fatiscente e per questo con numerose perdite di liquido. Leggo di 150000 euro previsti nel piano delle opere pubbliche 2015, speriamo.......

B) Valorizzazione ed uso di sorgenti presenti nei comuni limitrofi.

C) Reale censimento di tutti gli allacci. Ci sono metodi semplici per scoprire gli allacci abusivi, ma occorre un motore che si chiama VOLONTÀ.

Ciò comporterebbe come sanno anche i bambini, un aumento della pressione e un maggiore flusso d'acqua, UTILE per il periodo estivo. Ma cosa più importante per quanto riguarda il punto C, la scoperta dell'evasione tributaria, non solo per quanto riguarda l'acqua ma conseguentemente anche verso le altre imposte che riguardano la casa, i rifiuti, ecc. Quindi risorse economiche per le vuote casse comunali. Con l'obbiettivo finale di una maggiore equità tributaria e della diminuzione dei costi per tutti i cittadini. Cittadini che dovrebbero insorgere pretendendo di pagare meno ed avere   servizi efficienti.

Rosario Cupelli libero cittadino.

P.S. Però la fontanella non perde........

Già in passato scrissi dell' importanza della memoria in politica, vedi link (M5S: “Scandaloso” il risarcimento ai politici di Amantea. #fuorialmenolecifre) per esempio, nello smascherare tentativi ridicoli di darsi una verginità politica.

Sul tentativo di apparire illibato di Ruggiero e al suo   denigratorio articolo (con evidenti condizionamenti esterni) ho risposto nei commenti in calce al suo stesso articolo. Naturalmente non alle sue offese, abbiamo cultura ed educazione diversa. Vorrei solo ricordare che la gente non è fessa, al limite lo fa per convenienza, e ricorda benissimo quando vuole.

Ma la mia RIFLESSIONE va più in alto e va rilevare che e' in atto, a livello nazionale, un cambiamento. Abbiamo vissuto diversi anni in cui lo spirito critico era scomparso, i temi vicini ai problemi dei cittadini ignorati a favore del bunga bunga, un continuo cambiare casacca, interventi plastici di ricostruzione dell'imene politico e conseguentemente la morte delle ideologie. Complice la PERDITA DELLA MEMORIA e una stampa asservita alla mala politica che e' venuta meno al suo ruolo, oltre alla falso dibattito politico fornito dai talk show.

Oggi sta crescendo una massa critica, in tutta Italia, sempre più persone hanno ripreso ad interessarsi del proprio territorio e di come risolvere problemi comuni, protestando verso TUTTI quelli che sono stati responsabili della mala politica che ha imperato negli ultimi anni, (utilità della memoria) senza ragionare per convenienza o simpatia Questo e' un merito che va dato a Beppe Grillo che ha dato la spinta e la possibilità alle persone di esprimersi. NON si fanno compromessi con chi ha distrutto il paese (Di Maio docet). Vedi ultimamente il NO del M5S a Salvini anche se il fine era condivisibile.

MA la NON ABITUDINE alla CRITICA politica, i cittadini che mettono di fronte gli amministratori alle loro responsabilità, produce reazioni scomposte da parte degli "ELETTI" che si sentono "unti" da un Dio superiore, e non rappresentanti del popolo, per svolgere finalità pubbliche. Per cui, per questi mini berluscones, (anche per qualche portavoce e suoi accoliti) la critica e' un attacco, un offesa, per cui alle presunte offese si risponde mentendo, inventando calunnie, offendendo sul personale. I fatti accaduti si resettano e se ricordati diventano vilipendio della persona.

In alcuni casi, ed è l'ultima giustificazione possibile, un politico, anche se teoricamente condivide giuste idee, quando poi si trova a doverle applicare, non riesce a farlo, perché anche se giovani si è vecchi dentro (Grillo cit.). Perché testimoni o partecipi negli anni di cattivi comportamenti, ricerca di compromessi, che protratti nel tempo appaiano erroneamente normali, giusti. Oppure c'è il pericolo che denuncia sempre il deputato Di Battista, cioè una volta entrati nelle istituzioni corrotte, si può entrare in confusione e pensare che quello che succede intorno e' normale. Da qui l'invito a non ungersi neanche un dito perché è sufficiente a diffondere il virus dappertutto. Ed ecco che comportamenti che teoricamente si dicevano sbagliati, nella confusione, metti anche una quantità di superbia, di egocentrismo, di presunzione, (fanno parte della natura umana) diventano erroneamente corretti.

