Bitstamp ferma diverse funzioni come precauzione dal "Bleed Bug Cuore".riportano la notizia diversi siti specializzati tra cui bitcoinfeed.net.
La storia è che sembra che in OpenSSL, il pacchetto software open-source ampiamente utilizzato per crittografare le comunicazioni web, sia stata trovata una falla che consente agli hacker di rubare le informazioni che sono normalmente protette da crittografia SSL / TLS, come noto utilizzata per proteggere le applicazioni Web, le comunicazioni e-mail, instant messaging (IM) e alcune reti private virtuali (VPN).
In sostanza, questo significa che un sacco di utenti di Internet sono interessati.
E significa anche che potenzialmente, le password, le comunicazioni private e perfino le informazioni della carta di credito potrebbero essere disponibili agli hacker per usi non legittimi
Un bug.
Una falla.
Il rischio di utilizzazione di tante informazioni private degli utenti, dalle mail ai dettagli dei conti bancari o delle carte di credito.
Il 'bug' si chiama 'Heartbleed'.
A lanciare l'allarme sono stati sia un gruppo di ricercatori finlandesi che lavorano per una società di sicurezza di Saratoga, in California, sia da due esperti della sicurezza di Google.
'Heartbleed' potrebbe causare od aver causato la più grande fuga di dati della storia di internet, a vantaggio di hacker che hanno sfruttato e continuerebbero a sfruttare questa vulnerabilità della rete.
In pratica - spiega il New York Times - ad essersi 'rotto' sarebbe quella sorta di lucchetto (riconoscibile con la sigla 'https') che garantisce la protezione delle informazioni più sensibili di chiunque navighi sul web. Si tratta del sistema 'OpenSSL', il software piu' diffuso che ad oggi viene utilizzato per il criptaggio di due terzi dei server in tutto il mondo.
Tra i siti attualmente piu' vulnerabili ci sarebbero soprattutto Yahoo! e il suo social media Tumblr, e poi Flickr e Oculus.
Ma non si esclude che in passato siano stati affetti dal 'bug' tutti i colossi della rete: da Facebook a Google, da Wikipedia ad Amazon, da Twitter ad Apple fino a Microsoft.
Quello che rende particolarmente pericoloso 'Heartbleed', spiegano gli esperti, e' che puo' essere utilizzato dai pirati informatici senza che questi, una volta carpite e rubate le informazioni volute, lascino dietro di sé alcuna traccia digitale. Insomma, impossibile individuarli.