Un risultato di buona volontà ma anche un primo effetto positivo dopo la Casa della Salute.
La carenza di radiologi come sappiamo ha fatto i primi danni nel poliambulatorio di Amantea che ha visto le proprie prestazioni radiologiche ridursi da 40 a sole 10 al giorno.
Ovviamente si sono formate le file e molti ammalati si sono dovuti recare in Paola, Cetraro, Cosenza, Lamezia Terme e Catanzaro con evidente dispendio di tempo e di denaro per raggiungere le diverse sedi.
Poi l’atto aziendale del 29 agosto ha fatto giustizia di una assenza ultra decennale della buona politica nella cittadina tirrenica ed ha assegnato finalmente la casa della salute con sede nel poliambulatorio amanteana.
Ancora più la situazione della carenza di radiologi ha assunto il carattere della abnormità, considerato che in prospettiva la Casa delle Salute sarà sede di PPI.
E così, come da impegno a suo tempo assunto dal dr Antonio Lopez Direttore UOC di radiodiagnostica dello Spoke di Cetraro-Paola, da domani 14 settembre le prestazioni rese dalla radiologia di Amantea saliranno nuovamente a 40 al giorno permettendo di fatto di garantire la soddisfazione di tutte le richieste del territorio di riferimento.
Nei pomeriggi di rientro saranno praticate anche radiografie panoramiche che, come noto, mostrano una visione ampia delle mascelle, denti, zona nasale, e articolazioni temporo-mandibolarei.
Questo tipo di radiografie non servono a trovare carie. Ma sono utili per mostrare problemi come denti inclusi, anomalie ossee, cisti, crescite solide (tumori), infezioni e fratture.
E’ ovvio che per realizzare economie sostanziali ed efficienza dei servizi sanitari ove non siano richieste orto panoramiche si darà luogo a radiografie generali di urgenza.
In breve tempo saranno, così, effettuate le prestazioni non ancora rese e si eliminerà la fila dannosissima che si era creata.
E’ questo un primo piccolo passo sulla strada della casa della salute.