Per quanto ancora non siano stati certificati ufficialmente i risultati dei sondaggi effettuati per capire da dove derivi no le gravi condizioni di instabilità degli abitati di Corso Umberto Primo, pur tuttavia i primi dubbi cominciano ad emergere.
Il sottofondo di via Sopportico Piazza è terroso ed è completamente bagnato.
Ma la cosa stranissima è che dal foro e dai cilindri estratti si avverte un intenso fetore che lascia sospettare la presenza di una sorgente di acqua sulfurea , nel qual caso si potrebbe pensare ad una nuova stazione termale che creerebbe lavoro, sviluppo, servizi e turismo.
A meno che non si tratti di fogna!.
Appare possibile, come già successo, che la rete fognante di Corso Umberto Primo perda e che l’acqua e la fogna scendano verso il basso creando la instabilità delle masse di sostegno delle case.
Si era proposta la realizzazione di un canale ispezionabile che radunasse tutte le reti (acqua, fogna, acqua piovana) ma anche questa come tante altre idee positive non ha avuto fortuna.
Né può escludersi che si tratti della stessa rete fognante dei fabbricati a rischio di ribaltamento e crollo.
Ed è pertanto evidente che prima di pensare a qualsivoglia intervento di stabilizzazione occorre porre rimedio alla infiltrazione delle acque ( quali esse siano) e poi espungere le acque ma in modo molto più lento di quanto avvenne in altre parti della Piazza.
Non si può infatti escludere che l’abbassamento della casa Parise sia stato dovuto proprio alla espunzione delle acque da Via Nazionale.
Un conto però è l’intervento sottostante ad un manufatto di 3 piani, bel altra cosa quello sotto un manufatto di 5 piani!
Vi faremo sapere.