Partito Democratico n 10
Nicola Adamo( Partito Democratico) per una somma pari a € 278.856,1
Mario Maiolo, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 88.963,25
Mario Franchino, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 47.020,83
Francesco Sulla ( Partito Democratico) , per una somma pari a € 42.108,19
Sandro Principe, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 35.087, 19
Carlo Guccione, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 27.186,07
Pietro Amato, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 13.836,23
Antonio Scalzo, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 11.193,54
Bruno Censore, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 10.173,86
Demetrio Battaglia, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 8.761,75
Scopelliti presidente n 4
Giovanni Emanuele Bilardi ( Scopelliti Presidente) , per una somma pari a € 357.655,96
Alfonsino Grillo, ( Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 95.100
Claudio Parente, (Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 14.543,07
Salvatore Magarò, (Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 6.610.
Popolo della Libertà n 3
Luigi Fedele( Popolo della libertà), per una somma pari a € 399.969,03.
Pietro Aiello, (Popolo della Libertà) per una somma pari a € 37.160,04
Giovanni Nucera, (Popolo della Libertà) per una somma pari a 34.777,99
UDC n 3
Pasquale Maria Tripodi (UDC), per una somma pari a € 161.091,82 per uno dei capi di imputazione, più altri € 25.200 per un secondo reato contestato.
Alfonso Dattolo,(UDC) per una somma pari a 185.169,34.
Gianluca Gallo, ( UDC )per una somma pari a 12.477,64
Autonomia e Diritti Loiero Presidente n 2
Vincenzo Antonio Ciconte, (Autonomia e Diritti Loiero Presidente) per una somma pari a 10.709,00 per uno dei capi di imputazione, più € 41.251,28 per un secondo reato contestato, più € 17.550,00 per un terzo reato
Agazio Loiero, (Autonomia e Diritti Loiero Presidente) per una somma pari a € 15.625,45, per uno dei capi di imputazione, più € 13.902, per un secondo capo di imputazione
Rifondazione Comunisti Italiani n 2
Antonino De Gaetano ( Rifondazione Comunisti Italiani)per una somma pari a € 410.588 per uno dei capi di imputazione, più € 1.254,00 per un secondo capo di imputazione.
Ferdinando Aiello, ( Rifondazione Comunisti Italiani)per una somma pari a 3.680,08, più € 20.489,15 per un secondo reato contestato, più € 16.540,76 per un terzo reato contestato
Italia dei valori n 2
Emilio De Masi,( Italia dei valori) per una somma pari a € 20.694,55
Domenico Talarico, (Italia dei Valori)per una somma pari a € 13.175,08
Dicono che la maggioranza che ha eletto Ernesto Magorno non ci sia più.
La prova sarebbe nella riunione dei renziani di oggi a Luzzi, dove Andrea Guccione - col placet dello stesso Magorno - ha convocato un incontro dei big dell'area che fa riferimento al segretario-premier.
Mario Oliverio, invece, ha dato appuntamento a tutti per martedì a Lamezia Terme.
Secondo molti, le due iniziative sono in contrapposizione e sono rappresentative di due differenti modi di rilanciare la giunta regionale uscita distrutta dalla inchiesta della Procura di Reggio Calabria.
Ed ovviamente dietro tali iniziative ci sarebbe il gioco delle correnti renziane (Lotti-Boschi vs Delrio-Guerini).
Ma c’è chi prova a defilarsi.
E’ il caso dei franceschiniani di "AreaDem" Nicodemo Oliverio e Franco Laratta che annunciano di non volere «partecipare a nessuna delle diverse iniziative politiche in campo nelle prossime ore in Calabria, salvo che non si tratti di riunioni degli organismi ufficiali del Pd.
