…Tutto era terminato con l’immagine di un cavaliere che sguainando la sua spada con l’ausilio dei suoi paladini…salvava l’Arena Sicoli….in una notte costellata dai desideri espressi con le stelle cadenti…! Giulio Vita ha fatto proprio questo, ha salvato e ridato vita ad un luogo abbandonato da tempo, dando la possibilità a moltissimi giovani di “credere” ancora nei loro sogni, lo definirei l’ ἔμβλημα di “Tenacia della Speranza”. Questo ragazzo per metà andino, ha dato dimostrazione, nonostante la sua giovanissima età, che credere nei sogni, ma soprattutto realizzarli, non è impossibile se si ci crede fermamente ma, ad una condizione, tutto deve essere guidato dall’AMORE, a mio avviso, principio generatore e ruota motrice di tutte le cose che rappresentano la vita, l’esistenza. La Guarimba Film Festival è stato un evento che ha riscosso moltissimo successo, sia per la singolarità che lo ha caratterizzato, sia per l’aspetto “insolito” speciale, particolare. Purtroppo il corso degli eventi non mi ha permesso di essere spettatrice attiva, ma non ho perso nulla di ciò che Giulio pubblicava. Leggendo i vari post, dopo l’evento, mi ha colpito questo suo scritto: “La lotta dell'amore è vincente”, io in primis decantatrice dell’amore, in tutte le sue manifestazioni, credo fortemente in questa frase; credo che l’autenticità di questo sentimento, che deve avere, però, una peculiarità, la veridicità, può apportare radicali cambiamenti. La forza dell’amore vince su tutto come sosteneva il nostro Publio Virgilio Marone: “Omnia vincit amor et nos cedamus amori” , frase celeberrima oltre che veritiera e sempre eterna. Amantea in quei giorni di agosto ha visto una miriade di giovani, arrivati da vari luoghi, e come sappiamo i giovani sono il “sale della terra…” (ricordo questa frase con la gioia nel cuore) e una delle funzioni primarie del sale, come ben si sa, è quella di condire, di dare gusto … i giovani sono la “luce del mondo… il sole”…sinonimo di “vita”, e voglio riportare brevemente una frase, di un aneddoto a me raccontato, che mi ha dato l’idea di come la luce è fonte di vita: “nei fondali marini dove i raggi del sole non arrivano non esiste la flora, ma solo l’oscurità”, perciò bisogna dare spazio alla luce, ai giovani, alle menti aperte, agli ingegni per poter dare loro la possibilità di esprimere al meglio le capacità, come ha fatto Giulio con la sua tenacia.
E’ riuscito, con l’aiuto dei suoi “guarimberos” ha realizzare un qualcosa di meraviglioso, senza abbattersi mai, ricordando ogni giorno gli orari degli incontri, lavorando sodo, sudando sotto il sole cocente, senza pretesa alcuna dai “potenti”. Una caratteristica che mi ha, da sempre, colpita di lui, sono stati i suoi occhi oltre al suo sorriso, occhi che ho incontrato una mattina di luglio davanti ad un thè freddo al Bar Caruso; gli occhi non mentono mai, perché racchiudono il mondo interiore di ognuno di noi e i suoi mi hanno parlata, hanno espresso al meglio tutto ciò che aveva in mente di fare Giulio, con una sincerità, autenticità e semplicità disarmante. Credo che questo rappresenti solo l’inizio di un qualcosa di eccezionale per lui… per questo “Direttore Artistico” speciale che merita di spiccare il volo solo per il fatto che ci ha creduto e ci “crede” … e non demorde, non lascia cadere giù i suoi sogni, non li lascia frantumare; è facile scegliere la strada meno tortuosa, quella semplice, quella dell’abbandono, quella della fuga, quella della vigliaccheria; ma, a mio avviso, per un sogno colmo di “vero Amore” è necessario lottare, scegliere le vie tortuose, quelle che fanno sudare, quelle difficili, quelle che procurano fatica, bisogna scalarle le montagne per arrivare alla vetta, e poi, il panorama è spettacolare, ti toglie il fiato, perché lì, vedi realizzato il tuo sogno, hai raggiunto il tuo traguardo ambito, come ha fatto Giulio Vita, che deve essere un esempio per tutti i giovani. Per me lo sei!! AD MAIORA SEMPER GIULIO!!!
