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La lotta dei sindaci contro l’abbandono dei rifiuti è spesso una lotta inutile se non viene combattuta anche dai cittadini per bene
Pr questo il sindaco di lago ha postato il seguente avviso:
“Abbandono indiscriminato dei rifiuti- qualcosa sta cambiando …
Grazie cittadini
Oggi un cittadino anonimo di Lago ha inviato al sindaco delle immagini che ritraevano due signori che abbandonavano dei rifiuti sulla strada provinciale Lago Amantea
Le immagini sono state prontamente inviate ai Carabinieri Forestali che hanno avviato le dovute indagini ed i trasgressori saranno duramente sanzionati
L’amministrazione di Lago è sempre determinata combattere e reprimere, utilizzando qualsiasi risorsa, questo triste fenomeno
Siamo fin d’ora grato ad ogni cittadino che con grande senso civico e sensibilità sarà protagonista nel mantenere pulito il nostro territorio.
PS Non sappiamo di quale cittadina siano coloro che hanno abbandonato i rifiuti …..
E’ difficile gestire un comune, in particolare quando si è distratti da un sistema burocratico impossibile come è quello italiano figlio dei governi che si sono succeduti nei secoli scorsi nei quali il potere era- come è – non nelle mani del popolo- come dice la nostra Costituzione – ma dei poteri.
Ma questa difficoltà non giustifica le aberrazioni che vengono commesse nei comportamenti pratici da parte di politici e burocrati che arrogantemente li adottano.
Il problema delle bollette pazze come denunciato per Fiumefreddo Bruzio- ma non è certamente il primo, né l’ultimo caso- è solo un piccolo esempio.
Parliamo di acqua.
Ma potremmo parlare di tutto.
Quello che è incredibile – se vere- sono tante cose:
-La prima, è che arrivano doppie bollette, come se si avessero più case! Ma come è possibile?. Semplice i comuni hanno ruoli alfabetici e non per strada e numeri civici e piani ed interni il che renderebbe impossibile questi errori!.
-La seconda è che esistano case con i contatori e case senza i contatori, come se come se in ogni comune ci siano-o ci siano stati- DUE comuni. Ma come è- od è stato possibile- allacciare alla rete idrica senza il contatore?
-La terza è l’abuso del pagamento della quota fissa annuale che non ha alcuna giustificazione pratica e logica. Tanto più se manca il contatore!
-La quarta è l’arroganza di inviare una fattura con il consumo presunto, della serie #tuttofabrodo&soldi#. Un comportamento che da un lato è la dimostrazione del cattivo funzionamento dell’ente e dall’altro un vero e proprio abuso!
E questo anche perché il Garante per l’Energia Elettrica e Gas ha vietato fatturazioni non corrispondenti all’utilizzo effettivo, cioè niente più ‘letture presunte’.
Anzi è stata disposta da un lato la possibilità di comunicare i dati di consumo direttamente via internet e l’obbligo della lettura tradizionale dei consumi da farsi 2 o 3 volte all’anno.
I comuni ignorano questa disposizioni?.
E poi chi deve controllare il buon andamento dei comuni? Solo le procure?.
E le organizzazioni dei consumatori che fanno?.
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del comune di Longobardi
“Vertice stamattina presso la sede Comunale di Longobardi, tra il Sindaco Giacinto Mannarino, il capogruppo di maggioranza Antonio Costabile e i capigruppi di minoranza Nicola Bruno e Donatella Attanasio.
Oggetto dell’incontro la telecronaca Rai, in occasione della tappa calabrese del Giro d’Italia e le eventuali azioni da intraprendere a tutela di Longobardi, evidentemente danneggiato dalla diffusione di informazioni totalmente negative e parzialmente errate.
Il Sindaco di Longobardi e il Consiglio comunale tutto, si uniscono al coro delle proteste levatesi in occasione della “corsa rosa”.
È quanto si legge in una nota congiunta diffusa dal Sindaco Mannarino.
Il Giro d’Italia, che è un veicolo di promozione del territorio, peraltro, sostenuto dalla Regione Calabria, con un contributo di euro 400.000,00, in occasione della tappa calabrese, si è trasformato in una denigrazione dell’intero Tirreno Cosentino, senza nulla aggiungere sulle meraviglie che offre la nostra splendida costa.
Il passaggio del Giro d’Italia, infatti, è stato commentato evocando solo notizie negative.
Dopo anni di sacrifici ed impegni, a favore dei propri territori, da parte degli amministratori tutti, ecco il “Giro” a danneggiare l’immagine del Tirreno Cosentino ed anche di Longobardi, con un fantomatico autovelox, oggi, non attivo.
Non chiediamo, beninteso, di nascondere eventuali verità, ma diciamo con forza no alla diffusione di notizie fuori luogo, visto che la Carovana Rosa è una manifestazione squisitamente sportiva che dà attenzione alle diverse aree geografiche regionali.
Il Sindaco Mannarino, supportato dai Capigruppi Consiliari, si è riservato un eventuale azione legale.
F.to il Sindaco Giacinto Mannarino
F.to i Capigruppi Consiliari Antonio Costabile, Nicola Bruno, Donatella Attanasio
Longobardi 17.05.2018