Attento On. Salvini al trucco del Partito Democratico. L’On. Letta, segretario del Pd che tu hai visto e con cui hai parlato stamattina prima della votazione per il Presidente della Repubblica, è un politico navigato che proviene dalla vecchia e gloriosa Democrazia Cristiana, è un uomo scaltro e astuto, molto ma molto ambizioso, e che ha imparato molto presto alla perfezione i trucchi del Partito Comunista Italiano stando insieme a D’Alema, Bersani, Veltroni, etc. Cosa chiede Letta? Un candidato condiviso con le altre forze politiche. E’ una balla, è una grande bugia. Condiviso per Letta e per tutto il centro sinistra non vuol dire nulla, non vuol dire dividere con gli altri, avere in comune, ma io scelgo e tu devi approvare. Condivisione è una parola finta. Quindi, caro Salvini, tu non troverai mai nessuna condivisione con Letta sul candidato da proporre come Presidente della Repubblica. Solo candidati proposti dal centro sinistra sono candidati condivisibili. Quelli proposti dal centro destra sono divisivi. Lo è stato Berlusconi e lo saranno anche gli altri che verranno. Il passo indietro del Cavaliere non ha risolto l’impasse per una scelta condivisa, non ha aperto nessuna strada a una mediazione. I nomi considerati condivisi e autorevoli saranno solo e soltanto quelli che proporrà il Pd e il suo Segretario. L’idea di un Capo dello Stato scelto dal centro destra, anche se nel Parlamento ha la maggioranza relativa, te la puoi scordare, sarà sempre considerata divisiva, inopportuna, inaccettabile, illegittima. Caro Salvini, se vuoi davvero portare al Quirinale un candidato a te gradito e gradito al centro destra, lascia parlare Letta e trova una sponda col M5 Stelle. Letta non si è limitato a ripetere sempre come un mantra:- No a Berlusconi- ma ha continuato a ripetere fino alla noia:. No a chiunque venga dal centro destra -. Caro Salvini, hai cercato di fare degli incontri a tutto campo, per il momento è andata male. Dubito che andrà meglio vista la posizione preconcetta di Letta.