Tutti “rubano” il Poliambulatorio di Amantea , anche i ladri!
Amantea ha tante “bestemmie”.
Una è il porto che da millenni si insabbia.
Una, più recente, è la sanità; la vecchia ASL, il vecchio Distretto, l’attuale Poliambulatorio, se tale è, visto che ogni giorno perde un pezzo.
Ma ora rubano anche i ladri.
Come stanotte, quando sono entrati scassinando ed asportando, si dice, 6000 euro che erano stati versati dai malati per le scarne prestazioni che ancora questo “residuo” di sanità pubblica eroga ai malati del nostro hinterland.
Stamattina intorno alle 07.30 gli addetti all’ufficio del ticket si sono resi conto che la porta di ingresso era stata forzata ed hanno chiamato i carabinieri della locale caserma comandata dal maresciallo Cerza.
Immediato ed efficace l’intervento dei carabinieri.
Sono state cercate e rilevate le impronte digitali latenti con il metodo tradizionale che consiste nello spargere con un pennello il cosiddetto grigio-argento, polvere di alluminio e additivi (che si deposita sulle linee papillari) dove si presume sia l’impronta.
Sono state anche asportate le registrazioni fatte dalle telecamere interne.
Nulla si è saputo della eventuale asportazione delle registrazioni delle telecamere civiche poste all’esterno del poliambulatorio.
I carabinieri sono rimasti nella struttura sanitaria per diverse ore ascoltando alcuni dipendenti
E poi hanno anche sentito il dirigente facente funzioni che sostituisce la d.ssa Bernaudo.