Riceviamo e pubblichiamo:
“Egr. Direttore, lo scrivente spera vivamente che la nota allegata, riguardante un mancato pagamento assegnato da una sentenza del Giudice di Pace di Paola, nei confronti del sottoscritto, da parte del comune di S. Pietro in Amantea, possa trovare spazio nel suo giornale.
La richiesta di rendere pubblica la nota nasce dal fatto che ciò, inutilmente, fu chiesto agli amministratori mentre essa è stata soddisfatta il 4.9.2018 con mandato di pagamento n. 551 reso pubblico in albo on-line il 6.9.2018 sotto il n. 295/2018.
Anticipo i ringraziamenti per l'ospitalità e porgo distinti saluti”.
Questa la nota allegata:
“Al sig. sindaco Comune di S. Pietro in Amantea (Cs) (Rif. nota n. 2989 del 19.12.2017)
Al responsabile Settore AA. GG./Amm. Dr Fedele VENA Comune di S. Pietro in Amantea (Cs) (Rif. nota n.1706 del 10.7.2018)
Oggetto: Richiesta liquidazione spesa derivante da sentenza n. 660/2016 del Giudice di Paola (Paola Canino). Procedimento n. 939/2016.
Lo scrivente, in data 17 dicembre 2017, al responsabile del settore AA. GG./Amministrativi, per la quinta volta chiedeva la liquidazione della sentenza n. 660/2016 emessa dal Giudice di Pace di Paola conseguente a una presunta infrazione al codice della strada.
Il giorno seguente il sindaco, passando dalla sua alla scrivania del responsabile del settore e, servendosi della penna di questi, a mezzo della nota citata a riferimento, così rispondeva:
(…) Le comunico che la somma liquidata a suo nome nella sentenza in oggetto è stata liquidata con determina n. 13 del 29.3.2016 ed è stato emesso mandato di pagamento n. 503 del 28.8.2016. Il mandato risulta essere quietanzato da parte della tesoreria comunale a mezzo di emissione di assegno circolare inviato al suo domicilio (come allegati). (…).
Il 18 giugno 2018, allo stesso funzionario responsabile del settore veniva inoltrata nuova istanza-diffida, il quale, allineandosi allo scritto del sindaco, aggiunse:
(.) La somma di cui chiede il pagamento è stata liquidata alla S.V. con tempistica e modalità viste. Ad ogni buon conto si allegano i documenti del tesoriere a conferma dell’avvenuto pagamento. (.).
Nulla da eccepire sulla determina n. 13 del 29 marzo 2016.
Sul pagamento che detta determina scaturiva, invece, c’è da dire che la somma non fu correttamente liquidata. Fortuna-tamente, si provvide a coletta tra i dipendenti per sanare l’errore.
In merito alla “tempistica” segnalata dal responsabile del settore, pur sapendo dei super poteri riservati da madre natura alle SS. LL. ILL., domanda come fanno i suddetti provvedimenti (determina n. 13 del 29.3.2016 e pagamento n. 503 del 28.8.2016) a sanare una sentenza emessa mesi dopo, ossia il 18 novembre 2016, quando, con la determinazione n. 13/2016, il funzionario responsabile al punto 1)dichiarò: (…) di prendere atto della Sentenza del Giudice di Paola n. 6/2016 con la quale viene accolto il ricorso del sig. Policicchio Ferruccio avverso un verbale di infrazione al codice della strada.
Ma ci siete e ci fate?
Viene spontaneo considerare che: o lo scrivente è un cretino truffaldino; oppure le SS. LL. ILL, essendo insanabilmente miopi da radicata arroganza, non riescono a discernere la realtà. (È una forma elegante per non dire esser C ….ni al quadrato).
Per capirlo, ma soprattutto per evitare ulteriori aggravi a codesto Ente, al solo responsabile del settore, allega copia della sentenza originale pronta per essere presentata al Giudice dell’esecuzione.
Alle SS. LL. ILL. la scelta! Ma in un tempo assai ristretto!
Non è superfluo ricordare che, a scanso di evitare ridicole e misere collette fra i dipendenti, l’agio dovuto alla banca sull’importo riconosciuto dal Giudice non è a carico dello scrivente.
Non rivestendo il presente carteggio carattere interpersonale/privato domanda altresì che la presente nota venga pubblicata nell’albo on-line di codesto Ente.
Grazie.
San Pietro in Amantea 30 agosto 2018. (Ferruccio Policicchio)
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
“Al comando stazione dei Carabinieri Belmonte Calabro
Al Sig . Sindaco di Belmonte Calabro
Comando VV.UU. Belmonte Calabro
Oggetto: richiesta delucidazione inefficienza raccolta rifiuti .
