
Certo non si può dire che il commissario straordinario per il rientro del debito sanitario in Calabria, Massimo Scura non abbia coraggio!
Saputo che a Trebisacce era stato convocato un consiglio comunale aperto sull'ospedale c’è andato!
Scura ha fatto la sua comparsa a sorpresa proprio lì, nella tana del lupo!
Insieme a tutti i sindaci dell'Alto Ionio.
Ma quando il commissario Scura ha tentato di chiarire il suo punto di vista ecco arrivare bordate di fischi e contestazioni tanto veementi da impedirgli di parlare ed a costringerlo ad abbandonare anzitempo il consiglio comunale scortato dalle forze dell'ordine.
L’unica cosa che è riuscita a fare è stato di chiedere scusa per avere definito la popolazione dell'Alto Ionio "quattro gatti" : «Siete 4 gatti, potete curarvi a Policoro in 20 minuti, a Taranto in un'ora e a Bari in un'ora e mezza, voi non avete bisogno di un ospedale».
Eh, già. A noi , ad Amantea, ci vuole molto di più!
Ah, già! Ma noi non abbiamo l’ospedale!
E mica siamo 9000 abitanti come a Trebisacce!
E non abbiamo vicino nemmeno la Basilicata!
Ma allora perché Scura non è venuto ad Amantea a spiegarci come risolverà la nostra grave situazione di carenza di servizi sanitari territoriali dell’hinterland di Amantea?
Mica sarebbe stato fatto scappare?
Noi non siamo “bruzi”. Noi non gridiamo, non protestiamo! Anzi manco parliamo!
Che sia perché della sanità in Amantea siamo in pochi a parlare e tutti meno che sindaci ed assessori per cui Scura non può nemmeno autoconvocarsi?
Anzi Scura c’è stato ad Amantea ed ha persino detto che ha avuto una impressione sia “altamente positiva”.
Ma con chi ha parlato? Perché non ha sentito le nostre considerazioni e le nostre proteste?
Scura, ti piace vincere facile? Pensavi che anche a Trebisacce te la saresti cavata con una foto? ( Vedi nostri articolo dell’11 e 12 agosto!)
Ad Amantea soltanto sorrisi.
Ed intanto ad Amantea la gente muore, come pochi giorni fa un giovane di 44 anni fulminato da un infarto!
Foto: E loro ridono!
I volontari sono distribuiti su 15 regioni e 219 sedi
L’età massima è 28 anni
I giovani opereranno in iniziative a sostegno dell’associazione, dalla promozione del dono del sangue nelle scuole e in altri eventi pubblici, alla gestione e chiamata dei donatori di sangue nelle sedi e nei centri di raccolta sangue.
Ecco tutti i giovani calabresi interessati divisi per sede Avis
DE VINCENTI ROBERTA AVIS COMUNALE ACRI
CATAPANO MARIAROSARIA AVIS COMUNALE CASTROVILLARI
ZURLO ALFREDO AVIS COMUNALE CIRO’ MARINA
GALZARANO ALESSANDR AVIS COMUNALE COSENZA
MAZZA ALBERTO AVIS COMUNALE COSENZA
PANTISANO VALENTINA AVIS COMUNALE CROTONE
ERRICO VALENTINAAVIS COMUNALE CUTRO
ZAFARO MARIA ASSUNTA AVIS COMUNALE GIRIFALCO
MUNGO ANTONIO AVIS COMUNALE GIRIFALCO
MAGLIOCCO GIUSEPPE AVIS COMUNALE LAGO
CARUSO GIUSEPPE AVIS COMUNALE LAMEZIA TERME
COVELLO FRANCESCA IOLEAVIS COMUNALE LATTARICO
ROMANO RUTH AVIS COMUNALE LOCRI
DATTILO SERRATORE MARIANGELA AVIS COMUNALE MAIDA
RUSSO SANTINA AVIS COMUNALE MONTALTO UFFUGO
BELLOCCI RICCARDO AVIS COMUNALE MONTEPAONE
