Riceviamo e comunichiamo la seguente nota:
“Anche gli intellettuali sono semplici tifosi! Gli italiani anche quando sono riconosciuti di appartenere al rango degli intellettuali non riescono a liberarsi di quella particolare e radicata caratteristica di italianità che è la tifoseria.
La tifoseria si sa non può seguire né la logica e né il buon senso. La squadra del cuore ha sempre ragione anche quando compra le partite e tira calci negli stinchi degli avversari.
Il 20 settembre nella trasmissione di Lylli Gruber, a otto e mezzo, sono ospiti Marco Travaglio(giornalista), Gianrico Carofiglio (intellettuale PD) e Lucio Caracciolo.
Lylli Gruber fa una domanda semplice all'intellettuale Carofiglio :perché il M5S è più popolare, e sopratutto tra i giovani, del PD?
Carofiglio, intellettuale (PD),ex magistrato e ora scrittore, mette in campo la risposta che riporto quasi integralmente: “ C'è una espressione che io amo molto e che funziona molto per definire il M5S.
Questa espressione è Agenzia del rancore.
Ci sono movimenti..la cui pratica politica non è tanto quella di proporre qualche cosa nella prospettiva della costruzione di un modello di società nuovo,..ma semplicemente di segnalare che qualcosa non va.
Ma invece di partire da questo per una prospettiva di costruzione di mondo alternativo, alimentano il rancore che in molti e nei giovani in particolare, in un'epoca come questa..delle tematiche che ai giovani piacciono.. anche per una ragione non bella da dire.. che è la semplificazione prodotta dalle agenzie del rancore come il M5S; è una cosa che piace a molti che non vogliono fare lo sforzo di esercitare i doveri di cittadini esercitando l'intelligenza critica imparando a distinguere tra una cosa e l'altra.
La banalizzazione che è tipica di taluni movimenti e partiti populisti a cominciare dal M5S e Lega, fa molta breccia presso chi per le ragioni più varie vuole sfuggire allo sforzo di esercitare l'intelligenza Critica".
Usando l'intelligenza critica del Carofiglio e semplificando, diciamo che l'intellettuale PD con un ragionamento un pò più articolato ha voluto dire che chi vota PD,FI,AP e qualche altro partito che a lui piace, esercita l'intelligenza critica, mentre chi vota M5S non vuole fare lo sforzo di esercitare i doveri di cittadino esercitando l'intelligenza critica e in più banalizza.
In parole ancora più povere chi vota M5S sono brubrù con l'anello al naso.
Io che sono un semplice intellettuale di provincia non oserei mai esprimere un disprezzo così arrogante nei confronti di qualsiasi cittadino che vota un qualsiasi partito o movimento, figuriamoci nei confronti di 8 e passa milioni di cittadini. Per rispetto delle persone in primis,ma anche per rispetto a me stesso.
All'intellettuale organico Carofiglio voglio dire tre o quattro cose:
non c'era bisogno di usare la sua intelligenza critica per arrivare alla "banale" conclusione che 8 e passa milioni di italiani siano dei brubrù; basta andare in qualsiasi bar dello sport della penisola per ascoltare conclusioni analoghe.
Evidentemente a chi esercita l'intelligenza critica del Carofiglio sfugge che proporre il reddito di cittadinanza è dare una risposta politica a un problema reale:la povertà. Che vuol dire proporre un modello di società alternativo a quello attuale, che vuol dire redistribuzione di ricchezza.
proporre un modello di società alternativo a quello attuale è anche proporre l'eliminazione dei privilegi dei politici e i due mandati in quanto vuol dire due cose importanti: avvicinare i cittadini agli eletti e cercare un argine alla corruzione e alla clientela. Sfiducia nella politica,corruzione e clientela sono i cancri che avvelenano la società italiana e azzoppano la nostra economia.
Anche difendere la Costituzione contro la riforma Renzi-Boschi-Verdini è un modo per proporre un modello di società alternativo a quello del PD et C.
Tutte queste proposte del M5S e tante altre che possono legittimamente piacere o non piacere non hanno niente a che fare con il rancore e la banalizzazione ma semplicemente prefigurano modelli alternativi di società.
Nella nostra epoca c'è chi vince ed è il capitale, c'è chi perde ed è il lavoro e perde sopratutto la generazione dai venti ai 40 anni.
Questo succede perché quella che doveva essere la sinistra (il PD di Carofiglio) che avrebbe dovuto avere il ruolo storico di difendere il lavoro non lo ha fatto ed ha messo in atto politiche di destra a difesa del capitale e delle banche.
E' semplicemente questo il motivo per il quale il M5S è più popolare del PD tra i giovani. Non centra niente né il rancore, ne la banalizzazione, nè il non voler usare l'intelligenza critica.
Rancore, banalizzazione e non uso dell'intelligenza critica sono riscontrabili proprio in discorsi come quello articolato dall'intellettuale Carofiglio.
In un paese di tifosi almeno gli intellettuali dovrebbero dare esempio di rispetto per gli avversari e con rispetto confrontarsi su Costituzione, democrazia, lavoro, banche, scuola, sanità, previdenza, assistenza ecc. senza mai presentare se stessi come quelli dotati di intelligenza critica a prescindere e gli altri come brubrù a prescindere.
Giuseppe Furano