I consiglieri di Minoranza Giancarlo Pellegrino , Olinda Suriano e Alessio Furgiuele chiedono di verificare, a chi di competenza, il perché dei perduranti disservizi e delle manifeste inadempienze da parte della Amministrazione Comunale di Belmonte Calabro che sono stati evidenziati non solo dai cittadini, ma anche dai sottoscrittori della presente che, da anni, lamentano, anche nelle sedi ufficiali, una preoccupante inefficienza nella raccolta dei rifiuti, a fronte di un ingiustificabile e vertiginoso aumento dei costi del servizio che, lo ricordiamo, risulta a totale carico dei cittadini.
Si specifica che l’inefficienza non solo rappresenta un evidente ed indiscutibile danno per le Attività del territorio ( con particolare rilevanza per il centro storico) ma anche per la salute dei cittadini .
Si allega foto esplicativa
Belmonte Calabro 31/08/2018
I consiglieri Pellegrino, Suriano e Furgiuele”
L’obiettivo è di valorizzare le energie creative della popolazione, promuovere le risorse locali e favorire la messa in rete delle realtà già organizzate, incoraggiando la fusione e la condivisione di esperienze, saperi, competenze, idee e progetti tramite iniziative trasversali che concorrano ad alimentare l’abitudine alla partecipazione alla vita e alle scelte di una comunità responsabile.
Alpa è nel concreto un Coworking la cui parola d’ordine è Condivisione.
Nell’era di quella che ormai è stata definita sharing economy (economia della condivisione appunto), Alpa concepisce lo spazio lavorativo come un modo per entrare in contatto con realtà e luoghi dove far convergere competenze e talenti.
Decidiamo così di dare spazio e voce ad una serie di professionisti tramite l’organizzazione di eventi, tra cui Francesco Marino con il suo Workshop “Mettersi in gioco”.
L’evento suscitò qualche perplessità iniziale nel pubblico presente, il quale pero’ ringraziò Marino per il piacevole tempo trascorso insieme.
Fondatore e Amministratore di Creo Italia, Marino, è docente a contratto di Intelligenza Emotiva, presso l’Università degli studi internazionali di Roma.
Dopo una lunga esperienza nel campo teatrale come attore, insegnante e regista, una costante ricerca applicata al tema della “Rappresentazione e del Ruolo”, si appassiona all’organizzazione in Azienda, in particolare alle dinamiche di relazione, comunicazione e conflitto. Formatore, consulente e coach in varie aziende, tra cui Atlantia, Autostrade per l’Italia, RAI, Mediaset, Trenitalia, McArthurGlen, Fondazione San Carlo di Napoli, Unicredit, Aifa, Air France, Cisl, Stanhome, Satur, Unindustria, Coca-Cola.
Ai microfoni di Rlb Francesco Marino ha illustrato i dettagli dell’iniziativa
L’incontro fra Alpa e Creo risultò da subito utile e vantaggioso, gli interessi comuni sono molti, fra tutti la Formazione e soprattutto la scelta di lavorare nel è per il nostro territorio, la Calabria, per questo decidiamo oggi, di collaborare. Alpa supporterà Creo alla prima edizione, nel Sud Italia, del Festival della Formazione e dell’ Apprendimento Continuo: “Maestri Fuori Classe”, che si terrà il 31 agosto l’1 e 2 settembre a Fiumefreddo Bruzio.
Tre giorni di incontri e conferenze sui vari temi che ruotano intorno all’uomo e alla sua formazione. Workshop di musica e fotografia del paesaggio, concerti e mostre.
Condividere, ecco l’imperativo a cui risponde il progetto. Maestri Fuori Classe vuole essere un laboratorio aperto, in cui, le persone attraverso l’ascolto attivo di “maestri”, persone creative portatrici di un’idea generativa, possono apprendere nuovi metodi e strumenti utili a far emergere quella forma estrema di possesso che è la consapevolezza di sé, unica leva per lo sviluppo di un benessere individuale e diffuso.
Un Festival Etico. Nei tre giorni di Festival ci saranno occasioni di dibattito con la finalità di chiarire le relazioni esistenti tra economia civile e cultura della cittadinanza, temi sociali e bisogni individuali, territorio e ambiente, sviluppo e cooperativismo; modalità con cui generare un apprendimento che renda il cittadino membro attivo nella costruzione di un futuro migliore.
Fiumefreddo Bruzio diviene così il paese in cui i temi della Formazione, dell’Apprendimento e le loro possibili declinazioni filosofiche, sociali e imprenditoriali vengono trattati.
Tema dominante del festival sarà la parola: apprendere e condividere
Inoltre, durante le tre giornate del Festival, Manager, Formatori e Coach accompagnano i giovani nella ri-definizione delle proprie scelte. Dal 31 al 2 settembre Sala consiliare Fiumefreddo Bruzio. Per partecipare, gratuitamente, è sufficiente telefonare al n328-8866604.
Sempre più giovani fanno le valige e partono, la loro terra, dicono, non può offrirgli più nulla.
Creo e Alpa vogliono dimostrare che la nostra amata Calabria, può rinascere e offrire meravigliose opportunità