L’avviso è affisso un po’ dovunque nella frazione Campora SG, così che è impossibile non leggerlo.
Dice che giorno 26 febbraio, alle ore 20,30, nell’auditorium don Peppino Arlia, si terrà il primo incontro pubblico in previsione dell’elezione del consiglio di Frazione
Un primo incontro- dice il gruppo di lavoro- per fissare gli obiettivi, per elaborare un programma, per definire le candidature più rappresentative.
Un percorso che vien dichiarato trasparente, coinvolgente ed inclusivo.
Un consiglio che vuole creare una dialettica costruttiva per concorrere alle scelte e supportare l’attività amministrativa con proposte e stimoli.
Si avvia ad ultimare la propria esistenza il primo consiglio di frazione con il quale –ha detto proprio ieri Gianluca Cannata- “si è susseguito un continuo confronto” e “da ultimo l’approvazione delle modifiche statutarie nell’ultimo consiglio comunale, modifiche volute principalmente da tutti i consiglieri di maggioranza di Campora San Giovanni per dare sempre più autorevolezza a questo organismo”.
Una dichiarazione che Totonno Veltri non intende lasciar perdere nel dimenticatoio ed all’uopo ricordando che “se le cariche di consigliere od assessore comunale sono “in ogni caso” incompatibili con quella di consigliere di frazione una ragione c’è ed è quella della “autonomia piena e totale” del consiglio frazionale rispetto alla amministrazione comunale”.
“I diritti della frazione-continua Antonio Veltri- intesi nella capacità di valutazione delle esigenze di Campora SG e di libertà di scelta sono tanto più forti quanto più il consiglio della frazione è distinti dall’amministrazione nella sua pur legittima rappresentanza delle esigenze complessive del territorio della città”
E poi conclude affermando che “Campora ben sa che ha bisogno di tutta la sua forza politica e rappresentativa che certamente non è rappresentata da questa maggioranza. Se fosse così non ci sarebbe bisogno del consiglio di frazione. Se il consiglio c’è la ragione è esclusivamente quella che finora l’amministrazione non ha tutelato la nostra Campora SG . E questo significa che noi ci saremo. Sempre e comunque e nell’esclusivo interesse della frazione non certamente per la tutela delle inutili passerelle”