Il durissimo attacco al procuratore Nicola Gratteri riguardo la maxi operazione Rinascita Scott lanciato dalla parlamentare del Partito Democratico Enza Bruno Bossio non è passato sotto silenzio.
Ad intervenire, ribadendo la massima condivisione del lavoro del procuratore, sono i vertici del Partito democratico per i quali «il pensiero della Bruno Bossio non rappresenta quello della comunità del Partito Democratico della Calabria.
Ringraziamo Gratteri per il lavoro svolto e per aver inflitto alla ndrangheta un duro colpo».
A sostenerlo, nello specifico sono stati il commissario regionale del Partito Democratico della Calabria Stefano Graziano e il responsabile Mezzogiorno della segreteria nazionale Nicola Oddati.
Per i due esponenti politici «i calabresi onesti e perbene gli sono grati e ci auguriamo che siano in tanti a raccogliere il suo appello ad occupare gli spazi che l’inchiesta ha liberato.
Ridurre migliaia di ore di lavoro, migliaia di pagine di una inchiesta ad un tentativo di bloccare Oliviero è offensivo nei confronti di chi ha lavorato alle indagini e di chi ha subito le imposizioni della malavita».
In conclusione, comunque Graziano e Oddati hanno ricordato concludendo che «il Pd già da mesi lavora per una Calabria nuova e libera.
Ora con Pippo Callipo vogliamo costruire, insieme, una stagione di sviluppo e crescita.
Chi vuole sbarrare la strada alla Lega e rompere i legami tra politica e criminalità, sbarrare la strada alla ndrangheta ha una possibilità»