Parco della Sila, arriva un altro generale.
Tanto tuonò che piovve: il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha finalmente nominato, nella persona di Francesco Curcio, il nuovo commissario straordinario del Parco della Sila. Curcio, 70 anni, di Cosenza, già comandante del Corpo forestale dello Stato, subentra a Sonia Ferrari, meglio conosciuta come la “Svampita di Lorica”, nominata ormai molti anni fa – e sempre “prorogata” – dal sistema corrotto e marcio della politica calabrese.
Domani mattina Curcio incontrerà il direttore dell’ente, Luzzi.
“Il Parco della Sila – dice Curcio in una dichiarazione all’Agi – lo conosco molto bene perché nato sulle ceneri del Parco nazionale della Calabria di cui sono stato direttore fino a quando sono stato nominato comandante del Corpo forestale della Basilicata e prima che diventasse Parco della Sila.
Mi interessa – continua il neo Commissario – incontrare la professoressa Ferrari per conoscere direttamente dal lei quanto é stato finora fatto.
Io mi muoverò anche nel segno della continuità per le cose fatte bene (impresa davvero difficile, per usare un eufemismo, ndr) e per un miglioramento delle stesse.
Uno dei principali argomenti da affrontare riguarda i rapporti con la popolazione che insiste nel territorio del Parco.
Il Parco della Sila possiede una biodiversità immensa che va valorizzata e tutelata, anche nel rispetto e con la collaborazione della popolazione dei comuni del Parco”.