Avete finalmente incontrato l’uomo dei vostri sogni? Non fate che pensare a lui rimuginando e rimuginando sul miglior modo di conquistarne le attenzioni e di far vostro il suo cuore? Allora prestate un po’ d’attenzione: che sia una donna a corteggiare un uomo oggi giorno non c’è da scandalizzarsi e l’idea che sia la donna quella sempre riottosa, la preda da conquistare, per certi versi è pure passata di moda. Quindi non v’è alcun problema se siete voi a farvi avanti; semmai le difficoltà possono insorgere nel momento in cui non si sa bene come approcciarsi al ragazzo che si desidera.
Personalmente dubito esista una ricetta univoca o un insieme di regole infallibili: ogni persona è un universo a sé, con i propri gusti, le proprie caratteristiche, un proprio carattere. Quindi è inutile puntare sul classico “mostrati interessata allo sport” o “dimagrisci e truccati per lui”, anche perché ciò denoterebbe più un asservimento o una sorta di semi-sottomissione che un modo di farsi avanti.
Piuttosto cercate, prima di tutto, di conoscere e farvi conoscere. Dimostratevi sicure di voi stesse, donne indipendenti, autonome e che nulla chiedono. Nel momento in cui ci si mostra eccessivamente dipendenti l’uomo tende facilmente a fuggire. Un atteggiamento sicuro, invece, risulta molto più attraente persino della bellezza esteriore: essere forti ed autonome non fa sentire l’uomo oberato da un peso non richiesto oppure lo annoia, una donna che sa quel che vuole stimola l’ego maschile ed il suo istinto alla competizione. Non mostrarsi arrendevoli, essere sicure di sé, sentirsi belle ed attraenti. Questi sono i punti da cui iniziare.
Sentirsi belle ed attraenti comporta anche il tentativo di valorizzarsi. Che non significa necessariamente riempirsi la faccia di trucco o passare tutti i giorni dall’estetista. Basta, tal volta, anche un vestito semplice e ben scelto, ce ti faccia sentire a tuo agio. Il gioco sta sempre tutto lì: sentirsi a proprio agio col propri corpo e con l’abito che s’indossa ci fa guadagnare punti di autostima, ci sentiamo migliori e più sicure, ritornando al punto precedente.
Cercare di conoscerlo è un altro passo avanti. Fargli domande, mostrarsi interessate senza esser troppo civettuole è un chiaro segnale d’attrazione e questo basta per comunicare all’uomo le proprie intenzioni. Platone sosteneva che Eros passa attraverso la conoscenza, sia dei corpi attraverso il rapporto sessuale, sia delle anime attraverso i discorsi. Seguitene il consiglio e cercate di conoscere bene l’altra persona lasciando che lui conosca voi. Interessatevi alla sua vita. Facile è innamorarsi di un bel corpo, ma ancor più bello è innamorarsi di una persona, e ciò avviene nel momento in cui se ne conoscono tutti gli aspetti.
Se poi si è attratte fisicamente e si desidera passar delle ore più “liete”, allora siate provocanti e dirette, non eccedete con i giri di parole (ma badate a non essere nemmeno volgari), stimolatelo e divertitelo. Lui ci cascherà con tutte le scarpe.
Oltre al sesso ed alle conversazioni è bene anche individuare altre cose da fare assieme. Che sia una passeggiata, un giro in centro, una serata in discoteca, una partita a calcio o a smash (eh sì ai maschietti la donna che gioca a calcio o che si diverte coi videogiochi piace parecchio). Se poi avete delle passioni in comune tanto meglio: sfruttatele!
Cercate di non essere opprimenti: una farfalla racchiusa nel pugno muore se le dita son troppo strette e fugge via se la mano è tenuta troppo aperta. Quindi cercate la misura più adeguata, non siate assillanti, ma pretendete ciò che vi spetta.
Ricordate, in fine, che alla base di tutto devono stare il rispetto reciproco e l’onestà. Siate sempre chiari sin da subito riguardo cosa volete e non fatelo sentire in colpa se lui desidera qualcosa di diverso: se voi volete una relazione mentre lui ricerca solo del divertimento, fateglielo dire senza farlo sentir troppo meschino e poi chiudetela lì. Non insistete a portare avanti un qualcosa che lui non vuoi, sarebbe solo una forzatura ed un peso per entrambi.