A chi mi attacca risentito per le mie critiche, dico che sono e resto un semplice cittadino, che non ho altri scopi nei miei scritti, che quello di contribuire ad un risveglio delle coscienze. Così come Grillo ha fatto con me, svegliandomi da un lungo sonno durato 23 anni. Intendo solo fornire spunti di riflessione, non sentenze, ricerca di apertura di dibattito non processi sommari (come quelli subiti da parte di politicanti e cialtroni legati dalla ricerca di tornaconto familiare). Proposte e non critica fine a se stessa ed unilaterale. Con i miei limiti. Al semplice scopo di creare una realtà migliore per i miei figli.

Ho già dimostrato nella passata campagna elettorale, ritirandomi volontariamente (per denigrarmi, qualcuna oggi sostiene il contrario e che ho appoggiato un altro partito) di non avere altre mire, NESSUN interesse personale. Dimostrato nei fatti anche ultimamente nel mio rapporto con il M5S proprio per dimostrare, la notevole differenza esistente, in onestà intellettuale, coerenza ed adesione convinta a certi valori e il rifiuto di qualsiasi forma di condizionamento. Nessuno può impedirmi di esprimere il mio pensiero, né di continuare a condividere principi e valori, che fanno parte del mio stile di vita da sempre, resto orgogliosamente un "cane sciolto",........ per chi ha memoria.

Rosario Cupelli libero cittadino.

P.S.   A proposito di memoria, vorrei un parere dall'associazione Spirito Libero, che ha contribuito all'elezione di Ruggiero, su questa astensione che va in contraddizione con quanto affermato durante la raccolta firme sul lungomare, raccolta firme a cui l'associazione Spirito Libero ha partecipato. Spirito Libero si sente danneggiata da questa presa in giro verso 1600 cittadini o no??? O come altri la giustifica??

Pubblicato in Politica

Ho già avuto modo di richiedere e ottenere dal giornalista Rino Muoio una rettifica circa il mio voto, in seno al Consiglio comunale del 12 agosto, al piano triennale delle opere pubbliche, che non è stato favorevole come riportato sul Quotidiano, ingannato da una scorretta informazione partita pare dall’addetto stampa del Comune.

E mentre Rino Muoio ha prontamente pubblicato un articolo di rettifica, motivando la mia scelta di astensione e non di voto favorevole, Rosario Cupelli non ha ritenuto di rettificare le proprie considerazioni che con lapidaria certezza adombrano la mia appartenenza ad una “falsa opposizione (Mazzei, Veltri, Bruno, Ruggiero) che prendendo in giro 1600 cittadini, prima raccoglie le firme denunciando un uso di soldi pubblici per opere definite inutili e non necessarie e dopo poco tempo APPROVA le stesse opere in consiglio comunale”.

Ora, mi pare che un’astensione non sia un’approvazione, e senza giudicare chi, dall’Opposizione, abbia inteso votare favorevolmente. Ed ora vorrei spiegare le ragioni del mio voto di astensione. Esso intende riconoscere la validità di alcune opere previste dal piano (acqua, passaggio pedonale per il mare a Campora per come suggerito da me con precedente nota e dal Consiglio di Frazione di Campora, copertura rete fognaria in alcune aree bisognevoli), ma nel contempo considera come il medesimo piano sia macchiato dal peccato originale della devoluzione del finanziamento Lungomare contro il quale mi sono speso insieme a tutti i consiglieri della Minoranza.

Scrive poi Cupelli che sarebbe stato “Ingannatore l'abbandono dell'aula sul voto del bilancio di previsione, un goffo tentativo di nascondere l'inciucio sui lavori pubblici…”.

Voglio dire a Cupelli che ho abbandonato l’aula dopo aver accolto un’eccezione di illegittimità del punto all’O.d.g., non senza aver dichiarato la mia condanna alla gestione fallimentare del bilancio comunale che vede aumentare considerevolmente la spesa corrente a fronte dell’incertezza delle entrate, e che la situazione richiede ormai un rigore del quale non intravedo traccia. A tal proposito ho fatto riferimento all’aumento spropositato, rispetto all’anno scorso, del costo impegnato dall’Amministrazione per il programma estivo di intrattenimento.

Ora io domando: Dove sarebbe “l’inciucio sui lavori pubblici” paventato da Cupelli? Dove sarebbe il “lucido voto che nasconde chissà quali oscuri motivi”? Quale maschera mi dovrei togliere? E poi, perché ripetere che io rappresento Pasquale mio fratello e Gianfranco Suriano? Posto che i suddetti non hanno bisogno di farsi rappresentare da me e che io rappresento chiunque mi abbia votato, di chi stiamo parlando? Di ‘ndranghetisti? Di delinquenti? Di mala gente? Ma Cupelli è a conoscenza di come Gianfranco Suriano e Pasquale Ruggiero si siano comportati durante le loro esperienze amministrative? Di come abbiano votato nei Consigli? Se abbiano fatto o meno cose buone? No che non lo sa! Perché Cupelli non ha bisogno di sapere nulla per sentenziare. Lui è un analista impeccabile, ed è un santo, un càtaro dal passato adamantino e dal presente da perfecto, un angelo caduto sul mondo dall’ultimo dei cieli, incorrotto e incorruttibile, un monaco guerriero paladino di onestà e moralità, persino di spirito profetico dotato.

