Ho letto una lettera aperta alla minoranza "tutta", con oggetto debiti comunali verso ENEL e "vacanza" estiva della politica, da parte di un noto cittadino. Cosi come leggo dell'intervento, in consiglio comunale, della consigliera di minoranza Bruno a favore del piano delle opere pubbliche della maggioranza. Come ricordo il Sindaco ammonire che c'erano due della minoranza pronti a saltare il fosso. Penso che sia chiaro chi sono oggi. Troppo facile dire L'AVEVO detto. Ricordo principalmente a me stesso che questa "minoranza", "tutta", originariamente doveva essere divisa in due TRONCONI ben distinti e separati, per motivi più che ovvi.
Invece poi "tutt'nammuzzu".
United opposition of Amantiella a terza.
Perché una parte, di questa "opposizione" direttamente (leggi Mazzei) oppure indirettamente (leggi Ruggiero candidato della lista primavera, espressione quindi di ex assessori come Suriano, Ruggiero ecc.) , sono responsabili sia del debito Enel (risale alla notte dei tempi) sia di tutti i debiti e le mancanze delle precedenti amministrazioni, in quanto parte attiva delle passate giunte e quindi collegialmente responsabili, di tutto, anche se ora fanno finta di niente. Normale che siano in "vacanza", e' il gioco delle parti, "sembra Ballarò".
Purtroppo sono andati in vacanza anche la signora onestà e il signor ideale.
Ecco alcuni esempi recenti di amnesia di TUTTA la minoranza :
1) debito ENEL, né ha scritto in maniera esauriente Marchese;
2) chiusura laboratorio analisi del poliambulatorio di Amantea.
Silenzio totale.
Chiarisco che l'intervento del senatore Morra c'è stato unicamente per il lavoro di una SOLA persona, e che il gruppo Menichino, sigh, non solo non ha condiviso l'intervento dell' esponente del M5S, come si può notare dalle pagine ufficiali del movimento amanteano, anzi.....
3) Occupazione abusiva suolo pubblico a Coreca e omissione d'intervento. Un gentile filo lega la minoranza, la maggioranza, il comandante dei vigili urbani, il responsabile tecnico comunale, all'occupatore abusivo. Silence gentilmente.
4) I lavori Telecom senza autorizzazione della Sovrintendenza. Silenzio assordante collettivo.
5) Il servizio giornalistico del TG3 regionale sul mare di Amantea, che ha screditato un territorio , ha danneggiato l'immagine della città, però NESSUNO, né maggioranza né minoranza, ha proposto un risarcimento danni. Nessuno, neanche le parti in causa, hanno messo il sindaco di fronte ad un'evidente contraddizione. Perché il Comune ha denunciato il M5S per danni d'immagine, dando mandato ad un legale con una spesa di circa 1000 euro, e ora per motivi ben PIU GRAVI, non cita per danni il Tg3, alla luce anche dell'inchiesta della Procura sul depuratore di Paola??? Perché due pesi e due misure? Forse perché i due pesi e le due misure piacciono a tanti come metodo???
6) La pista ciclabile. L'ex assessore Mazzei ora all'opposizione e' la mente politica del progetto pista ciclabile, come per il faraonico progetto lungomare, così come il progettista e' sempre lo stesso, Vita. Un bel conflitto per la minoranza "tutta". Specie per chi si è "immischiato, abbracciato" con questi personaggi.
Nessuno fa notare che non sarà una pista ciclabile ma una pista di ciclo cross, da mountain-bike, più che da bici da passeggio. In quanto il progetto originario non ha avuto le autorizzazioni della Ferrovia e del Genio Civile. Nessuno dice, che se continuano con queste variazioni (un muro qui, un rattoppo la', un piacere qui e lì) i soldi non basteranno per finire l'opera. Nessuno segnala che grazie a questo progetto (all'epoca Mazzei e Sabatino erano insieme) le ex baracche da pesca alla fine del lungomare, ora splendide villette, sono state valorizzate.
Chi VIGILERA' che essendo pista ciclabile, quindi interdetta alle automobili, i proprietari non la usino per arrivare fino alle beach house ???
Mi permetto di suggerire abbondanti dosi di memoserina. Perché la memoria e' importante, come la coerenza. Sbagliato danneggiare i cittadini per ripicca. Invece di lamentarsi, avendone eventualmente le capacità, sarebbe opportuno prestare maggiore attenzione a certi avvenimenti. Nell'interesse dei cittadini, e non di se stessi.
Rosario Cupelli libero cittadino.