L'avvocato Francesco Pagliuso, 43 anni, era uno dei più noti penalisti di Lamezia Terme.
Pagliuso era presente in alcuni dei processi di 'ndrangheta più importanti incardinati dall'Antimafia in Calabria, come Andromeda, Perseo, Alchemia e Black money, ma difendeva anche noti personaggi della città (e non solo) implicati in vicende giudiziarie.
L’avvocato Pagliuso, era anche il segretario della Camera penale di Lamezia, e responsabile della sua scuola per penalisti.
In queste vesti venne intervistato esattamente un anno fa ( Il Lametino) e gli venne rivolta la seguente domanda: “ Avvocati si nasce o si diventa?”
Rispose citando le parole di Fulvio Croce, il presidente dell’ordine degli avvocati di Torino che venne ucciso dalle Brigate Rosse per aver fatto fino in fondo il suo dovere professionale, :“Nella vita non bisogna fare l’avvocato, ma essere un avvocato”.
Intorno alle 03.00 di stanotte 10 Agosto è stato ucciso in un agguato compiuto nei pressi della sua in via Marconi, tra Nicastro e Sambiase mentre stava rientrando a casa a bordo della sua automobile. Sull'agguato investigano i carabinieri di Lamezia Terme.