Il Diccap Fenal-Sulpm “proclama lo stato di agitazione della Polizia Municipale del comune di Paola”.
Una nota è stata inviata al Prefetto di Cosenza, alla Commissione garanzia sullo sciopero, al Sindaco di Paola ed al Comandante dei Vigili Urbani . Ecco il contenuto della nota firmata dal segretario provinciale del Diccap di Cosenza, Vincenzo La Cava:
“La sede del Comando è inidonea per lo svolgimento delle attività di Polizia municipale;
il personale da tempo attende di essere trasferito nella nuova sede;
la mancanza di regolare massa vestiario; l’ultima fornitura risale al 2008 in difformità da quanto invece previsto dalla legge regionale n.24/90;
il personale non effettua da molti anni l’addestramento annuale obbligatorio al maneggio delle armi ai sensi dell’art. 18 del D.M. N.145 del 04.03.1987;
Dal 2007 il personale non effettua le visite mediche annuali obbligatorie;
l’articolazione dell’orario di servizio tra il personale turnista è applicato in maniera difforme da quanto previsto dal contratto collettivo nazionale vigente, con una disparità di trattamento tra il personale; la mancanza di automezzi, di strumenti tecnico-operativi, di prontuari e di aggiornamento per lo svolgimento di un efficace servizio su tutto il territorio; gradi e distintivi assegnati in violazione della legge regionale n.24 del 1990.
Nonostante le ripetute richieste, al personale non sono liquidate:
le maggiorazioni per il servizio prestato nei turni di riposo settimanale, ai sensi dell’art.24 del contratto collettivo nazionale del 14.09.2000, per gli anni 2010 – 2013;
gli adeguamenti delle indennità di turnazione e del lavoro straordinario relativi agli aumenti contrattuali e alle progressioni economiche degli anni 2003 -2006, nonostante un accordo siglato con l’A.C. in data 21 giugno 2011;
le indennità per lavoro straordinario relativi ai periodi giugno-dicembre 2011, e 2 luglio-dicembre 2012”.