La politica ad Amantea è in uno stato di fortissima fragilità. Anzi forse è affetta da cachessia. Quello che resta difficile capire è se si tratta di una cachessia dovuta ad anoressia nervosa, a malattie endocrine, a TNF od a demenza senile.
Ma non possiamo nemmeno escludere che si tratti di una cachessia da anfetamine e cioè da droghe.
E’ inutile negare l’evidenza ; la politica ad Amantea ha bisogno di un volto nuovo, pulito, pieno, e se possibile, financo, inedito.
E per questo che abbiamo ipotizzato che la prima lista possa essere quella dei Fratelli d’Italia e con a capo Tullio Lupi.
Una compagine nuova. Un volto, sostanzialmente, nuovo.
Una ipotesi contraddetta solo dall’interno del partito ( e non poteva essere diversamente!)
Ovviamente “prima” è un semplice aggettivo numerale ordinale, non sta per “migliore”.
Ed alla prima segue la “seconda”, anch’esso aggettivo numerale ordinale.
Bene, una seconda lista ipotizzabile è certamente quella del M5S.
Il movimento di Grillo che anche ad Amantea ha avuto un voto plebiscitario pur non essendo stato “portato” da nessuno! Portato nel senso antico di proposto, suggerito porta a porta nelle case della gente, dai rappresentanti istituzionali del movimento.
Solo dopo sono emersi gli “iceberg”, cioè quei soggetti che hanno inteso presentarsi come espressivi di un sentimento diffuso, che è maturato come reazione alla delusione nell’animo di tanti offesi dai partiti o presunti tali e dai politici o presunti tali.
Iceberg che si sono posti in galleggiamento sul nuovo mare che il movimento 5 stelle ha posto in comunicazione con il sistema Italia.
Peraltro secondo la tradizione romana anche il M5S ha organizzato per il popolo amanteano e per gli ospiti della città un evento musicale che ha visto la nobile presenza di rappresentanti politici che hanno incontrato ( cioè parlato) con il popolo
Una vera e propria fortuna che nobilita la cittadina che ha finalmente visto oltre alla “concittadina” Enza Bruno Bossio ( l’unica politica che vive ad Amantea – almeno d’estate) anche politici di M5S. La deputata PD Bruno Bossio ha incontrato il deputato M5S Sebastiano Barbanti.
Un evento purtroppo bagnato dalla pioggia che lo ha interrotto ( sembra che l’evento possa integrarsi con la notte rosa del 24 agosto prossimo)
Il problema principale ( che invero ci sembra sia simile ad altre liste) è quello della insufficiente apertura al popolo elettore e la mancanza di obiettivi locali ( quelli generali sanno di sterile copiatura).
Ma sembra che da settembre inizierà la seconda fase del M5S di Amantea con incontri aperti alla comunità sorretti da politici regionali che ascolteranno le esigenze della gente amanteana.
Una linea, questa, foriera di adesioni sia al movimento sia ad una ipotesi politica di presenza attiva di M5S in consiglio comunale e che Amantea attende fiduciosa. A cominciare dai possibili candidati a sindaco ed a consigliere. Ed è importante segnalare che M5S, salvo sempre possibili inciuci con il potere, potrebbe essere una di quelle liste senza oggettive responsabilità sulla situazione nella quale versa la città e verso la quale( quindi) potrebbero indirizzarsi le attenzioni di chi è fortemente deluso da quanto finora.