Si è da poco conclusa l’ottava edizione della Settimana della Cultura Calabrese di Camigliatello Silano organizzata dall’Universitas Vivariensis, che quest’anno aveva come tema”Conoscere, studiare e raccontare la Calabria è già cambiarla”
Nella serata conclusiva lo scrittore ed editore Demetrio Guzzardi ha presentato in anteprima nazionale il suo libro “Paolo Giovannini, da boxer a pastore evangelico”.
Nel libro edito da progetto 2000 , si racconta di un servo di Dio che nel 1966 lasciò Roma, sua città natale, per fondare a Cosenza la Chiesa cristiana evangelica pentecostale Bethel.
Aveva solo 29 anni quando lasciò una carriera nella box, un’ autofficina bene avviata, la famiglia, gli amici e divenne missionario. Guzzardi racconta di come la fede abbia trasformato questo ministro di Dio da giovane spericolato e attaccabrighe ad uomo mite e ben disposto con tutti.
Nel libro il contesto in cui maturò la sua conversione, la visione che lo portò in Calabria, i miracoli di cui è stato tramite e protagonista e le prove che hanno invano cercato di ostacolarne l’opera. La più difficile la morte della prima moglie Lidia, quando ancora era una giovane mamma di due bambini.
Ma Giovannini ha ricordato al numeroso pubblico intervenuto quanto i piani di Dio siano imprevedibili e meravigliosi, e come sia sempre più difficile trovare chi sia disposto ad allinearvisi a costo di lasciare tutto per Cristo.
Nel calendario degli appuntamenti la cerimonia di consegna del Premio Franco Locanto a cura del Centro studi calabrese «Cattolici socialità politica».
In questa terza edizione è stato conferito a Giacinto Mannarino, sindaco di Longobardi (Cs)a cura del Centro studi calabrese «Cattolici socialità politica» il premio Franco Locanto.