Scrive la minoranza:
L’ex mattatoio comunale trasformato in centro raccolta rifiuti. Le mezze verità
Per dovere verso i nostri concittadini, il contributo regionale per il completamento del mattatoio comunale, dall’importo di 70,000 euro risale all’anno 2014 (DDG n. 4146 del 9 aprile 2014),
non riguardava una semplice ristrutturazione , come affermato giorni fa sui social dal Sindaco e dall’attuale maggioranza e non è altrettanto vero che tali somme non avrebbero concesso alla struttura di essere autonoma ed efficiente in quanto sarebbero servite altre ingenti somme di denaro per renderlo agibile e funzionante.
Vogliamo loro ricordare, che nello stesso mattatoio sono stati già investiti circa 150.000 euro, per i quali il Comune sta pagando la quota di ammortamento alla Cassa Depositi e Prestiti spettante per il tipo di finanziamento, inoltre, sono stati investiti 30.000 euro di fondi di bilancio, serviti per la sistemazione interna e per le opere connesse, questi lavori e l’istallazione di un nuovissimo impianto di depurazione erano stati realizzati proprio per renderlo agibile sotto il profilo igienico – sanitario.
LA VERITA’ è, che questo era un finanziamento finalizzato alla realizzazione della copertura ed all’acquisto dell’attrezzatura per la macellazione dei suini, il tutto collegato ad un progetto del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020, riguardante l’allevamento, la macellazione e la trasformazione del suino nero di Calabria, dove, attraverso una manifestazione di interesse, si doveva creare un partenariato pubblico – privato atto a mettere a sistema le potenzialità del nostro territorio che ad oggi sono state considerate emergenze: la forza giovanile ed il patrimonio montagna/bosco.
Il nostro progetto prevedeva il coinvolgimento di molti giovani disoccupati e mirava ad evitare lo spopolamento delle aree montane e periferiche, favoriva un sistema di aggregazione e tendeva al recupero del patrimonio agro-forestale del nostro territo.
Quindi , finalizzato a valorizzare alcune nostre tipicità e a creare opportunità di lavoro attraverso anche quei giovani che ora stanno prendendo la via della Svizzera.
Infatti, orgogliosi di questa fuga , l’amministrazione comunale si è recata recentemente in Svizzera, perché fiera di questa emigrazione e dell’accoglienza riservata ai nostri giovani.
Ora questa iniziativa è stata trasformata, in un progetto di restyling e di “colori”, sicuramente perché ritenuta più importante e prioritaria !!!!!! questioni … di … scelte.
In fine si vuole ricordare che le Promesse elettorali, si realizzano e si portano avanti con mezzi e finanziamenti ottenuti dall’Amministrazione in carica e non utilizzando e rimodulando finanziamenti, frutto del lavoro svolto della passata Amministrazione.
Lago 5 febbraio 2018
Il Gruppo di minoranza Consiliare Solidarietà e Sviluppo
Definizione agevolata delle liti pendenti: la maggior parte dei sindaci, tra cui quello di Longobardi, non ha ancora concesso ai propri cittadini la possibilità di definire le controversie sui tributi locali ancora pendenti.
"Abbiamo chiesto la convocazione del consiglio comunale, in seduta straordinaria ed urgente, con due punti all'ordine del giorno:
1) Approvazione dell'adesione alla definizione agevolata delle entrate locali, ai sensi del D.L. n° 193/2016, convertito con modificazioni dalla legge n° 225/2016 e succ. modd.;
2) Approvazione regolamento comunale per la definizione agevolata delle entrate riscosse mediante ingiunzione fiscale.
E', infatti, in scadenza, il termine per i Comuni per deliberare l'adesione alla definizione agevolata delle liti pendenti.
Può essere l'occasione per andare incontro ai cittadini, incassare gli arretrati ed archiviare il contenzioso".
E' quanto dichiarano i consiglieri di minoranza Franco Cicerelli e Nicola Bruno.
"Il termine entro cui gli enti possono decidere di introdurre la definizione agevolata delle ingiunzioni prevista dal Dl 193/2016 e successive modifiche è stato allungato al 5 febbraio -continua il capogruppo Nicola Bruno- dal recente DL 148/2017, ma, ad oggi, i nostri amministratori non hanno inteso aderire.
Da qui la nostra richiesta di convocazione del consiglio.
L'introduzione della definizione agevolata deve avvenire mediante l'adozione di uno specifico regolamento approvato dal Consiglio comunale.
In particolare, il regolamento deve indicare il numero delle rate e la scadenza del pagamento delle stesse, che comunque non può superare il 30 settembre 2018, le modalità con cui il debitore manifesta la volontà di aderire alla definizione, il termine per la presentazione dell'istanza, in cui va indicato il numero delle rate prescelto, nonché l'impegno a rinunciare ai giudizi pendenti eventualmente in essere avverso le somme per le quali si richiede la definizione".
In tal caso "il cittadino-debitore -conclude il consigliere Bruno- dovrebbe versare le somme dovute a titolo di entrata, interessi e spese riportate nell'ingiunzione, mentre beneficerebbe dell'eliminazione delle sanzioni (collegate al tributo)".
È stato ritrovato il cadavere di Lucas Yves Dominique Balmont.
Il corpo del giovane francese è stato rinvenuto nel territorio di Longobardi, in un fossato poco distante dal luogo dove si trovava la sua auto.
Il corpo del 23enne cittadino francese scomparso a Longobardi è stato rinvenuto in un fossato distante circa 500 metri in linea d’area dal luogo dove si trovava il veicolo del giovane.
Secondo quanto riferito sono in corso le complesse operazione di recupero della salma, per le quali è stato messo a disposizione ed è già sul posto un elicottero del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dell’Elinucleo di Salerno stante la difficile accessibilità alla zona.
Ora il tragico epilogo
Domani l’autopsia alla ricerca delle possibili cause della mort.