La minoranza “Solidarietà e sviluppo”invia la seguente lettera aperta al sindaco del comune di Lago dal titolo “L’indignazione dei cittadini di Lago”, che riceviamo e pubblichiamo:
“Signor Sindaco,
i cittadini, non solo quelli di Lago, da anni hanno assunto un atteggiamento di disgusto verso la “politica” e verso tutti coloro che la praticano a diversi livelli: europeo, nazionale, regionale e comunale.
La disistima verso la mala politica e i cattivi amministratori si supera solo con la buona politica e i buoni amministratori capaci di adottare pratiche amministrative virtuose.
Coloro che hanno votato Lei e la sua Lista speravano che Lei e la sua Lista foste in grado di cambiare registro e assicurare un’Amministrazione molto più attenta ai reali bisogni dei cittadini.
Invece, sono cambiati in parte i musicanti e la musica è sempre più stonata.
Lei rappresenta questa deludente promessa di miglioramento.
Analizziamo un problema alla volta e, per cominciare, parliamo un po' dei tributi comunali, vale a dire dei soldi che i cittadini di Lago devono pagare al Comune, anzi al “suo” Comune, visto che il Comune sta diventando sempre più “cosa vostra” e sempre meno il Comune dei cittadini.
Quelli della spazzatura sono soldi che i cittadini pagano per un servizio di cui non usufruiscono e sulla base di un tariffario deciso da un comitato molto ristretto di persone che poco riflettono, cioè dal manipolo di persone costituito da Lei, dai Suoi consiglieri dalla Sua Giunta, per di più eletti dalla fortuna che da un netto consenso del popolo laghitano.
Per il 2017 avete aumentato le tariffe della spazzatura, dopo aver promesso un contenimento dei tributi, una riduzione delle spese, un miglioramento del servizio.
Il servizio di raccolta differenziata che avrebbe dovuto portare a una riduzione delle tariffe ha invece portato a un aumento delle tariffe.
I costi del servizio saranno anche aumentati, ma Lei e la sua Lista non avete fatto nulla per distribuirli in modo equo e per realizzare quelle economie sui costi che sono possibili.
E’ evidente che le decisioni sulle tariffe, da Lei e dalla sua Lista acriticamente approvati, sono le decisioni assunte da chi è molto bravo a giocare sui numeri, anche perché non se ne assume la responsabilità politica verso i cittadini, e può giocare a tutto campo, nell’ombra, senza alcun controllo da parte di amministratori incompetenti o distratti.
Rimangono i problemi ai quali Lei e la sua Lista non avete posto rimedio ma avete anzi inasprito.
La spazzatura, infatti, continua a essere pagata da quei “fessi” che hanno fatto la denunzia, rimane molto alta l’evasione, cioè il numero di quelle persone che dovrebbero pagare e che invece non pagano nulla (perché nulla hanno denunciato) o pagano somme irrisorie (perché hanno dichiarato il falso).
A fronte di tutto ciò, decine di persone sono costrette – dalle decisioni del vostro comitato – a pagare un servizio di cui non godono (perché hanno le case chiuse per tutti i mesi dell’anno) o di cui godono soltanto per qualche settimana all’anno.
Inoltre, Lei e la sua Giunta, non avete riservato alcuna attenzione a quelle famiglie che sono indigenti o che hanno familiari gravemente ammalati.
Allora, dove abita quella giustizia e quella equità che avete promesso nei comizi?
Anziché far “pagare tutti per pagare meno”, Lei e la Sua giunta avete deciso che devono “pagare pochi, per pagare di più”.
Con il vostro comportamento ingiusto ci autorizzate a dire che i cittadini di Lago hanno avuto un abbaglio: hanno votato Lei e il Suo comitato sperando di cambiare in meglio e ora si trovano a dover rimpiangere coloro che avreste dovuto(secondo voi) far dimenticare.
Non provate un po' di rimorso?
I cittadini di Lago, quando pagheranno la “stangata” della spazzatura, potranno riflettere su quanto abbiamo denunciato a Lei e al Suo comitato ristretto (troppo ristretto, troppo distratto, sempre meno rappresentativo).
Il Gruppo di minoranza “Solidarietà e sviluppo”