Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Celle frigorifere, cosa sono e quale scegliere?
Lunedì, 10 Luglio 2017 12:02 Pubblicato in Casa e Life StyleSicuramente avete sentito parlare in tanti casi di celle frigorifere, ma avete idea di cosa realmente siano? Trattasi di un locale di conservazione degli alimenti dove viene mantenuta una temperatura inferiore a quella ambientale. Generalmente la temperatura mantenuta nelle celle frigorifere non necessariamente deve essere sotto lo zero, ma può variare dai 18 gradi per la maturazione ad esempio delle banane ed essere a 5 gradi per i locali dove invece si producono alimenti che in un secondo momento vengono surgelati. Inoltre le temperature possono raggiungere i meno 28 gradi per alimenti quali ad esempio le verdure, il pesce ed i gelati. A seconda degli alimenti da conservare è preferibile scegliere una cella frigorifera piuttosto che un'altra e nello specifico va detto che in commercio è possibile trovare diverse tipologie di celle tra le quali quella volta alla conservazione dove vengono introdotti i prodotti già pre-refrigerati e dove la temperatura generalmente costante è superiore agli 0 gradi, ma anche la cella per prodotti congelati dove la temperatura è inferiore agli 0 gradi .
Esiste anche la cella di refrigerazione dove invece i prodotti vengono raffreddati rapidamente per poi essere conservate in celle per prodotti congelati, ed ancora la cella frigorifera trasportabile prefabbricata in stabilimenti specializzati in uno o più pezzi ed infine esiste la cella frigorifera ad atmosfera controllata all'interno della quale vengono conservati i prodotti a bassa temperatura e dunque ad Atmosfera controllata.
Tutte le celle frigorifere comunque di cui sopra, contengono al loro interno un impianto frigorifero che permette la trasformazione dell'energia meccanica in energia termica, per poter mantenere all'interno delle celle dunque una temperatura che è ad ogni modo inferiore rispetto a quello dell'ambiente esterno; ogni cella frigorifera ha al proprio interno un liquido refrigerante il quale viene sottoposto a diverse variazioni di Stato e di temperatura e nello specifico prima che questo possa riuscire a trasmettere il calore subisce delle variazioni di pressione e di temperatura e cambiamenti di fase. La maggior parte delle celle frigorifere viene costruita utilizzando delle schiume poliuretaniche privè di CFC, ovvero clorofluorocarburi mentre i pannelli di rivestimento possono essere di vari materiali come ad esempio lamiera preverniciata a caldo, lamiera zinco plastificata, acciaio inox o vetroresina. Va anche detto che esistono diversi dispositivi di refrigerazione oltre alle celle frigorifere e quindi citiamo le celle di stagionatura, i banchi e gli espositori refrigerati, che sono perlopiù quelli che vengono utilizzati nelle pasticcerie e nelle rosticcerie.
Richiesti interventi urgenti nel tratto interessato ai lavori della galleria di Coreca
Mercoledì, 05 Luglio 2017 17:22 Pubblicato in Primo PianoRiceviamo e pubblichiamo .
Carissime cittadine e carissimi cittadini,
riteniamo doveroso informarvi della missiva che il Sindaco Mario Pizzino ha inviato nella giornata di ieri all’Anas con riferimento alla chiusura al traffico – che si protrae da oltre un mese – della galleria di Coreca.
Nei giorni scorsi, infatti, la stampa regionale ha ipotizzato un allungamento dei tempi di riapertura per via di infiltrazioni d’acqua che metterebbero a rischio la stabilità della struttura.
Tali timori sembrerebbero confermati dalla presenza dei mezzi che fanno da sentinella dinnanzi agli ingressi della galleria e dal fatto che nessun operaio vi lavora all’interno.
Si sta prefigurando l’ennesima estate di disagi, con l’ingresso a Sud in città pesantemente penalizzato e che sta producendo un danno di preoccupanti proporzioni all’economia locale, che rischia l’isolamento.
Inoltre, l’intero traffico deviato sulla strada costiera - dove si affacciano case private e diverse strutture alberghiere – rischia di compromettere la qualità della vita delle popolazioni residenti innalzando i livelli di inquinamento acustico ed ambientale, di creare seri problemi di sicurezza per i pedoni (e gli automobilisti) che devono raggiungere il centro urbano e le spiagge (in un tratto già testimone di incidenti dall’esito drammatico), nonché di deteriorare l’asfalto.