Non mi sogno lontanamente di invitare Cupelli a riflettere sul fatto che sentenziare senza sforzarsi di capire è deplorevole, e ancor più deplorevole è parlare con tanta supponenza di disonestà e di cattiva fede.

Piuttosto lo invito a presentarsi ad un provino di comparse cinematografiche dove cercano popolani del XV secolo che, con la faccia lorda di sterco d’animale e lo sguardo obnubilato dall’odio verso il mondo, prendono a sassate una povera donna accusata di stregoneria. Cercano anche l’interprete di un giacobino con gli occhi iniettati di sangue che sbava di livore al calare della ghigliottina sul collo di un povero prete di campagna.

Amantea, 17.08.2015

Con il vergo gnoso voto nell' ultimo consiglio comunale, da parte della falsa opposizione (Mazzei, Veltri, Bruno, Ruggiero) che prendendo in giro 1600 cittadini, prima raccoglie le firme denun ciando un uso di soldi pubblici per opere definite inutili e non necessarie e dopo poco tempo APPROVA le stesse opere in consiglio comunale. Sembrerebbe una roba da pazzi, ma invece nasconde uno squallido e lucido voto che nasconde chissà quali oscuri motivi. Ingannatore l'abbandono dell'aula sul voto del bilancio di previsione, ben si sapeva l'esito, un goffo tentativo di nascondere l'inciucio sui lavori pubblici, da sempre strumento d'interessi come ben sa l'ex assessore ai lavori pubblici Mazzei ora fintamente all'opposizione.

Il 7 maggio scrivevo a proposito del lungomare di Amantea dicendo: Toglietevi le maschere. Opponendomi. con altri attivisti, ad una nuova Babilonia, ad un ABBRACCIO TRADITORE (ed ho avuto ragione), fra il gruppo M5S comunale (ma senza mostrare le bandiere perché vietato, ed accettato!!!!!!!!, in quanto "partito" , sigh sigh) che doveva essere espressione di un'opposizione autonoma e DIVERSA, con pezzi del PD, Cgil, e vecchi amministratori e politicanti, responsabili del disastroso stato in cui versa il Comune di Amantea.

Oggi le maschere sono cadute.

OGGI ad Amantea abbiamo una più vasta maggioranza, penosa, incapace, autoreferenziale, buona solo per curare il proprio tornaconto, che come le tre scimmiette non vede i problemi, non sente i consigli e non parla con i cittadini ne risponde alle critiche, ma cura bene i propri interessi. Ed è acclarato che non esiste più una vera opposizione. C'è un opposizione presente nei consigli e nelle commissioni ma distratta, ignava sui problemi reali, assente su tante battaglie di legalità e a tutela del bene comune.

Un troncone di questa pseudo opposizione, direttamente oppure indirettamente ha governato il paese da anni, contribuendo al dissesto economico, al disastro strutturale del paese. Come nel gioco delle parti fa finta di protestare ad uso e consumo di cittadini superficiali.

L'altro troncone, quello che doveva rappresentare il cambiamento, perso in contraddizioni, nella ricerca di consenso personale, di palchi e riprese video. In una gestione egocentrica, propensa ad accordi e compromessi con chi invece doveva essere considerato il problema da combattere. Attività consentita da una ristretta cerchia di servi sciocchi, senza una minima capacità critica, incapaci politicamente. Sicuramente c'è anche grande ingenuità, nel non capire che gli abbracci servono a sminuire l'azione, a far perdere il consenso al movimento che si rappresenta. Come nell'inciucio riguardo al problema lungomare. Come quando "gongolano" dei complimenti fatti dall'assessore Sergio Tempo, non riuscendo a percepire che quello è il metodo per indebolire un avversario nei confronti della pubblica opinione. Far credere che c'è intesa. Polli allo stato puro. Mentre un movimento che professa l' onestà, dovrebbe ad ogni consiglio comunale esordire chiedendo le dimissioni di chi, l'assessore Tempo appunto, e' sotto processo per reati contro la cosa pubblica. Altro che sorrisini e complimenti vivissimi.

Occorrerebbe una presa di coscienza della popolazione, una insurrezione morale, non bastano 5 o 6 voci pur coraggiose nella denuncia, per invertire completamente la rotta, ma piano piano forse riusciranno a modificarla, sperando in una rivoluzione culturale a livello nazionale che aiuti nell'impresa.

