L'operazione di soccorso ad Amantea è scattato dopo la chiamata al numero blu di Emergenza i Mare 1530 alle ore 07.40 presso la Sala Operativa della Guardia Costiera di Vibo Valentia.
E’ giunta intorno alle 07.40 alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Vibo, tramite il numero blu “emergenza in mare 1530”, la richiesta di soccorso da parte di uno dei due diportisti che si trovavano a bordo di un natante di cinque metri di lunghezza uscito dal porto turistico di Amantea e con il motore in panne, quindi alla deriva. Allertato il dispositivo S.A.R., il Servizio Operativo della Capitaneria di Porto di Vibo, disponeva l’immediata uscita del battello pneumatico Guardia Costiera GC 353, di stanza nel porto di Amantea e comandato dal Sottufficiale MARRELLO, responsabile della Postazione Mare Sicuro, insieme al Np. VASSALLUCCI, per l’intercetto del natante alla deriva. Dopo aver verificato il moto ondoso in zona – mare lungo da Est – che aveva fatto allontanare il natante a circa 2 km dalla costa, il veloce mezzo nautico della Guardia Costiera intercettava il motoscafo e dopo aver verificato lo stato di salute dei due diportisti, lo rimorchiava nel porto di Amantea, ove giungevano intorno alle 08.30.Si è conclusa bene, spiega il Capo Servizio Operativo della Guardia Costiera di Vibo – T.V. (CP) Antonello RAGADALE, cui è demandato il coordinamento operativo dei mezzi navali e terrestri della Guardia Costiera di Vibo nel Circondario Marittimo, che si estende da Belmonte a Nicotera, la richiesta di soccorso lanciata tramite il telefono cellulare al 1530. Fondamentale – spiega l’Ufficiale Capo Servizio – avere rischiarato un mezzo navale della Guardia Costiera sul litorale Amanteano, in quanto, questo, soprattutto nel periodo estivo, garantisce una maggiore efficacia in termini di intervento, visto che i primi mezzi di soccorso – le motovedette ogni tempo -, sono ormeggiate nei porti di Vibo e Cetraro, equidistanti dal litorale nepetino di oltre 50 km, quindi a circa 50’ di navigazione.Eccellente la risposta dell’equipaggio, comandato dal Capo MARRELLO, prontamente intervenuto per intercettare il natante alla deriva. Infatti, la postazione GC 353, da egli comandata, sta operando quest’anno senza soluzioni di continuità nel periodo estivo, dando un contributo aggiuntivo, in termini di controllo del litorale costiero compreso tra Belmonte e Capo Suvero, con un mezzo navale e un mezzo terrestre, alla locale Delegazione di Spiaggia di Amantea. Un consiglio che viene dato dalla Guardia Costiera è quello di intraprendere le navigazioni sempre dopo aver verificato sia il motore, le dotazioni di sicurezza e le condizioni del meteo e l’evolversi dello stesso nelle ore che si vuole stare in mare, anche chiamando telefonicamente il 1530, che veicolerà le informazioni sulle sale operative competenti per territorio.