Frase tonante quella che ha pronunciato al programma Piazza Pulita di LA7 il leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola. ”Non accetto il diritto dei ricchi alla ribellione quando al centro del dibattito politico europeo c’è il tema della povertà”, ha detto il governatore della Regione Puglia.
”Il centro sinistra – ha aggiunto inoltre aggiunto Vendola – perderà la sua partita se si vergognerà di combattere per principi come l’uguaglianza e la solidarietà”.
Vendola, in ogni caso, precisa di non avere nessun pregiudizio nei confronti dei ricchi: “Lavoro sin da adolescente e ho lavorato per potermi pagare gli studi. Non ho mai provato invidia verso i ricchi e penso che l’invidia sociale verso la ricchezza sia sbagliatissima. Chiedo solo che la ricchezza sia reinvestita per produrre progresso, lavoro, benessere.”
Secondo Vendola ”Silvio Berlusconi è una minaccia per la politica italiana e questo non può essere archiviato come ‘burlesque’. Berlusconi può essere avvantaggiato dall’eredita’ avvelenata del porcellum per azzoppare il centro sinistra”.
Le dichiarazioni mantengono la linea della frase “i ricchi vadano all’inferno“, pronunciata qualche giorno fa alla Rai.
«I super-ricchi devono andare al diavolo, Putin ha le sembianze del diavolo e dunque Depardieu è sulla direzione giusta», ha affermato poi Vendola, commentando la scelta dell'attore francese di cambiare cittadinanza in seguito alla tassazione elevata sui redditi più alti scelta dal governo francese.