Vincenzo Pugliano e Biagio Miraglia hanno emanato il seguente comunicato stampa:
“Al fine di favorire la partecipazione dei cittadini all'attività politico-amministrativa ed una più larga diffusione dei lavori del Consiglio, lo scorso 26 giugno i consiglieri Vincenzo Pugliano e Biagio Miraglia hanno presentato la proposta di un Regolamento che disciplina le riprese audiovisive e le registrazioni audio delle sedute del Consiglio comunale. Contestualmente si è resa necessaria la presentazione di una proposta di modifica dell'art. 46 del Regolamento del Consiglio, che di fatto limita e circoscrive tali operazioni.
L'iniziativa, concertata con l'ufficio stampa, è scaturita da una richiesta formulata dal locale Circolo dei Giovani Democratici e dal coordinamento cittadino dei Giovani Udc ai due amministratori di riferimento.
Dichiarazione di Pugliano e Miraglia
<< Visto il particolare momento di disaffezione dei cittadini alla vita politica del Paese, per migliorare l’informazione diretta ed incentivare la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della città, tema spesso dibattuto in Consiglio Comunale, abbiamo una bozza di regolamento che verrà sottoposta all’attenzione dei gruppi consiliari. La bozza disciplina il servizio di ripresa audiovisiva, registrazione audio e trasmissione - su internet, tramite pagina web o su rete televisiva - effettuato direttamente dall'Ente o da soggetti autorizzati, delle riunioni pubbliche ordinarie e straordinarie del Consiglio. II Regolamento ha l'obiettivo di favorire e normare l'accoglimento delle domande di riprese audiovisive e/o registrazioni audio delle sedute e di facilitare lo svolgimento di tali riprese, in modo che venga assicurato il diritto della cittadinanza all’informazione e nel contempo il regolare svolgimento dell'attività consiliare. Naturalmente è sempre auspicabile una maggiore presenza fisica dei cittadini alle adunanze pubbliche, ma rispettando i principi di imparzialità, obiettività e completezza, tale Regolamento potrebbe davvero facilitare la partecipazione attiva dei cittadini (in particolare anziani e studenti o lavoratori fuori sede) interessati all’attività amministrativa o ad argomenti e tematiche trattate in un particolare Consiglio. Concretamente l’Ente, con una spesa iniziale irrisoria, potrà procedere all’apertura di un canale web, per trasmettere via streaming, direttamente dal proprio sito istituzionale, le sedute del Consiglio Comunale. Con il deposito della bozza di regolamento è stata richiesta la convocazione dell’apposita commissione consiliare per analizzare la bozza del regolamento, in modo da accogliere eventuali modifiche e integrazioni con l'auspicio di una immediata approvazione in Consiglio Comunale >>.
Ndr: E’ inutile nascondere la nostra sorpresa!!!!