Questo il titolo del comunicato emanato dall’ente comune. Un comunicato che annuncia il cambiamento della segnaletica del centro Storico. Un comunicato, in verità, di difficile comprensione per cui si impone di attendere l’ordinanza per essere meglio compreso.
Ad oggi, però, l’ordinanza non è stata ancora emanata.
Si comprende che Corso Umberto primo è percorribile soltanto in direzione Catocastro e che sul lato monte dello stesso non sarà possibile parcheggiare.
Un divieto già esistente e che finora non è stato rispettato nemmeno dalle auto delle Forze dell’ordine stante la carenza di parcheggi e la occupazione dei pochi esistenti e senza alcun limite orario ( e se si mettesse un disco orario?). Un divieto di sosta inutile se Corso Umberto primo sarà senso unico.
Eccovi comunque il comunicato integrale:“ Come annunciato, a seguito della riunione avvenuta nelle scorse settimane con gli imprenditori che operano nel centro storico, l’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino ha avviato un periodo di sperimentazione per migliorare la viabilità nel borgo antico.
Lungo tutto corso Umberto I non sarà più possibile posteggiare sul lato destro ( ? ) della carreggiata, ma soprattutto il transito sarà consentito soltanto sulla direttrice che conduce verso Catocastro.
L’adozione di questa misura dovrebbe facilitare il defluire della circolazione, evitando gli ingorghi derivanti dall’incrocio di due vetture provenienti da due opposti sensi di marcia (??????????).
«Il centro storico di Amantea – spiega il delegato Elena Arone – dal punto di vista urbanistico si è sviluppato lungo un’arteria principale che da largo Croce arriva fino al ponte in ferro sul Catocastro.
Non è dunque possibile interdire al traffico questa strada, perché ciò comporterebbe disagi alle persone che risiedono abitualmente nella città vecchia.
È dunque necessario individuare una soluzione condivisa che possa consentire un giusto bilanciamento tra coloro che scelgono di abitare nel centro storico e chi invece decide di sviluppare la propria attività lavorativa tra le strette che sorreggono idealmente il castello.
A partire da lunedì prossimo questa modifica al piano viario diventerà pienamente esecutiva e sarà compito della Polizia Municipale far rispettare le nuove regole».
«Di concerto con l’assessore Antonio Rubino – conclude la Arone – abbiamo dato seguito all’attuazione di questo progetto i cui effetti saranno sottoposti a valutazione, consentendo così l’introduzione di eventuali correttivi».