Queste le prime parole di Pasquale Ruggiero nel suo comunicato stampa
“Leggo con particolare interesse la nota stampa del consigliere Carratelli con cui commenta la lettera di chiarimenti gentilmente inviatagli dal Sindaco f.f. e con cui esprime giudizi in merito all'operato dell'Assessore Suriano. La leggo con interesse e con sorpresa in verità, considerando che non mi ricordo l'ultimo suo intervento in Consiglio comunale.
Provo a fare mente locale sugli interventi del sig. Carratelli in consiglio comunale …. nulla … e dei suoi contributi in maggioranza … nulla. Mi dispiace ma stento a credere che la nota stampa sia farina del suo sacco.
Poche parole e molti fatti il consigliere: da assessore poca comunicazione, pochissima condivisione, molto rancore personale espresso con atti e con fatti, attivando ogni possibile ed inopportuna amicizia, a tutti i livelli, sempre contro qualcuno. Grandissima capacità di spesa delle risorse comunali senza gare pubbliche, centinaia e centinaia di migliaia di euro spesi a fare “rumore” d'estate.
Per arrivare a fare le gare per le cooperative sociali, rinnovati in convenzioni dirette ormai di mese in mese su proposta dell'assessore al ramo (Carratelli), l'UDC ha dovuto minacciare di far mancare i numeri in Consiglio comunale. Queste sono le azioni amministrative che rappresentano trasparenza ed assicurano l'interesse per la comunità.
“Di buone intenzioni è lastricata la via dell'inferno” caro Tonino. La trasparenza è un valore che si esprime con atti, fatti e comportamenti: non ricordo i tuoi in tal senso, sarei contento se mi aiutassi a ricordare.
Accusare il Sindaco f.f. di scarsa chiarezza è poco credibile atteso che ancora, anche in questa nota, non hai fatto sapere se sei o non sei in maggioranza, se fai o non fa parte del gruppo comunale con Pizzino e Socievole, se vieni o non vieni in consiglio comunale: come dire ... vedere la pagliuzza … non distinguere la trave.
Un assessore non può accusare pubblicamente e sulla stampa il Sindaco di fare confusione, di essere incapace ecc. L'azione nei confronti di Vadacchino è stata quantomeno “poco garbata” affermare che è stata “poco istituzionale” è pleonastico. Non è l'assessore che sfiducia il Sindaco è esattamente il contrario, mi dispiace che Tonino non lo sapeva: c'è sempre tempo per imparare. Di queste lezioni bisognerebbe farne tesoro … ed invece!
Fu proprio Suriano, allora capogruppo dell'UDC, a chiedere a Carratelli, in una riunione di maggioranza, di scusarsi per le parole usate (anche sulla stampa) nei confronti del Sindaco f.f. e non tanto per il suo dissenso sulla delibera. Sarebbero bastate poche righe pubbliche. Se ricorda bene, Carratelli, vedrà che io da assessore non firmavo mai le delibere con cui si spendevano centinaia e centinaia di migliaia di euro nei “programmi estivi” e nei “capodanni” nei suoi tempi d'oro. Chiaro e fermo dissenso per le risorse dilapidate espresso all'interno della Giunta e della maggioranza.
Non mi pare di avere accusato nessuno pubblicamente di incredibili sprechi senza alcun beneficio di medio – lungo periodo, senza una politica per il turismo, senza almeno una parvenza di politica espressa e/o condivisa, oppure semplicemente condivisibile.
In qualità di capogruppo dell'UDC intendo invitare l'amico Carratelli a non esercitare azioni di “lesa maestà” a seguito del conferimento delle “sue” deleghe ad altro consigliere, di non preoccuparsi dell'operato dell'assessore Suriano: anche Tonino conosce la correttezza, l'onestà, la caparbietà e le capacità amministrative di Gianfranco. In quanto al rientro delle dimissioni di Suriano avrò modo di esplicitarne ancora meglio le ragioni, che vanno ben oltre ciò che è stato scritto: basti sapere che io, Miraglia e lo stesso Sindaco f.f. eravamo pronti alle dimissioni (da consigliere comunale) se Suriano non rientrava.
In attesa di sapere a quale parte del Consiglio comunale (maggioranza o minoranza) ed in quale gruppo del Consiglio comunale deve essere registrato il consigliere Carratelli, invito tutti a non perdere questi mesi d'amministrazione: è possibile raggiungere importanti obiettivi per la Città che non vuole più attendere.
Il Capogruppo dell'UDC in seno al Comune di Amantea - dott. Pasquale Ruggiero