La Cassazione nella udienza di mercoledì 11 giugno 2014 ha confermato totalmente tutte le pene comminate dalla corte di Appello di Catanzaro nella sentenza emessa il 24 novembre 2010.
Eccole in estrema sintesi:
Tommaso Gentile condannato a 10 anni e 8 mesi in luogo dei 20 anni richiesti dal PM
Guido Africano 6 anni e 6 mesi in luogo dei 15 anni richiesti dal PM
Massimo Africano 7 ani ed 8 mesi in luogo dei 15 anni richiesti dal PM
Giacomino Guido 6 anni e 6 mesi in luogo dei 15 anni richiesti dal PM
Pasqualino Besaldo 9 anni in luogo dei 18 anni richiesti dal PM
Luca Azzinnaro 4 anni in luogo dei 9 anni ed 8 mesi richiesti dal PM
Alessandro Marigliano 6 anni e 10 mesi in luogo dei 10 anni richiesti dal PM
Pier Mannarino 4 anni in luogo dei 10 anni e 10 mesi richiesti dal PM
Amedeo Mandarino 2 anni e 2 mesi in luogo dei 2 anni richiesti dal PM
Carlo Samà 3 anni pari ai 3 anni richiesti dal PM
Pietro Giannetti 1 anno pari ad 1 anno richiesto dal PM
Confermate anche le assoluzioni di Saverio Cambareri, Domenico Santoro, Domenico De Luca, Salvatore di Mauro, Gennaro di Mauro, Franco Muto.
Giunge così a definitiva conclusione il processo a carico degli imputati che scelsero il rito abbreviato.
Ancora in corso l’altra parte del processo.