I due dichiarano “Siamo infatti convinti che prima di tutto vada perseguita l'unità del partito. Obiettivo che la segreteria regionale del Pd avrebbe dovuto tentare a tutti i costi, già nei mesi scorsi. E non attivarsi a dividere ulteriormente anche l'area di riferimento. In una fase così delicata e grave per la politica calabrese, non serve null'altro che l'unità e la compattezza del gruppo dirigente di un partito, che è chiamato a dare risposte forti e immediate ad una situazione che non ha precedenti, mettendo così il presidente Oliverio in condizione di dare al più presto alla Calabria un governo forte e di altissimo profilo, fuori da equilibrismi e dalle logoranti logiche di appartenenze».
«Invitiamo tutte le parti in causa e tutte le anime del Pd calabrese a deporre le armi della lacerazione e della contrapposizione, perché di questo passo si rischia di finire nel baratro! Urgono scelte di rottura con tutto quello che finora è stato. Per il Pd calabrese questa è l'ultima chiamata: o si cambia nel segno dell'unità, o non ci saranno appelli. La Calabria deve immediatamente uscire dalla condizione gravissima in cui è venuta a trovarsi»
Ecco l’elenco completo delle persone coinvolte nell'inchiesta di Reggio Calabria sulla gestione dei fondi del Consiglio regionale.
Ve lo offriamo per entità degli importi contestati anche se occorre ovviamente attendere le risultan- ze processuali.
Pur tuttavia gli importi contestati ci sembrano sintomatici delle personalità degli indagati.
Antonino De Gaetano ( Rifondazione Comunisti Italiani)per una somma pari a € 410.588 per uno dei capi di imputazione, più € 1.254,00 per un secondo capo di imputazione.
Luigi Fedele( Popolo della libertà), per una somma pari a € 399.969,03.
Giovanni Emanuele Bilardi ( Scopelliti Presidente) , per una somma pari a € 357.655,96
Nicola Adamo( Partito Democratico) per una somma pari a € 278.856,1
Sandro Principe, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 35.087, 19
Pasquale Maria Tripodi (UDC), per una somma pari a € 161.091,82 per uno dei capi di imputazione, più altri € 25.200 per un secondo reato contestato.
Alfonso Dattolo,(UDC) per una somma pari a 185.169,34.
Alfonsino Grillo, ( Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 95.100
Mario Maiolo, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 88.963,25
Vincenzo Antonio Ciconte, (Autonomia e Diritti Loiero Presidente) per una somma pari a 10.709,00 per uno dei capi di imputazione, più € 41.251,28 per un secondo reato contestato, più € 17.550,00 per un terzo reato
Mario Franchino, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 47.020,83
Francesco Sulla ( Partito Democratico) , per una somma pari a € 42.108,19
Ferdinando Aiello, ( Rifondazione Comunisti Italiani)per una somma pari a 3.680,08, più € 20.489,15 per un secondo reato contestato, più € 16.540,76 per un terzo reato contestato
Pietro Aiello, (Popolo della Libertà) per una somma pari a € 37.160,04
Sandro Principe, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 35.087, 19
Giovanni Nucera, (Popolo della Libertà) per una somma pari a 34.777,99
Agazio Loiero, (Autonomia e Diritti Loiero Presidente) per una somma pari a € 15.625,45, per uno dei capi di imputazione, più € 13.902, per un secondo capo di imputazione
Carlo Guccione, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 27.186,07
Emilio De Masi,( Italia dei valori) per una somma pari a € 20.694,55
Claudio Parente, (Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 14.543,07
Pietro Amato, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 13.836,23
Domenico Talarico, (Italia dei Valori)per una somma pari a € 13.175,08
Gianluca Gallo, ( UDC )per una somma pari a 12.477,64
Antonio Scalzo, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 11.193,54
Bruno Censore, ( Partito Democratico)per una somma pari a € 10.173,86
Demetrio Battaglia, ( Partito Democratico) per una somma pari a € 8.761,75
Salvatore Magarò, (Scopelliti Presidente) per una somma pari a € 6.610.