Aveva ragione chi pensava che la vicenda del prolungamento del servizio dei dipendenti Sabatino e Zucco fosse in realtà un falso problema e che dietro ci potesse essere altro?. Non è dato sapere, ma forse, come diceva la buonanima, a pensar male spesso ci si indovina.
E prima di tutto lo aveva capito la “penna”, Paolo Orofino il cui intuito giornalistico ha avuto una seppur non necessaria conferma proprio stasera.
Ed, infatti, stasera, puntuale agli appuntamenti importanti, ( intuito?) si aggirava come una “faina” intorno al municipio. Auspice, forse, quel “foriero”, che, al tempo, più che una considerazione, era una forte sensazione.
Un caso, questa presenza? Certamente ,no! Non è da lui. Mestiere, professionalità, istinto, invece. Ed è così che lui è diventato inconsapevole valvola di sfogo di Marcello Socievole e di Sante Mazzei piombati giù dalla sala consiliare dove si svolgeva una importantissima riunione politica sul PSC( il Piano Strutturale Comprensoriale) e che erano fortemente arrabbiati( il termine esatto è un altro, che non è opportuno ripetere) contro l’assessore Cappelli.
Ma di questo leggerete domattina su Il Quotidiano.
Intanto cogliamo che Socievole è andato via dopo aver proferito considerazioni che, ci dicono, siano difficilmente ripetibili verso l’assessore Cappelli.
Mazzei, invece, che non sembra sia stato da meno, è rimasto in piazza davanti al Bar a parlare con Paolo Orofino e Antonio Rubino.
Già perché il tutto è avvenuto presente Salvatore Pirillo mentre fuori dal municipio stazionava come d’abitudine Rubino
Può anche darsi che tutto si risolva in un nulla di fatto, con scuse dell’uno o dell’altro se non reciproche, ma può anche darsi che la vicenda non riesca ad essere ricomposta dal “risanatore” per antonomasia che è Tonnara, nel qual caso ci saranno epiloghi politici. Una storia, anche questa, foriera di novità.
Quali difficile dire.
Ma, al contrario, forse ha ragione chi pensa che questa vicenda troverà soluzione appena si risolverà il problema del prolungamento del servizio dei dipendenti Sabatino e Zucco; od almeno di uno dei due.
A domani quindi. Dopo la lettura de Il Quotidiano altre riflessioni.