Per tali ragioni, il Sindaco ha richiesto il risarcimento delle conseguenze negative arrecate alla nostra economia e dei rischi a cui sono stati esposti i nostri cittadini. È stato, inoltre, chiesto (1) l’immediato insediamento di un tavolo tecnico dove vengano spiegate le ragioni e i tempi degli interventi strutturali atti a garantire la messa in sicurezza della galleria; (2) l’istallazione - sulla strada costiera dove oggi viene deviato il traffico - di appositi dossi artificiali per ridurre la velocità di transito e la predisposizione di adeguata segnaletica orizzontale e verticale nella zona interessata ai lavori; e, infine, la canalizzazione dell’acqua sorgiva presente nella parte superiore della galleria per consentire al Comune di distribuirla.
Con i più cari saluti
Il Sindaco Mario Pizzino
Il Portavoce dell’Amministrazione Enzo Giacco
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Amantea: le linee guida del sindaco Pizzino in materia di servizi sociali
Martedì, 04 Luglio 2017 13:32 Pubblicato in Economia - Ambiente - Eventi«Come presidente sono personalmente convinto che nell’ambito della Conferenza dei sindaci per l’attuazione del Piano sociale di zona ogni primo cittadino sarà portatore di consigli utili e di prospettive di crescita.
Ascoltare le esigenze delle fasce di popolazione che più necessitano di assistenza non è solo un dovere civico, ma un atto morale da compiere con la dovuta attenzione. Sulla base di questo scenario ci sarà terreno fertile per costruire insieme, senza contrapposizioni e senza divisioni».
Il sindaco Mario Pizzino, in qualità di presidente della consulta che annovera i comuni un tempo afferenti al distretto sanitario di Amantea, traccia le linee del proprio mandato, invitando le delegazioni di Belmonte Calabro, Longobardi, Fiumefreddo Bruzio, San Pietro in Amantea, Lago, Serra d’Aiello, Cleto e Aiello Calabro alla riunione che avrà luogo il prossimo 6 luglio, confermando sin d’ora la più ampia disponibilità possibile per il miglioramento dell’operatività di qualunque progetto riguardante i servizi sociali, partendo dall'implementazione delle unità di personale da destinare alle attività amministrative dello sportello da individuare presso gli altri centri dell'ambito di gestione.
In questo senso il primo cittadino nepetino porge la mano a tutti gli altri attori coinvolti nell’attuazione del piano, soprattutto per quel che riguarda il progetto denominato “Home care premium” che, dal 2015 ad oggi, ha registrato un incremento costante delle prestazioni assistenziali erogate.
«In attuazione dei principi di legalità e di trasparenza, ritengo si renda necessario un confronto con i responsabili dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, ente titolare di “Home care premium”, volto a chiarirne gli aspetti principali e operativi, iniziando dal personale interno ai comuni e dai criteri per l'individuazione dei soggetti da utilizzare per le prestazioni integrative. Credo, inoltre, che la Conferenza dei sindaci debba agire in maniera non discrezionale, eventualmente dotandosi di un apposito regolamento che possa disciplinare la gestione dei progetti senza subire interferenze o ostacoli da parte dei dipendenti comunali degli enti locali stessi. Al centro deve sempre esserci la cura del bisogno e delle persone che soffrono in silenzio, oltre che delle relative famiglie».
«In questo contesto si è proceduto agli adempimenti in scadenza, al fine di scongiurare ogni genere di disservizio. E giova rimarcare che le scelte intraprese dal commissario prefettizio hanno garantito la prosecuzione del piano tramite l'accreditamento presso l'Inps di ulteriori unità di personale del comune di Amantea, in sostituzione di altro dimissionario. Resta naturalmente impregiudicata una maggiore efficienza organizzativa derivante da un'integrazione o rimodulazione delle risorse umane impiegate nei progetti. Da parte mia ho scelto di seguire la stessa strada, pubblicando un avviso pubblico per istituire un registro dei fornitori per l'erogazione delle prestazioni integrative nell'ambito del progetto “Home care premium 2017”, per l'ambito territoriale 3, assicurando la dovuta informazione a tutti i soggetti giuridici interessati.
Da questo punto di vista occorre evidenziare anche l'alta professionalità profusa dai dipendenti comunali di Amantea che garantiscono, da tre anni a questa parte, i risultati dell'assistenza a circa duecento soggetti aventi diritto. Un traguardo entusiasmante che colloca il distretto con Amantea comune capofila al primo posto nella provincia di Cosenza ed al secondo in Calabria».
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