Fare buona politica significa scegliere il meglio, scegliere per il bene della città.
Ora, è ovvio che nessun politico ( salvo quelli che si ritengono unti dal Signore) è, da solo, in grado di fare le scelte ottimali.
Per questo il legislatore ha dato il governo della cosa pubblica anche ad organi collegiali come , nei comuni, la giunta ed il consiglio, evitando così gli errori tipici delle scelte fatte in solitudine.
E per lo stesso motivo nei comuni deve ( dovrebbe) operare personale in grado di offrire ogni opportuna consulenza tecnica.
E quando questo personale non c’è o non è sufficientemente idoneo sarebbe stupido non richiedere altra qualificata consulenza.
E sarebbe arrogante non valutare eventuali proposte da chiunque esse provengano.
Ora il tema del traffico urbano è un tema importante e vitale per la città.
Un tema da sottoporre anche ai cittadini, acchè essi formulino proposte delle quali assumersi le connesse responsabilità.
Molte delle scelte di viabilità, fatte dai sindaci od assessori del tempo , e che oggi sono in atto, nel tempo sono apparse sempre più parziali e di interesse privatistico anche se nessuno le ha mai contestate.
Proprio per queste ragioni ho chiesto la collaborazione di docenti della università di Cosenza.
E per similari ragioni,insieme alla mia maggioranza, ho accettato di sentire la proposta di riqualificazione del traffico cittadino formulata dal sig Vittorio Aloe
La stessa appena pubblica sarà valutabile da chiunque abbia similare interesse
Tantomeno ci sarebbe alcuna ragione ostativa a sentire eventuale proposta dei commercianti amanteani sempre che essa sia resa in una compiuta forma scritta e qualcuno se ne assuma la responsabilità.
Sia ben inteso che qualunque proposta sarà valutata tecnicamente e sarà preceduta da analisi del traffico e dell’inquinamento, come non è ancora stato mai( o quasi mai) fatto.
Resto pertanto in attesa di qualificate proposte tecniche firmate e da sottoporre ai tecnici universitari.
Nel più breve tempo possibile.
Cordialmente
Il presidente della prima commissione consiliare architetto Giuseppe Maria Vairo