Chi governa la città oggi, ovvero i Commissari Straordinari del Comune di Amantea, devono avere a cuore massimamente la bellezza della città, per diletto dei forestieri, per onore, prosperità e accrescimento del centro abitato e dei cittadini.
Per tale motivazione ci auguriamo che la Commissione Straordinaria abbia l'umiltà di leggere questo nostro articolo, e proceda eventualmente per accedere a questo finanziamento, probabilmente non sarà possibile perché Il bando riguarda, in questo caso, i comuni sino a 10.000 abitanti, ma credo che sia questa la soluzione giusta per il nostro centro storico.
Comunque è stato posticipato al prossimo 29 giugno 2020, infatti, il termine ultimo per presentare domanda per i comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia a cui è rivolto l’avviso del MiBACT che destina 30 milioni di euro al finanziamento di interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione.
A rendere nota l'ulteriore proroga è lo stesso Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, alla luce delle disposizioni del Governo relative alle misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale (articolo 103, comma 1 e 5, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge del 24 aprile 2020, n. 27, e articolo 37 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23).
L’Avviso - che impegna 20 milioni di euro a valere sul Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020 e 10 milioni di euro a valere sul Piano operativo “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020 - si propone di selezionare interventi finalizzati al rafforzamento dell’attrattività di borghi e piccoli centri storici, attraverso il sostegno di progetti innovativi di sviluppo turistico e il restauro e il recupero di spazi urbani, di edifici storici o culturali, nonché degli elementi distintivi del carattere identitario di questi luoghi. L’intervento vuole, inoltre, favorire processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, anche al fine di promuovere processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 100% delle spese ammissibili, per un massimo di 1 milione di euro per beneficiario.
Dal link sottostante è possibile consultare l’avviso di proroga ed ottenere maggiori informazioni sul bando.