Rosario Cupelli, cane sciolto.

 

Pubblicato in Primo Piano

Ho letto una   lettera aperta alla minoranza "tutta", con oggetto debiti comunali verso ENEL e "vacanza" estiva della politica, da parte di un noto cittadino. Cosi come leggo dell'intervento, in consiglio comunale, della consigliera di minoranza Bruno a favore del piano delle opere pubbliche della maggioranza. Come ricordo il Sindaco ammonire che c'erano due della minoranza pronti a saltare il fosso. Penso che sia chiaro chi sono oggi. Troppo facile dire L'AVEVO detto. Ricordo principalmente a me stesso che questa "minoranza", "tutta", originariamente doveva essere divisa in due TRONCONI ben distinti e separati, per motivi più che ovvi.

Invece poi "tutt'nammuzzu".

United opposition of Amantiella a terza.

Perché una parte, di questa "opposizione" direttamente (leggi Mazzei) oppure indirettamente (leggi Ruggiero candidato della lista primavera, espressione quindi di ex assessori come Suriano, Ruggiero ecc.) , sono responsabili sia del debito Enel (risale alla notte dei tempi) sia di tutti i debiti e le mancanze delle precedenti amministrazioni, in quanto parte attiva delle passate giunte e quindi collegialmente responsabili, di tutto, anche se ora fanno finta di niente. Normale che siano in "vacanza", e' il gioco delle parti, "sembra Ballarò".

Purtroppo sono andati in vacanza anche la signora onestà e il signor ideale.

Ecco alcuni esempi recenti di amnesia di TUTTA la minoranza :

1) debito ENEL, né ha scritto in maniera esauriente Marchese;

2) chiusura laboratorio analisi del poliambulatorio di Amantea.

Silenzio totale.

Chiarisco che l'intervento del senatore Morra c'è stato unicamente per il lavoro di una SOLA persona, e che il   gruppo Menichino, sigh, non solo non ha condiviso l'intervento dell' esponente del M5S, come si può notare dalle pagine ufficiali del movimento amanteano, anzi.....

3) Occupazione abusiva suolo pubblico a Coreca e omissione d'intervento. Un gentile filo lega la minoranza, la maggioranza, il comandante dei vigili urbani, il responsabile tecnico comunale, all'occupatore abusivo. Silence gentilmente.

4) I lavori Telecom senza autorizzazione della Sovrintendenza. Silenzio assordante collettivo.

5) Il servizio giornalistico del TG3 regionale sul mare di Amantea, che ha screditato un territorio , ha danneggiato l'immagine della città, però NESSUNO, né maggioranza né minoranza, ha proposto un risarcimento danni. Nessuno, neanche le parti in causa, hanno messo il sindaco di fronte ad un'evidente contraddizione. Perché il Comune ha denunciato il M5S per danni d'immagine, dando mandato ad un legale con una spesa di circa 1000 euro, e ora per motivi ben PIU GRAVI, non cita per danni il Tg3, alla luce anche dell'inchiesta della Procura sul depuratore di Paola??? Perché due pesi e due misure? Forse perché i due pesi e le due misure piacciono a tanti come metodo???

6) La pista ciclabile. L'ex assessore Mazzei ora all'opposizione e' la mente politica del progetto pista ciclabile, come per il faraonico progetto lungomare, così come il progettista e' sempre lo stesso, Vita. Un bel conflitto per la minoranza "tutta". Specie per chi si è "immischiato, abbracciato" con questi personaggi.

Nessuno fa notare che non sarà una pista ciclabile ma una pista di ciclo cross, da mountain-bike, più che da bici da passeggio. In quanto il progetto originario non ha avuto le autorizzazioni della Ferrovia e del Genio Civile. Nessuno dice, che se continuano con queste variazioni (un muro qui, un rattoppo la', un piacere qui e lì) i soldi non basteranno per finire l'opera. Nessuno segnala che grazie a questo progetto (all'epoca Mazzei e Sabatino erano insieme) le ex baracche da pesca alla fine del lungomare, ora splendide villette, sono state valorizzate.

Chi VIGILERA' che essendo pista ciclabile, quindi interdetta alle automobili, i proprietari non la usino per arrivare fino alle beach house ???

Mi permetto di suggerire abbondanti dosi di memoserina. Perché la memoria e' importante, come la coerenza. Sbagliato danneggiare i cittadini per ripicca. Invece di lamentarsi, avendone eventualmente le capacità, sarebbe opportuno prestare maggiore attenzione a certi avvenimenti. Nell'interesse dei cittadini, e non di se stessi.

Rosario Cupelli libero cittadino.

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