Scrive QuiCosenza: Molte le lamentele giunte sul mare “pietoso” e “impietoso” con tutti i liquami che trasporta lungo la costa. Ma nessuno interviene e l’estate potrebbe essere già rovinata per molti
San Lucido – Eppure la Calabria aveva guadagnato delle bandierine da 10 e lode per il mare pulito, ma forse si riferivano alla bassa stagione, quando non ci sono turisti, villeggianti, nessuno va ala mare, i depuratori non sono sovraccarichi e i liquami scaricati sono davvero pochi.
Sembra anche che molti comuni, anzi, la maggior parte avessero aderito ai progetti regionali per rimettere in sesto i depuratori, ma forse se ne parla per l’estate prossima…o l’altra ancora.
Ancora un volta, ed è l’unica cosa certa, a ritornare di anno in anno, come se fosse un prodotto buono, come nelle pubblicità migliori, è “la magnifica striscia marrone” che “naviga” con tanto di bolle sulla nostra costa Tirrenica.
Attenzione gente ai funghi, alle malattie della pelle, anche perchè a chi vai a denunciare? Da chi vorrai risarcito?
Ogni Comune scaricherà le proprie responsabilità alla “corrente del mare”…chissà da dove arrivare quella porcheria!
Probabilmente l’unica soluzione certa è attrezzarsi di piscina gonfiabile in casa, sul balcone meglio, così si può prendere anche il sole in città.
Oppure fare le vacanze d’inverno….il mare è pulito ed è una certezza.
Le prime lamentele sono pervenute dai villeggianti di San Lucido questa mattina alle 10.
Il mare, ci allertano, ieri come oggi è una fogna a cielo aperto.
In molti hanno allertato la capitaneria di porto che hanno assicurato di inviare qualcuno per un controllo, perchè anche a Torremezzo sono nella stessa condizione. e infatti le lamentele giungono anche da Torremezzo, ma si presume che la scia abbia raggiunto anche altri Comuni per essere la motovedetta della capitaneria di porto in giro a controllare le segnalazioni.
Il tirreno non gode proprio di ottima salute e più che una cura necessita di essere ricoverato in rianimazione con la speranza che qualcuno lo salvi prima che muoia
Invece Iacchitè scrive “Amantea, mare da bere!”
Amantea 08 Luglio 2018. Ci risiamo, con la puntualità di un orologio svizzero.
Il nostro mare è ridotto sempre peggio.
La foto è talmente eloquente che non ci sarebbe neanche bisogno di commenti.
Una striscia di letame che parte da Cittadella e continua a nord fino a Sangineto e segue lo stesso percorso a sud fino ad Amantea.
Impossibile non pensare al “mare da bere” evocato infelicemente dal famigerato Palla Palla.
In ogni caso, abbiamo deciso di pubblicare il breve ma incisivo commento di molti cittadini, che sperando di poter trovare un mare decente avevano affollato la spiaggia della ridente cittadina del Tirreno.
“Un caloroso ringraziamento a tutti gli amministratori locali, provinciali e regionali per l’impegno profuso negli anni a favore del turismo nella nostra meravigliosa Calabria…”.
Abbiamo postato la mucillaggine del mare Veneto .
Mucillagine che mostra una situazione molto, molto più grave.
Ma almeno li nel Veneto non hanno santo Mario ( Oliverio) che vanta il mare da bere ,facendo la ennesima figura di caxxa alla quale ci ha abituato!