Bilancio e Program mazione
Prof. Antonio Viscomi - Ordinario di Diritto del Lavoro Università "Magna Grecia" di Catanzaro.
Economia
Dott.ssa Carmela Barbalace - Dirigente Regione Calabria.
Gioia Tauro, Logistica e Sistema Portuale Regionale
Prof. Francesco Russo - Ordinario Ingegneria Trasporti Università "Mediterranea" di Reggio Calabria.
Ambiente
Dott.ssa Antonella Rizzo - Dirigente Amministrativo.
Infrastrutture
Prof. Roberto Musmanno - Ordinario Ricerca Operativa Unical.
Lavoro e Welfare
Dott.ssa Federica Roccisano Ricercatrice- Project Manager Università "Dante Alighieri" di Reggio Calabria.
Pianificazione Territoriale
Prof. Franco Rossi -Ordinario Tecnica e Pianificazione Urbanistica Unical
Un grazie alla indagine Erga Omnes sembra che Oliverio lo debba proprio. Forse un doppio grazie.
Questo almeno a giudicare dalle sue dichiarazioni.
Tra le stesse segnaliamo: “Rinnovamento epocale”, un rinnovamento che gli sarebbe stato impossibile senza Erga Omnes!
Poi la affermazione che “La nomina di 7 assessori esterni non sminuisce tantomeno mortifica il ruolo del consiglio regionale ma al contrario ne esalta la centralità. E' una scelta, innanzitutto, tesa a separare nettamente, in questa fase, la funzione amministrativa, esercitata dall'Esecutivo, da quella legislativa, di indirizzo, programmazione e controllo propria del consiglio regionale. Ritengo siano questi, soprattutto nell'attuale contingenza politica e sociale, i principi basilari necessari a recuperare fiducia e credibilità ed a fare di questa Istituzione un motore di crescita e di sviluppo democratico, una "Regione normale". Insomma senza Erga Omnes il consiglio non sarebbe stato struttura centrale nel panorama della politica regionale. Non solo ma ci sarebbe stata una commistione tra funzione amministrativa( di competenza della Giunta) e funzione legislativa( di competenza del Consiglio). Senza Erga Omnes Oliverio non avrebbe potuto muovere verso questa nuova visione politica.
Resta fermo inoltre che “ l'indagine sui finanziamenti ai Gruppi consiliari appartiene alla scorsa legislatura e che i consiglieri regionali attualmente in carica, Scalzo, Ciconte e Guccione, potranno dimostrare la loro estraneità alle accuse contestate”.
La lezione avuta dai calabresi comunque resta innegabile. I consiglieri regionali non potranno chiedere voti per le presunte loro nomine ad assessori. Ormai si è capito che per lo sviluppo della calabria è necessario un consiglio regionale con funzioni di indirizzo e legislative.
«Nulla sarà come prima».
Passerà il mal di pancia a Guccione passato dalla posizione di dominus a quella di semplice consigliere regionale
Passerà il mal di pancia a quei consiglieri che si aspettavano la nomina ad assessore da tempo e tanto più dopo Erga Omnes(Orlandino Greco, Cesare Pasqua e Franco Sergio)
Passerà anche il mal di pancia a Maria Francesca Corigliano il cui nome era dato per certo ma che è rimasta epurata per i probabili niet oppostile da chi erano preoccupati dalla possibile ascesa di una delle più stretti collaboratrici del governatore.
E poi c’è qualcuno si sfrega le mani perché il suo nome è tra i papabili per la carica di presidente del consiglio al posto di Scalzo.
Cose di Calabria.