I politici hanno scoperto come salvare la Calabria. Basterà sfruttare la nostra miniera d’oro!
“Abbiamo una miniera d’oro tra le mani che aspetta solo di essere adeguatamente utilizzata e sfruttata”. Sono le parole di Mario Oliverio.
A quest’oro anche i danni che dovrà pagare l’Anas per i danni , soprattutto nel settore turistico, che sta arrecando alla Calabria quale conseguenza del crollo del viadotto Italia.
Un conto molto salato. Ed Oliverio ha detto che la Regione andrà fino in fondo nella richiesta di risarcimento danni nei confronti dell’Anas.
Dell’oro della Calabria Oliverio ha parlato all’Assemblea di Federalberghi che si è tenuta a Villa San Giovanni.
Si riferiva, ovviamente, al Turismo.
Basterà creare un sistema turistico qualificato.
Basterà risolvere il problema dei rifiuti.
Basterà depurare i reflui ( non solo fognari)e tenere pulito il mare
Basterà rivoluzionare la sanità
Basterà lottare la ‘ndrangheta e la criminalità, organizzata e non.
Basterà qualificare la nostra enogastronomia , la nostra agricoltura, la nostra pesca, il nostro artigianato.
Basterà conoscere e mettere in mostra il nostro patrimonio archeologico, storico, culturale ( in questa ottica Orlandino Greco e Franco Sergio del gruppo Oliverio presidente, sono andati a sollecitare il rientro del teschio di Villella !)
Basterà migliorare il parco viario regionale. Basterà togliere autovelox e photored che arricchiscono i comuni ma fanno maledire la venuta dei turisti in Calabria.
Basterà avere aeroporti che non siano erogatori di stipendi ai manager e che si mantengano in opiedi con soldi pubblici.
Basterà un sistema di collegamenti ( treno-pullman) tra gli aeroporti e le aree turistiche.
Insomma basterà cambiare la Calabria e la Calabria potrà cambiare
In fondo non ci vuole granchè!
Basterà accantonare definitivamente i piccoli interessi, smetterla il vittimismo e la rassegnazione, fare ognuno il proprio dovere fino in fondo, recuperare gli storici ritardi accumulati negli anni, operare insieme, come un popolo!