CARVELLI LUCREZIA AVIS COMUNALE PETILIA POLICASTRO
PASCUZZI LUCIA AVIS COMUNALE PETRONA’
BUTERA SILVIA AVIS COMUNALE PLATANIA
GIUFFRE’ MARIANGELA AVIS COMUNALE REGGIO CALABRIA
ROMEO CATERINA AVIS COMUNALE REGGIO CALABRIA
UVA DAVIDE AVIS COMUNALE ROSSANO
VATRANO GIANLUCA AVIS COMUNALE ROSSANO
DE ROSE FRANCESCO AVIS COMUNALE SARTANO
SPOTO AMBROGIA AVIS COMUNALE SERSALE
MUSSARI ANGELA AVIS COMUNALE SIMERI CRICHI
AMELIO ANTONIO AVIS COMUNALE SORBO SAN BASILE
GIGLIO DANIELA AVIS COMUNALE SORBO SAN BASILE
VISCOMI ANTONIO AVIS COMUNALE SOVERATO
VATRELLA EMILIA AVIS COMUNALE SOVERATO
DE GRAZIA MAURO AVIS COMUNALE SOVERIA MANNELLI
SIA STEFANO AVIS COMUNALE SQUILLACE
FRUSTACI GIULIA AVIS COMUNALE STRONGOLI
FILIPPIS MARTA AVIS COMUNALE TIRIOLO
RAO AFRO AVIS COMUNALE VIBO VALENTIA
SCULLARI ATTILIO AVIS COMUNALE VIBO VALENTIA
ROTELLA CLAUDIO AVIS PROVINCIALE CATANZARO
VONELLA TERESA AVIS PROVINCIALE CATANZARO
ARCURI TERESA AVIS PROVINCIALE CATANZARO
FEMIA ENIA AVIS PROVINCIALE CATANZARO
LEPORE GRAZIELLA AVIS PROVINCIALE COSENZA
STELLA SERAFINO
AVIS PROVINCIALE COSENZA
MARINO MARIA GABRIELLA AVIS PROVINCIALE CROTONE
BONANNO SARA AVIS PROVINCIALE CROTONE
ROMANO' DANIELE AVIS PROVINCIALE REGGIO CALABRIA
PIRROTTA NATASCIA LUCIA AVIS PROVINCIALE REGGIO CALABRIA
BARTUCCA GIOVANNI AVIS PROVINCIALE VIBO VALENTIA
DELOGU SALVATORE REGIONALE CALABRIA
MELINA ANTONIO REGIONALE CALABRIA
VONELLA PASQUALE REGIONALE CALABRIA
Mentre fuori dall'aula è andata in scena la protesta di numerosi docenti precari contro la riforma "La buona scuola" , il consiglio ha approvato la programmazione dei fondi POR 2014-2020 ma si astengono Forza Italia e gruppo Misto.
Ma Guccione però ha denunciato anomalie
Secondo l’ex assessore il nuovo Por sarebbe già stato inviato alla Commissione europea nella seconda settimana di agosto in pieno contrasto con l'art. 1 della legge regionale n. 7 del 2007, il quale dispone che deve essere prima esaminato ed approvato dall’Assemblea di palazzo Campanella
Inutile, quindi, oltre che ingannevole, il passaggio in aula di oggi.
E Guccione rimarca «Questa è una mortificazione del Consiglio, un organo che deve deliberare e non può limitarsi alla semplice ratifica. Il nostro rammarico è che avremmo voluto dare un contributo a questo testo»
Oliverio, però, sostiene che: «Il nuovo programma sarà caricato entro il prossimo 4 settembre nella piattaforma della Commissione europea».
Poi Guccione propone un emendamento per uno studio di fattibilità relativo alla mobilità nella città metropolitana di Reggio ma Oliverio balza in piedi e sostiene che «È una proposta sfacciatamente strumentale».
Guccione, irritatissimo, contrattacca: «Il presidente della giunta non si deve permettere di parlare di strumentalità. Lui sa bene che uno studio di fattibilità, se esiste, ha automaticamente i canali di finanziamento. Bando alle chiacchiere, non siamo al mercato».
M vince Oliverio e l’emendamento di Guccione non viene nemmeno discusso (13 i no, 10 i sì).
E l’ex assessore, per tutta risposta, abbandona l’aula al momento del voto finale.