Perviene e pubblichiamo la seguente richiesta della opposizione:
“Al Presidente del Consiglio Prof.ssa Monica Sabatino Amantea
Richiesta Convocazione Consiglio Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali di Opposizione sottofirmatari, vista l’impossibilità di poter conoscere la volontà dell’Amministrazione Comunale riguardo una serie di problematiche che, seppur discusse già in riunioni di Commissioni Consiliari, dove manca sempre o l’Assessore delegato, o il Vice Sindaco o il Sindaco stesso, per cui non si riesce mai a comprendere quale decisione prende l’Amministrazione o chi deve prendere l’iniziativa o chi non vuole prenderla o chi non è d’accordo sulle varie decisioni da prendere, ecc., chiedono ufficialmente, al Presidente del Consiglio, la convocazione di un Consiglio Comunale.
I sottofirmatari chiedono lumi sulla concessione di un finanziamento per il completamento e messa in sicurezza del litorale località Coreca per un importo finanziato dalla Regione Calabria pari a 900mila euro. Finanziamento che va ad integrarne un altro sempre della Regione Calabria pari a 200mila euro. La Regione Calabria ha dato un termine ultimo, 19 giugno 2013, al Comune di Amantea per presentare un progetto approvato. Non si può parlare di Coreca e del suo meraviglioso scoglio come una attrazione turistica da valorizzare solo in campagna elettorale. In Commissione Consiliare alcuni componenti di maggioranza hanno accertato che con la devoluzione di questo mutuo alla Regione Calabria si può superare il problema del patto di stabilità.
Oltre a questo chiedono all’Amministrazione il perchè ha bloccato il pagamento dei locali in fitto a carico dell’Amministrazione Comunale a partire del primo gennaio 2013. E’ vero che la spending revue e i tagli agli Enti Locali hanno creato problemi di cassa ma è anche vero per alcune associazioni importanti come per esempio l’AVIS di Amantea che, con il suo ruolo svolge un opera meritoria raccogliendo un enorme numero di sacche di sangue necessarie a salvare tante vite umane e dare un piccolo apporto alla già disastrosa Sanità Calabrese, avere un locale a disposizione è di notevole importanza visto che i soci, già di loro, svolgono un lavoro enorme “a proprie spese”. Lo stesso dicasi per l’Unitalsi.
Inoltre non si capisce perché si è bloccato il pagamento del fitto concesso, tramite convenzione, alla Provincia di Cosenza per il mantenimento dell’Ufficio del Lavoro sito in Via Roberto Mirabelli. Convenzione firmata anni addietro tra il Comune e la Provincia, che ha riguardato anche la spesa di circa 100mila euro a carico della Provincia per ristrutturarlo nel 2008 e che oggi non è stata neanche avvertita di quanto avvenuto. Gli Amministratori sanno che l’Ufficio del Lavoro aperto ad Amantea svolge un lavoro per tutto il comprensorio amanteano, dove affluiscono gli utenti anche dei paesi vicini e nel momento in cui la Provincia non può potrà più usufruire di detti locali chiuderà il servizio rimandando il tutto all’Ufficio del Lavoro di Paola a discapito e con tutte le negative conseguenze per Amantea e dintorni. Gli Amministratori sanno che la convenzione con la Provincia per la presenza dell’Ufficio del Lavoro ad Amantea non è scaduta? Sanno che quando sarà, il non rinnovarla, avrà un ritorno negativo in termini di servizio e di tutto quanto di positivo ruota attorno a questo importante Ufficio Provinciale?
La convocazione di un Consiglio Comunale ci appare la più democratica e trasparente forma di richiesta possibile al fine di conoscere le intenzioni che l’Amministrazione vuole prendere per la risoluzione di questi problemi.
Distinti Saluti. Amantea, 5 febbraio I Consiglieri Comunali Dott. Giovanni Battista MORELLI, Prof. Antonio RUBINO , Rag. Giuseppe NESI, Sig. Franco CHILELLI