Da non crederci!
La Giunta di Tropea cade per problemi di bilancio.
Pochi giorni e l’amministrazione comunale viene sciolta per mafia.
Nemmeno il tempo di un amen ed il mare di Tropea si sporca.
Anche la Perla di Tirreno subisce gli stessi effetti degli altri “mari” del Tirreno.
E pensare che Oliverio e Loiero ci avevano parlato del mare da bere.
E pensare che l’Arpacal continua a dire che le acque del mar Tirreno sono eccellenti.
Certo non mancherà chi sussurrerà che c’è sicuramente una relazione tra la macchia del mare e le altre due macchie politiche.
O chi contesterà dicendo che ci sono mari peggiori del nostro, dimenticando di dire che ce ne sono anche di migliori e che i turisti balneari che già stanno abbandonando la Calabria continueranno a farlo e la Calabria perderà questa miniera economica e sociale e continuerà ad avere questa politica incapace e vergognosa.
D’altro canto come fare per avere amministrazioni trasparenti se nemmeno il mare lo è?
E forse è per questo che i politici continuano a vantare un mare pulito, mentre vi scaricano la fogna, con acque eccellenti e da bere, non vorrebbero che si facessero paragoni con la loro gestione di regione, province e comuni.
Comunque non scherziamo , mafia o non mafia, tangenti o non tangenti, è sempre più facile pulire una amministrazione sporca che un mare sporco!
O no?