
Fronte comune dei sindaci calabresi. Russo lunedì a Lamezia
CROSIA (Cs) – Venerdì, 2 Novembre 2018 – Stabilizzazione ex LSU-LPU, l’Esecutivo cittadino continua a rimanere impegnato nella vertenza che riguarda i trenta lavoratori precari della pubblica amministrazione e validi collaboratori del Comune di Crosia. Si attendono messaggi concreti dai Governi, nazionale e regionale, e soprattutto alla deputazione calabrese volti redimere e portare a soluzione una questione che si protrae da ormai quasi trent’anni.
Il primo cittadino, Antonio Russo, aderendo ad un’iniziativa promossa da ANCI Calabria, il prossimo Lunedì 5 Novembre a Lamezia Terme parteciperà all’Assemblea regionale dei Sindaci convocata per discutere delle problematiche legate al processo di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e della pubblica utilità.
Confermiamo ancora una volta – dice il sindaco Russo – la nostra piena e totale disponibilità ad occuparci di questa annosa vertenza consapevoli del fatto che il contributo lavorativo offerto in tanti anni di servizio dai lavoratori appartenenti all’ex bacino Lsu-Lpu rappresenta un patrimonio essenziale ed indispensabile nella complessa macchina operativa e di servizi del Comune di Crosia e, più in generale, di tutti i comuni della Calabria. Lunedì prossimo – precisa ancora il Primo cittadino - parteciperò personalmente all'assemblea dei sindaci calabresi convocata dall'Anci per un confronto sulla questione. E già in quel contesto ci attendiamo di ricevere risposte concrete ed esaustive dal presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e dai parlamentari calabresi. Sento e faccio mia questa problematica, dal momento che sono i comuni e i sindaci in prima persona ad essere coinvolti insieme ai lavoratori e le loro famiglie alle quali va tutto il nostro sostegno e la piena solidarietà. Spero che da questo incontro sia il governo regionale che quello nazionale al più presto e comunque entro il 31 dicembre prossimo, data di scadenza dei contratti, assumano impegni precisi e disposizioni legislative che – conclude - possano derogare alle normative in vigore.
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Catanzaro - Sergio Abramo e Salvatore Solano, entrambi del centrodestra, sono i nuovi presidenti delle Province di Catanzaro e di Vibo Valentia.
Abramo, che è anche il sindaco del capoluogo della Calabria, era sostenuto dalle liste "Centrodestra per la Provincia", "Destra civica" e "La Provincia ci lega", espressione di Forza Italia, della Lega e di Fratelli d'Italia.
Ha battuto per una manciata di voti Ernesto Alecci, sindaco di Soverato, candidato del Partito democratico e di "Area civica" (46.800 voti a 46.400).
Salvatore Solano, sindaco di Stefanaconi, é stato sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Movimento nazionale sovranista e dal gruppo "Vibo Unica".
Distaccato lo sfidante, Antonino Schinella, in quota Pd, sindaco di Arena.
Abramo subentra alla presidenza della Provincia di Catanzaro ad Enzo Bruno, del centrosinistra.
Presidente uscente della Provincia di Vibo Valentia era Andrea Niglia, sindaco di Briatico, Comune sciolto la scorsa primavera per presunte infiltrazioni mafiose
Nulla viene lasciato al caso in seguito alla tragedia avvenuta nella notte tra sabato e domenica nel Crotonese.
Si indaga con l’ipotesi di omicidio colposo a carico di ignoti.
I carabinieri della Compagnia di Crotone stanno cercando di capire se sono state rispettate le misure di sicurezza necessarie per l’esecuzione dei lavori.
Si indaga soprattutto se gli operai rimasti coinvolti nell’incidente erano stati regolarizzati per eseguire l’opera nel fosso scavato nella tenuta dell’imprenditore Massimo Marrelli.
Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche il racconto di un altro operaio testimone oculare dell’accaduto e anche una registrazione audio circolata per via WhatsApp tra diversi soggetti che rivelerebbe particolari sulla giornata lavorativa degli operai.
Si dovrà dunque procedere all’identificazione della persona che ha registrato l’audio e verificare la veridicità del racconto.
Al momento nessun fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica che attende l’esito degli accertamenti condotti dai carabinieri.
Da Iacchite- 30 ottobre 2018
Ndr Speriamo emerga la verità!