Non è una affermazione fatta a cuor leggero.
Per niente.
Anzi, è una sottolineatura di un aspetto sociale che segnala sempre più la inciviltà che mostrano alcuni amanteani o, come noi supponiamo, presenti- residenti ad Amantea.
Continueremo con carattere di ripetitività a segnalare i comportamenti incivili che si presentano nella nostra cittadina e che ci paiono figli dell’abusivismo e dell’evasione tributaria.
Erano le 21 di ieri sera in via Generale Della Chiesa quando una macchina scarica in mezzo alla via 10 buste di spazzatura.
Sul posto un amanteano che ama la giustizia e che odia i comportamenti contrari alle leggi ed ai regolamenti.
Non ci sta. Non vuole che sporchino la “sua” città.
Non è il solo. Un altro “onorevole” cittadino sposta le buste ad un lato per evitare che vengano calpestate dalle auto e si spargano per terra alle mercè di cani, gatti, topi.
E così questo amanteano civile chiama tutti: i vigili, qualche assessore, qualche consigliere comunale.
Ed infine chiama me.
Dopo un po’ arrivo e gli chiedo notizie.
“ Vigili non ce ne sono”.E poi aggiunge “Ma mi ha detto ……..che sono state attivate le telecamere e che domani ………”. Infine me la indica “ Ecco è quella là”
Degli effetti delle telecamere mi fido e non mi fido.
“Quali sono le buste? Queste?”
“Si” E la risposta e così mi avvicino
Cerco prove della appartenenza: una lettera, un bollettino postale, una fattura dell’ Enel, eccetera.
Mentre guardo delicatamente e buste, un amico fa “ Buste con soldi?” riferendosi ad un nostro articolo scherzoso.
E’ un carabiniere che fa due passi con la sua signora.
“NO. Buste con medicine e perfino siringhe di insulina. Medicine scadute. Chi ha buttato queste buste è un pezzo di mxxxx! E soprattutto come è evidente non è iscritto nei ruoli del servizio RSU”
Ecco perché dico che si tratta di una guerra e non di una battaglia .
Una attenta e forte lotta alla evasione tributaria eviterebbe od almeno ridurrebbe questi fatti.
Che senso avrebbe infatti una economicamente dolorosa contravvenzione se potesse usare il servizio della differenziata?
La lotta alla evasione tributaria, quindi, è un dovere da parte della pubblica amministrazione.
Nei prossimi giorni vi mostreremo altri comportamenti che impongono questa lotta, un lotta forte e continua.
Sarebbe necessario, infine, che l’ente mettesse sul proprio sito i nomi dei contravventori.
Che poi sia lui a portare l’ente in Tribunale, se ne ha il coraggio. Noi vi anticipiamo che seguiremmo tutte le udienze pubblicizzandole!
Aspettiamo che il comando di Polizia Municipale ci dica almeno se ha elevato la contravvenzione.