BANNER-ALTO2
A+ A A-

Vernice arancione sul Senato. Imbrattati muri, finestre e portone

Vota questo articolo
(0 Voti)

IMBRATTAMENTO SENATOAlle 7,45 di l’altro ieri mattina un gruppo di ambientalisti di Ultima Generazione con degli estintori in mano ha imbrattato la facciata del Senato della Repubblica a Roma, nonché alcune finestre del piano terra e un portone di Palazzo Madama. Sono stati fermati dai Carabinieri subito intervenuti. Poi identificati e portati in Questura. Processati per direttissima per danneggiamento aggravato. Ora, però, sono già liberi. Sono tornati a casa senza nessuna restrizione. Hanno potuto riabbracciare i loro compagni che li hanno attesi a Piazzale Clodio. Questo eclatante gesto di disobbedienza civile è l’ultimo in ordine di tempo. Infatti altri gesti eclatanti ci sono stati in passato anche recente, tutti volti ad attirare l’attenzione sulla crisi climatica. Blocchi stradali sul Grande Raccordo Anulare di Roma, causando grave disagio ai lavoratori e alla circolazione. E poi lancio di vernice contro l’ingresso del Teatro alla Scala di Milano, mani incollate alle opere d’arte, in Germania si incollano a terra sulla pista di atterraggio di Monaco, 8 Kg di farina lanciata sulla macchina di Andy Warhol, zuppa di verdure contro un quadro di Van Gogh. Non tutti, però, hanno condannato questi gesti. E così, ingalluzziti, hanno fatto sapere che non hanno nessuna intenzione di fermarsi, continueranno imperterriti la loro battaglia, che secondo loro è sacrosanta. E poi, hanno affermato, il Senato era vuoto e porte e finestre sbarrate. Il Presidente del Senato la pensa però diversamente. E’ molto furioso:- Vigliacchi, hanno scelto Palazzo Madama perché è meno protetto-. Ma cosa davvero vogliono questi ragazzi? Vogliono attirare l’attenzione dell’opinione pubblica e della politica sulle tematiche ambientali. Niente centrali a carbone, niente nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale. I partiti politici hanno condannato i gesti di questi ragazzi, alcuni giornalisti della carta stampati invece li hanno invitati a non preoccuparsi di chi oggi non comprende e li attacca. Come siete belli, giovani e forti, provocatori e molesti. Hanno ragione da vendere gli ambientalisti che hanno imbrattato la facciata del Senato con vernice arancione perché chiedono più energia pulita e rinnovabile, e meno energie fossili. Per me e voglio andare controcorrente sono dei vandali. Chi imbratta e danneggia opere d’arte, quadri, musei, monumenti deve essere severamente punito. Così Renzi:- Chi vandalizza un palazzo delle istituzioni pensando di difendere l’ambiente capisce poco. Chi giustifica i vandali che imbrattano il Senato dimostra di capire ancora meno-. E l’editoriale di Stefano Feltri sul “Domani” a difesa degli imbrattatori ha suscitato molte reazioni. Che vadano in cima al Colosseo, in cima alla Basilica di San Pietro, in cima alla Madonnina minacciando di tuffarsi giù. Farebbero sicuramente meno danni e forse attirerebbero di più la pubblica opinione.

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove è consentito

BANNER-ALTO2

I Racconti

Meteo - Amantea

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy