Andrea Marchese
Tecnico Informatico. Vivo e lavoro a Reggio Emilia, dove tento di costruire un futuro familiare e professionale.
Appassionato di Informatica e Tecnologia, amo e non dimentico il mio paese, Amantea, il mare e tutti gli amici e non, conosciuti ed incontrati durante il mio percorso di vita.
Ex collaboratore di "Calabria Ora" e de "La Provincia Cosentina".
Realizzatore, Webmaster e Giornalista (con il poco tempo rimasto) del portale TirrenoNews.Info (già Amantea.Net).
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Scarichi in Mare: Rimini come Amantea, a parte la Bandiera blu
Sabato, 02 Agosto 2014 20:59 Pubblicato in Primo PianoUn nostro affezionato lettore ci informa e ci documenta e come sempre lo ringraziamo per quanto fatto, di una spiacevole situazione di scarichi in mare anche a Rimini (Bandiera Blu) come Amantea (Non Bandiera Blu).
A Rimini ha piovuto e le acque bianche sono diventate nere e sono finite a mare.
Esattamente come successo ad Amantea sul lungomare nord.
Non sappiamo se anche lì c’è la grande vasca con le finestrelle bypass, ma ci sembra che tutto il mondo si paese.
Se piove d’inverno nessuno se ne accorge, ma se piove d’estate son dolori di pancia.
Già l’acqua scorre lungo le strade ., raccoglie di tutto e di più compreso quanto lasciato dalle auto, il percolato dei rifiuti, eccetera.
Facile che le acque diventino nere.
La cosa strana però non è tanto il colore quanto il fatto che puzzino.
Sia quelle di Amantea che quelle d Rimini,come potrete ascoltare dalla voce del bagnino che ha filmato lo scarico a mare delle acque “bianche” che però prima di arrivare a mare sono diventate nere.
Amantea come Rimini, allora.
Con il mare che qui da noi( almeno si spera) è blù e diventa nero solo in queste occasioni, mentre a Rimini non sappiamo di che colore sia normalmente.
E comunque se anche lì il mare non è blu lo è certamente la Bandiera .
Già ma se ordinariamente succedono queste cose come si fa a dare la bandiera blu e perché mai se succedono anche da noi a noi la bandiera blu non ce la danno?
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Longobardi: Nicola Bruno replica a Donatella Attanasio, "Sta con la maggioranza o con i colleghi dell'opposizione?"
Giovedì, 31 Luglio 2014 23:25 Pubblicato in LongobardiContinua il Botta e risposta tra i membri di minoranza, "Qual'è il suo ruolo nella vicenda? Sta con la maggioranza o con i colleghi dell'opposizione?" questi i toni dell'avvocato Nicola Bruno (capogruppo di minoranza) che replica al consigliere di minoranza Donatella Attanasio
"Non è questa la sede - commenta l’avvocato Bruno- per sollevare questioni di diritto come vorrebbe la collega Donatella Attanasio, anche perché il Tar non ha rigettato il ricorso per inammissibilità, come speravano l’Amministrazione comunale e forse il consigliere di minoranza Attanasio del gruppo <Liberamente>.
Nel procedimento elettorale i termini sono perentori, un eventuale errore di notifica, come riferisce la collega Attanasio avrebbe comportato il rigetto del ricorso per inammissibilità; poiché si tratta di atto non ritirato entro i 10 giorni, non vi era il termine di 15 giorni perché la stessa si costituisse in giudizio; se poi è residente a Longobardi, ma forse abita e lavora a San Lucido, è un problema, a questo punto, solo della polizia municipale. Qui, la questione, a cui continua a sfuggire il consigliere di minoranza è di natura squisitamente politica: qual è il suo ruolo in questa vicenda? Anche laddove avesse ragione, ma non è così, come mai non ha ritirato il ricorso elettorale? Sta con la maggioranza o con i colleghi dell’opposizione? Come mai non si preoccupa di bacchettare la maggioranza per gli innumerevoli disservizi in materia di rifiuti, rete fognaria, idrica ecc.? E’ un comportamento che, ripeto, non trova spiegazioni, soprattutto, sul piano politico, visto che l’interesse comune ad entrambi dovrebbe essere quello di vedere annullate le elezioni comunali".
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Comune di Amantea: Le misteriose dimissioni di Staccuneddu
Giovedì, 31 Luglio 2014 16:57 Pubblicato in CronacaLa rinuncia all'incarico di Caposquadra di Aurelio Staccuneddu, operaio del Settore Manutentivo del Comune di Amantea, dal 3 luglio quindi (data della rinuncia all'incarico) il Comune di Amantea è senza un Caposquadra.
Aurelio Staccuneddu “caposquadra degli operai comunali del settore manutentivo che gravitano in Amantea centro procedendo a dare i compiti relativi ai lavori indicati negli ordini di servizio espressi dal funzionario delegato con decreto del sindaco per questo settore” ha rinunciato per iscritto alla nomina conferitagli con nomina del 19.5.2014.
Ha comunque ringraziato per la fiducia riposta nella sua persona per l’incarico conferitogli
Da quel giorno (il 3 luglio) il comune è senza un caposquadra.
Gli altri sentiti in via breve od incaricati per iscritto non hanno inteso accettare la nomina.
Ci deve pur essere una ragione.
Ma torniamo alla rinuncia all’incarico di Staccuneddu.
Con la nota il caposquadra ha comunicato “ il proprio impedimento nel continuare a svolgere l’incarico per sopravvenuti motivi personali ostativi ad un regolare e puntuale servizio da assicurare “ e significato la “ cessazione dall’incarico con decorrenza immediata”.
Una nota elegante ( ringrazio per la fiducia, motivazioni personali, impossibilità di attendere ad un servizio regolare e puntuale) , ma anche decisa ( cessazione immediata, invio per conoscenza alla CISL).
Ma anche una nota misteriosa ( motivi sopravvenuti, motivi personali, eccetera)
Intanto ci siamo chiesti cosa sarebbe successo se la organizzazione sindacale di Staccuneddu fosse stata la CGIL invece della CISL . Niente come con la CISL.
Noi pensiamo di no!
E poi ci chiediamo perché l’amministrazione comunale non parla di questa vicenda. Perché non scende in fondo per capire le reali motivazioni che sono sulla bocca di tutti tranne che della minoranza( per il momento, ma non per sempre) e forse non solo.
Per il momento Staccuneddu è in ferie, ma prima o dopo dovrà pur rientrare.
Allora cosa farà l’amministrazione?
Ed ora chi gestisce il personale comunale?
Direttamente il funzionario delegato con decreto del sindaco?
O forse il personale si autogoverna?
O i pochi operai comunali sono comandati e controllati da altri, come si dice in giro, insieme ad altre cose di interesse non solo politico?