E mi raccomando! Nessuno si azzardi a dire che Amantea non è una città civile! Anche i cani ( siamo in Piazza Cappuccini, mentre si monta il palco per la Notte Bianca) passeggiano tranquillamente per la città senza che nessuno li infastidisca.
Ed in verità anche i cani sono civili, passeggiano tranquillamente senza infastidire nessuno.
Hanno appena sorseggiato un po’ d’acqua alla coreografica fontanella di Piazza Cappuccini e si avviano verso il mercato, pronti a mettere qualcosa sotto i denti.
E poi via verso altri lidi.
Il più grosso avanti ed il più piccolo dietro, come succede anche tra gli umani.
D’altro canto tutta la città è alle prese con i preparativi per la Notte Bianca , che poi cambierà colore e diventerà rosa . E sembra che si fermerà solo a questi due colori, anche se non si sa mai. E quindi chi volete che si prenda cura di due animali?. Oggi è difficile perfino prendersi cura delle persone. Figurarsi dei cani!.
Ah, un’altra cosa! Le deiezioni canine che si incontrano sui marciapiedi amanteani non appartengono a questi due cani ma a quelli di compagnia che teniamo nelle nostre case. Questi due arrivano in città solo dopo…
Ci è pervenuta la seguente nota:
Volevo cortesemente sapere se c è qualche comitato di contrasto per le multe con i Photored li ad Amantea. Sono di fuori ed ho avuto la cattiva idea di fare la statale ( 18) per andare a CS. Non penso di aver trasgredito io al semaforo ma , c è qualcosa che non va nel loro funzionamento anche perchè il fatto che anche una mia compaesana che si trovava da quelle parti lo stesso giorno ma in orario diverso guarda caso è stata multata anche lei per essere passata con il rosso.
Sento proprio tanta puzza di bruciato.
E comunque una lezione l’ abbiamo imparata: evitare nel modo più assoluto di passare da quelle strade.
Aspetto per piacere una risposta anche negativa.
Grazie anticipatamente.(nota firmata)
Ovviamente abbiamo risposto, e, nel contempo, abbiamo chiesto anche la autorizzazione alla pubblicazione della nota stessa.
Ecco la risposta
“ Si, certo può pubblicare la mia nota tranquillamente, omettendo il nome, per piacere. Peró se magari faceste qualcosa in più per combattere queste ......... non voglio neanche definirle, sarebbe cosa buona.
Io rispetto le regole perchè sono la base del vivere civile ma mi incavolo fortemente quando si fa cassa in modo improprio.
Mi sono anche premurata di andare dai carabinieri per chiedere se avessero fatto qualche accertamento circa la regolarità di questi photored. Mi hanno quasi, quasi riso in faccia dicendo che ero la prima persona che andava da loro a fare una domanda del genere. Che non spetta a loro controllare etc, etc.
Onestamente sono andata via ( da Amantea) veramente, mi permetta il termine, "schifata".
Vi ringrazio per la risposta. Mandatemi per piacere la bozza del ricorso che non so se faro'.
Non vorrei dover poi vedere raddoppiata la sanzione”.
NdR.Che dire? In merito abbiamo scritto ripetutamente, anche recentemente, osservando che il funzionamento dei semafori a saltapicchio non ci pare né logico, né legittimo.
Siamo anche noi convinti che si tratti di macchine per fare soldi.
Ora la conferma che la gente si abituerà ad evitare Amantea( ancora più di quanto finora avvenuto)