È da ieri che ricevo telefonate da parte di operatori e cittadini/utenti allarmati da alcuni articoli apparsi sulla stampa che titolano una presunta chiusura del Poliambulatorio. Tesi che troverebbe le sue ragioni nel supposto trasferimento di uno dei medici/chirurghi: un provvedimento, però, mai preso dall’azienda (inutile aggiungere che prima di sparare a zero bisognerebbe quantomeno verificare le fonti)!
Non è più accettabile che - per beghe politiche e per l’affannosa ricerca di un like - si debba assistere alla meschina modificazione della realtà per scopi che non oso neppure immaginare.
Il Poliambulatorio non chiude. Anzi. La dialisi dal 1 settembre effettuerà le turnazioni ordinariamente anche il martedì e giovedì pomeriggio, nonché tutta la giornata di sabato (per un totale di 24 ore aggiuntive). Nel mese di settembre sarà aperto l’ambulatorio per la terapia del dolore. La programmazione che riguarda la struttura è in essere. Chi afferma il contrario non solo dice il falso, ma genera paure e timori ingiustificati e irresponsabili nel territorio d’utenza! Un atteggiamento che definisco vergognoso!
Sono sempre disponibile verso tutti per raccogliere istanze, ascoltare ragioni e dare informazioni e spiegazioni. Ma se questa campagna, ingiustificata, atta a screditare il Poliambulatorio dovesse continuare - a tutela dell’azienda e del cittadino/utente - mi vedrò costretta ad adire le vie legali.
Angela Riccetti
Direttrice Distretto Sanitario Tirreno