Notizia shock dell’ultima ora che ha sconvolto tutto il mondo politico proprio all’inizio del nuovo anno:-Il Ministro dell’Interno Sen. Matteo Salvini è morto in un incidente stradale-. La notizia è stata data per primo dal giornale di Torino “La Stampa”, corredata anche da una fotografia. La notizia, però, è risultata poi falsa. E’ stata, come si dice oggi, una fake news, e noi siamo contentissimi. A nessuno auguriamo la morte, neppure al nostro acerrimo nemico o avversario politico. Il Ministro non è morto, sta benissimo, è in vacanza come del resto tutti gli italiani, ed è stato lui stesso a tranquillizzare i suoi elettori e i followers su Facebook:-Adesso scherzano pure sulla mia morte, roba da matti. Mi allungano la vita, rispondo col sorriso-. La falsa notizia si è subito diffusa sul Web. Recava anche la data e l’ora della morte, e una fotografia dell’incidente stradale (questo vero). Augurare la morte ad un politico, ad un Ministro, ad un avversario politico non è certamente una bella cosa e una bella notizia. Stiamo davvero toccando il fondo. Al leader indiscusso della Lega è stata espressa solidarietà e vicinanza da alcuni uomini politici. Anche la Redazione del giornale “La Stampa” ha preso posizione contro il sito di fake news. La morte di Salvini, non potendolo sconfiggere democraticamente, è il desiderio di molti suoi avversari politici. Ma Salvini ci fa sapere che sta proprio bene. E’ ancora giovane ed è forte. Il sito che ha divulgato la notizia della sua morte che sarebbe avvenuta alle ore 2,25 del 27 dicembre u.s., è noto per aver divulgato altre tristi storie su Nadia Toffa e Gerry Scotti. La strategia è sempre la stessa: Sfruttare l’autorevole testata giornalistica di Torino, emulando anche la stessa grafica. Molti lettori ci sono cascati perché si accontentano di leggere la notizia superficialmente senza prestare molta attenzione alla fonte. La foto postata su web, sfruttata dai falsari, è proprio vera. Si tratta di un incidente stradale verificatosi nel napoletano nel quale persero la vita quattro persone.