Se amate il golf, ci sono buone probabilità che il vostro colore preferito sia proprio il verde.
Verde come l’ultimo tratto di percorso che si estende tra voi e la buca conclusiva, verso cui avete appena lanciato la pallina. Giocare a golf non è certo come correre la maratona ...o nuotare da Reggio a Messina; però anche per fare 18 buche,considerando l'età media dei golfisti della domenica e le temperature tipiche del Bel Paese,è importante sapere come fare per mantenere il proprio fisico a livelli costanti ed accettabili di energia ed idratazione per un tempo che supera spesso le 5 ore.
Questo sport è senz'altro una delle attività, da sempre, più sane ed amate che permette il raggiungimento di questi obiettivi. Proprio grazie ai suoi benefici psico-fisici il golf sta vivendo un periodo di grande sviluppo finalmente anche in Italia, avendolo avuto precedentemente in tutto il mondo, ed oggi è praticato da milioni di giocatori.
Molti campi da golf, soprattutto quelli più vecchi, hanno al loro interno frammenti della campagna di una volta ed elementi caratteristici dei paesaggi naturali come dune sabbiose, grandi alberature, anse fluviali, formazioni rocciose ecc.
Da molti ritenuto erroneamente uno sport statico, quindi adatta alle persone attempate, il golf è da considerarsi viceversa un'attività a tutti gli effetti, perfettamente personalizzabile a soggetti d'ogni età . La sua gran componente atletica lo rende adatto ai giovani, mentre, per i suoi enormi benefici cardiovascolari, si rivela ideale anche per i giocatori più anziani.
Il golf è uno sport individuale, ma spesso è giocato in compagnia. E' quindi una disciplina sportiva socializzante che permette di conoscere nuove persone e nuovi amici con cui coltivare rapporti interpersonali.
Il golf è uno sport che aiuta a conoscere se stessi, il proprio carattere, la propria fantasia nell'eseguire i vari colpi e nel gestire le diverse situazioni sul percorso.
La grande coordinazione, necessaria nel gesto impiega, tutti i muscoli del corpo, molti dei quali, probabilmente, sconosciuti ai più! Un conto è colpire una palla di gomma su un tappetino di pratica al chiuso di una palestra, un altro è poter vedere una pallina “vera” volare su un green “vero” verso una buca “vera” in una giornata inondata dal sole e dalla bellezza del Victoria Golf Course in Edmonton. Uno dei più antichi campi da golf del Canada.
La sua realizzazione risale al 1896, prima ancora della stessa città di Edmonton. Ho respirato un’altra qualità di ossigeno su questo magnifico tappeto verde serpeggiante fra pini e abeti rossi dove ho giocato per molti anni con il caro amico Emilio Gatto e le sue teorie sullo swing di questo magico sport. Giorni molto intensi, emotivi e alquanto sorprendenti. Son tornato a giocare al Victoria Golf Course in compagnia di Matteo Piscopo ottimo giocatore e istruttore insieme a Kevin Hogan . In compagnia di Matteo ho passato una giornata di golf bella e piena di ricordi di gioventù, quando entrambi giocavamo nella stessa squadra di calcio: l’Ital Canadian Soccer Club. Giocare a golf significa innanzi tutto eseguire un difficile movimento con la mazza (lo swing) che richiede grande coordinazione, flessibilità e forza per colpire, e lanciare a grandi distanze e con la massima precisione, una piccola pallina. Significa anche fare lunghe passeggiate di 4 e più ore, su meravigliosi percorsi che permettono al giocatore di riscoprire un più intimo contatto con la natura, ricevendo un benefico effetto per la salute e per la mente. Per giocare bene a golf è quindi importante una buona preparazione fisica, indispensabile per eseguire colpi precisi e potenti ma anche per prevenire lesioni ed infortuni, sempre possibili.
Molti non sanno che è lo sport in assoluto più praticato nel mondo.
In Italia, purtroppo, così non è. Nell’ essenza del golf c’è il rispetto della persona e del campo, la correttezza nei rapporti con l’altro. E' dimostrato che un giro di 18 buche impegna il sistema cardiocircolatorio del giocatore, alzando la sua frequenza cardiaca entro la soglia aerobica, ad un livello ideale per il consumo di grassi . Infine, il giocatore di golf non è solo colui che sa fare bene uno swing e che frequenta i club più esclusivi. Essere un giocatore di golf è soprattutto uno stato mentale, una filosofia di vita che comporta il rispetto di fondamentali principi. Il golf è un gioco di cortesia, rispetto, attenzione, moralità e buona condotta; tira fuori il meglio e il peggio di ognuno e rappresenta una sfida. Se la si accetta, si ha davvero la possibilità di migliorarsi.
Gigino A Pellegrini & G el Tarik