Negli anni cinquanta Nilla Pizzi cantava : avanti indré, avanti indré, che bel divertimento,
avanti indré, avanti indré, la vita e’ tutta qua!
Sembra la stessa canzone che il ministero canta al comune di Amantea per il bilancio.
Ieri mattina, infatti, il ministero ha concesso altri 20 giorni per dare le attese risposte sul bilancio consolidato .
E’ il caso, allora, di porsi la domanda: Riusciranno i nostri eroi a ritrovare il bilancio consolidato misteriosamente scomparso?
La domanda se la pongono quasi tutti gli amanteani.
E molti, pur non cattolici praticanti, pregano .
C’è chi prega perché venga sciolta la giunta Pizzino che vaga tra le nubi più dense e buie spesso scontrandosi .
Al contrario c’è chi prega che l’assessore Giusta trovi abilmente la soluzione ed indovini la risposta esatta alle domande del ministero
La confusione è totale sia tra la gente , sia tra i politici.
Anche al ministero, dove sembra dicano che “Chiediamo A e ci viene risposto B”
Qualche acuto politico di minoranza attuale o passata osa addirittura sostenere che gran parte della giunta Pizzino stia pregando di essere sciolta.
Meglio essere sciolti per problemi di bilancio che per altre ragioni.
Pochi sono quelli che si interrogano su che cosa succederà ad Amantea ove venisse sciolta la giunta Pizzino.
Un vecchio amico quando gli ho rivolto questa domanda mi ha risposto con un antico e saggio detto amanteano : “ Eh gua Pè, chiù scuru da menzannotti un po’ fari” un proverbio che è in fondo una splendida esortazione a non perdere la speranza anche nei momenti più bui.