Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del Consigliere Carratelli
"Non mi sono note le reali motivazioni che hanno portato l'assessore Suriano alle dimissioni.
La circostanza però mi porta a ricordare che a tale gesto fui costretto anch'io nel maggio scorso. Dimissioni che ritirai perchè in quel particolare momento mi si chiese un gesto di disponibilità.
Allora i motivi scatenanti della mia decisione furono, come ho avuto modo di dettagliare in un mio precedente comunicato, il disaccordo su decisioni circa l'organizzazione degli uffici finanziari ed il Segretario Generale.
Ritirai le dimissioni, ma la mia presenza in giunta continuò ad assumere posizioni decise e spesso in contrasto con i colleghi su deliberazioni che desideravo andassero nell'interesse dell'intera Comunità.
Questo mio "agire" portò alla decisione che mi fossero revocate le deleghe assessorili, cosa che avvenne con atto del sindaco f.f..
Da semplice consigliere continuo tuttavia a seguire l'operato della giunta.
La cosa che in questi giorni è balzata alla mia attenzione è la deliberazione circa un'anticipazione di cassa di 3.000.000 di Euro. Era necessaria? Era urgente?
Mi auguro almeno che il suo utilizzo vada nella direzione degli interessi di tutta la Collettività.
Amantea è una città dalle grandi potenzialità che non può essere più gestita con i metodi di quella che veniva chiamata la
"prima repubblica".
Il cittadino, il quale sempre più è chiamato a contribuire a generare le risorse per la gestione della cosa pubblica,esige, giustamente, trasparenza e correttezza amministrativa.
Occorre, quindi, se si ha a cuore il futuro di Amantea, che l'azione politica sia mossa dal sentimento del servizio verso la propria città ed i suoi abitanti.
L'auspicio, quindi, è che nella prossima tornata elettorale di primavera sia espressa una classe politica attenta, onesta e moderna.
Antonio Carratelli Consigliere Comunale