La Scuola media Mameli, la Fidapa ed il commissario prefettizio ricordano la Shoah
Anche il commissario prefettizio Emanuela Greco si inserisce nelle manifestazioni di celebrazione
della Shoah promosse dall’ Istituto Comprensivo Mameli-Manzoni – Amantea in collaborazione con la Fidapa.
Domani 27 gennaio 2017 Istituto Comprensivo Mameli-Manzoni – Amantea in occasione del giorno della memoria presenta il film “Corri ragazzo corri” di Pepe Danquart.
Introduce la dirigente scolastica professoressa Antonella Bozzo, interviene la professoressa Clara Sciandra presidente della Fidapa che premierà gli alunni vincitori del premio “I ragazzi della Shoah” indetto dalla Fidapa di Amantea.
La presentazione del film avverrà a cura del professor Giacinto Cortese presidente del cineclub “F Truffaut” di Amantea.
Nel corso dell’evento su richiesta del commissario straordinario del comune di Amantea dottoressa Emanuele Greco sarà proiettato il documentario “Perché accogliere” partecipato della Prefettura di Cosenza.
Il 27 gennaio del 1945 le truppe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, liberandone i superstiti. Fu il giorno in cui gli occhi del mondo vennero aperti dinnanzi alla barbarie della Shoah.
Facendo leva su un’ideologia razzista e antisemita, i nazisti del Terzo Reich fra il 1939 e il 1945 sterminarono circa sei milioni di Ebrei. Per anni, ogni giorno ad Auschwitz, Bergen Belsen, Dachau, Mauthausen, Treblinka e negli altri campi di sterminio giunsero convogli carichi di persone: Ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici deportati e destinati alla camera a gas.
Il 27 gennaio ci ricorda che c’è stato un tempo in cui la pazzia dell’uomo ha schiacciato la vita e la dignità di milioni di esseri umani.
Il Giorno della memoria: per non dimenticare le vittime dell’Olocausto e l'orrore del genocidio nazifascista. La giornata in cui ricordiamo coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. La data in cui diciamo “no” alla violenza e ci schieriamo dalla parte dei diritti di libertà, del rispetto, della dignità umana.
Ancora oggi, per il mondo, ci sono tanti genocidi, guerre e violenze che costringono molti a lasciare la propria dimora ed a scappare rischiando la propria vita in mare o in mille altri modi.
La data simbolica del 27 gennaio ci insegna che non ci può essere memoria se si ignora il presente.
Vogliamo ricordare la Shoah, e tutte le vittime innocenti di oggi, con le parole di speranza della piccola Anna Frank:
«È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare.
Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità».
27 gennaio 1945 – 27 gennaio 2017
#PerNonDimenticare Circolo PD Amantea