Ci dispiace dover segnalare ancora una volta una cosa che non va nella nostra cittadina, per fortuna compensata da un pronto intervento tempestivo ed efficace.
Erano le 17.10 quando i bagnanti sulla spiaggia lato nord del lungomare improvvisamente hanno preso armi e bagagli e sono rapidamente usciti dal mare allontanandosi verso casa.
Sul mare una grande chiazza marrone e nell’aria in fortissimo fetore.
Un fiume di acqua e fogna è uscito dall’apposito sfogo raggiungendo velocemente d irreversibilmente il mare.
Potete anche non crederci ma i soccorsi sono stati tempestivi, quasi immediati, ed efficaci.
4 operai ( i due Cima, il ruspista e l’addetto al sistema delle pompe) hanno fatto quanto necessario per bloccare la fuoriuscita di acqua e fogna e riparato il guasto.
La pala meccanica ha creato una barriera di sabbia impedendo alla fogna di continuare a raggiungere il mare, poi ha coperto con la sabbia pulita quella sporcata dalla fogna.
Questo a mare.
Intanto ,a terra, si interveniva nella camera della fogna.
Difficile credere a quanto abbiamo visto e fotografato.
Una massa di stracci per lavare i pavimenti e che erano arrivati quasi intatti all’impianto di sollevamento ( vedi foto) hanno bloccato le pale della pompa di sollevamento che spinge la fogna verso Nocera Terinese.
In questi casi la fogna si riversa nella seconda camera che raccoglie l’acqua piovana e quando il liquido ha raggiunto il livello di guardia è scattata la pompa che ha spinto a mare il tutto.
Purtroppo è un sistema nato e conservato con questo modo.
Come far capire agli amanteani che anche gli stracci possono essere responsabili di queste vicende che sono gravissime per il turismo , l’igiene e la salute pubblica?.
E come far capire all’ufficio tecnico che non dovrebbe rilasciare il certificato di agibilità alle case che non installano pozzetti idonei ad evitare che gli stracci e quant’altro arrivi alle pompe di sollevamento bloccandole?.
Occorre operare preventivamente .
Non serve, infatti, poi chiamare i vigili , la Guardia Costiera e financo la Guardia di Finanza che sono intervenuti con tempestività ma che poco hanno fatto o potuto fare
Né serve a posteriori l’intervento di una piccola parte della minoranza ( Francesca Menichino del M5s) che non mancherà di presentare apposita interrogazione alla quale si risponderà in modo da ridurre la questione ad un inconveniente saltuario e casuale.
Non è la prima , né l’ultima volta che succede questo inconveniente al quale si potrà porre rimedio con investimenti che nessuno intende fare!
Amantea è una città da rifondare.
Intanto a terra gli amici che passano il tempo giocando a briscola ed a scopa si sono divisi tra i buonisti che sostengono di non parlare di questo fatto che è negativo per il turismo, e gli altri che, al contrario, sostengono che la verità deve essere detta e ripetuta perché solo in questo modo la civica amministrazione potrà affrontare il problema.
Mentre scriviamo la massa fognaria viaggia verso sud ed il mare antistante Amantea sembra pulito.