Amantea. Da giorni gli operai comunali si sono dati un gran d’affare per preparare la Viola Comunale la Grotta al grande evento del 5 maggio. Non solo è stata tagliata l’erba antistante lì’ingresso della villa ma è stata pulita la grande strada interna di accesso e collegamento, posto in funzione uno zampillo, pitturati i giochini.
E da stamattina decine di giovani e donne dell’Unitalsi di Amantea si sono impegnati per preparare una accoglienza ottimale mettendo tra l’altro a posto oltre 500 sedie necessarie per la santa messa che domani 5 maggio sarà celebrata dal vescovo di Cosenza Monsignor Nunnari
Arriveranno da tutta la Calabria oltre 500 giovani che hanno deciso di tracciare con fede all’interno dell’Unitalsi il loro percorso di vita e che parteciperanno alla Quinta Giornata Regionale Giovani dell’Unitalsi
Da stasera presso la chiesa di san Bernardino le reliquie di Papa Giovanni Paolo II Beato Karol Wojtyla e domattina alla Villa comunale
“Perche’ una Giornata Regionale Giovani?
L’Unitalsi è una associazione in cammino. I giovani rappresentano il "passo veloce" dell’Unitalsi, coloro che hanno più energia e forza per tracciare un solco, per rendere più agevole il sentiero a chi è indietro, a chi segue con passo più lento.
I "Giovani in Cammino" calabresi si sono dati appuntamento per la quinta Giornata Regionale Giovani, ad Amantea il 5 maggio 2013. Un appuntamento volto a rafforzare il percorso che i giovani hanno deciso di tracciare con fede all’interno dell’Unitalsi.
Noi giovani abbiamo una responsabilità importante all’interno di essa. E siccome siamo persone "responsabili", questo impegno non ci spaventa. Siamo pronti ad offrire una risposta giovane, ricca di energia, di sorriso, di ambizioni, di sogni, di desideri. Proprio per questa ragione, occorre prepararci adeguatamente, con un cuore aperto al dialogo, al confronto, all’ascolto, alla voce di Dio per camminare insieme lungo i passi della gioia, della condivisione e dell’impegno.
La Giornata Regionale Giovani rappresenta quindi una ulteriore occasione di incontro per rinnovare insieme l’ “ Eccomi” che da sempre contraddistingue il servizio unitalsiano”.
Sono state effettuate le operazioni di valutazione della prova scritta e dei titoli presentati e ne è derivata la graduatoria di merito
Ecco i primi 13 informatori ambientali in graduatoria utile
Sicoli Francesco
Suriano Livia
Francescano Claudia
Aloe Raffaele
Aloe Fabrizio
Beatino Valerio
Tedesco Alessandro
Chilelli Jessica
Guzzo Maria
Russo Carlo
Santi Vanessa
Stella Quinto Pio
Bonavita Ilaria Francesca
I 13 vincitori dovranno presentarsi il giorno 6 maggio alle or 1530 presso la sala Consiliare per seguire il corso di formazione necessario all’espletamento dell’incarico e la cui presenza è obbligatoria
Seguono altre 33 concorrenti che hanno superato l’esame e che subentreranno nella eventualità di rinuncia di chi li precede( l’elenco è disponibile sul sito comunale)
Altri 4 non si sono presentati e sono stati pertanto esclusi
2400 anni fa il generale Epaminonda, alla fine di quella guerra del Peloponneso che mise definitivamente in ginocchio l'economia della Grecia classica, ebbe a dire che “ Se Atene piange Sparta non ride”. Una frase sempre attuale e spendibile, come nel caso della statale ionica, definita la statale della morte, come se la statale 18, quella tirrenica, fosse da meno. Anche qui gli incidenti sono all’ordine del giorno, quotidiani. Per fortuna non sempre mortali.
L’ultimo è di stamattina.
Un’Alfa Romeo 155 Jtd si accingeva ad entra nel traffico della Statale 18 uscendo da uno dei tanti impianti di rifornimento.
Per una qualsivoglia ragione una Citroen C3 che proveniva da Sud ( dalla direzione di Campora SG) la urtava con la gomma e la parte anteriore dell’auto
La gomma anteriore destra della Citroen scoppiava e per abilità o fortuna la signora che la guidava riusciva a non sbandare verso sinistra e cioè contro il traffico della SS18 che proveniva da nord evitando, così, un drammatico urto frontale.
Il giovane conducente dell’Alfa Romeo 155 Jtd soccorreva l’altra incidentata che comunque raggiungeva il vicino nosocomio di Paola ma sembra senza grandi traumi
Non è certo nostro compito scoprire le ragioni dell’incidente( imperizia, distrazione, eccetera) ma riteniamo che ormai la statale 18 permetta l’accesso solo da posizione orizzontale e mai verticale ( come nel caso) perché in tal caso la visibilità è ridotta e l’auto accedente deve portare il proprio muso( come nel caso) sulla carreggiata con il rischio di urti similari.
Sorprende, come sempre, che l’Anas , cioè l’ente proprietario, con vigili su tali indispensabili ed ordinaria misure di sicurezza.
Auguri a chi viaggia!!!